Semplice momento di pensiero quando si è seduti al bar. Più che una poesia è una prosa. Spero che possa piacervi e immedesimarvi. Per darmi consigli o altro, lasciate una recensione! c:
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Fisso la gente fuori mentre sono seduto al bar,
Vedo la loro felicità, quando io sono da solo,
Fisso il caffè con sguardo amareggiato e senza speranze,
Sotto è nero come ogni dolore sofferto per tanto tempo.
S’alza un vento lieve che sposta il baricentro dell’anima,
Mi vien da piangere, ma sto su e penso che c’è spazio anche per me,
Appena lo penso rivedo i ricordi della gente che mi ha abbandonato,
Ricordi che fanno pulsare forte il cuore, aprendo vecchie ferite aperte.
Fanno male e l’odio preme finché non fa più male,
Bevo il caffè e dentro sento scivolarmi una specie di calore,
Come se dentro quel caffè avessi pianto e l’anima mi coccola,
E m’alzo pensando che domani sarà un nuovo dì da ricordare.