Una fiaba al contrario

Questa fiaba che si muove nel contesto di inazuma è dedicata a sei persona speciali nella mia vita da folle scrittrice qui su EPF: Marina Swift, D a k u, Beta Chan, princess love, Crona78 e Alexandra Sol. Grazie di tutto ragazze! ^-^

Questa non sarà una fiaba come tutte le altre, non pensate a smancerie o a varie cosucce dolci, qui siamo in guerra cocchi!
Anche se una cosa non potrà di certo mancare: il solito....
C'era una volta a nord delle terre d'occidente il reame più potente del mondo.
Esso governava su tutto e su tutti e aveva raggiunto l'apice dello splendore ormai da molto tempo.
Lì la pace regnava da anni e l'ultima volta in cui il paese entrò in guerra la ricordavano solo i saggi anziani della città.
Questa pace di cui si poteva godere era stata garantita grazie al CALCIO.
Il figlio del re, un prode giovanotto di circa 14 anni, capelli castano scuro, due grandi occhi color cioccolato.
Era grazie a lui e ai suoi compagni se ora il paese era in pace, un gruppo di undici ragazzi dotati di poteri che in pochi avevano formavano la squadra della Raimon. Anche se quella pace sarebbe durata poco...
"Riccardo!" un ragazzo dai capelli rosati raccolti in due codini chiamò il ragazzo "Riccardo! C'è un problema!" il capitano della squadra non sentiva parlare di problemi da molti anni e ora... "Di che si tratta" chiese torturandosi una mano preoccupato di quello che il ragazzo, Gabriel Garcia, maglio conosciuto come Gabi, suo compagno di squadra e pilastro della difesa della Raimon gli avrebbe annunciato "Le forze oscure, ci sfidano ad una partita di calcio. Stanno già avanzando e sono pronti  distruggerci!" il regista e capitano della squadra si morse un labbro preoccupato "Le forze oscure? Quindi tornerà anche Lui?" "Sì" quell'affermazione fece rabbrividire il principe Riccardo. Il loro più grande nemico sarebbe tornato, quel nemico di nome Victor Vlade!
Tutta la corte era stata avvisata dell'imminente minaccia e la notizia passò sulle bocche di tutti gli abitanti del regno.
Il principe chiese consiglio al padre "Vedi, figlio mio, una cosa che potresti fare ci sarebbe, ma comporterebbe dei rischi" "Padre, a me non interessa sapere quali rischi ci saranno, a me interessa salvare il mio popolo!" rispose prontamente il ragazzo ormai in ansia di scoprire quale salvezza ci fosse per il suo popolo "A qualche giorno da qui sorge la corte di Excaliburg, una leggenda narra che il capitano ddella squadra di quella corte sia molto potente e conosca i segreti del calcio"  il ragazzo non ci pensò due volte, si fece sellare uno splendido cavallo bianco con occhi azzuro ghiaccio e si mise in cammino alla ricerca di quella formidabile calciatrice. Con lui partì tutta la squadra della Raimon.

Dopo mezza giornata di cammino arrivarono davanti ad un portone sorvegliato da un soldato.
"Altoà, chi va là?" chiese rigido impugnando la spada "Siamo i calciatori della Raimon. Dobbiamo raggiungere la corte di Excaliburg" rispose il principe "Siete sulla strada giusta, ma non potete passare!" "E perchè?" "Dovete lasciare qui uno dei vostri e se porterete distruzione nella corte di Excaliburg..." il soldato fece segno con l'indice che partiva dal lato sinistro del suo collo e finì alla destra del collo facendo labbrividire tutti "Potrete dirgli addio!" si sacrificò uno di loro che sarebbe rimasto con il soldato fino al loro ritorno.

Il secondo giorno il gruppo di giocatori raggiunse il bosco Passo Perso che precedeva la corte di Excaliburg.
Sul bosco giravano molte leggende che narravano di creature magiche appartenenti all'antica civiltà degli Aslant, una popolazione molto grande e potente.
Mentre il gruppo di ragazzi attraversava il bosco comparve da dietro un cespuglio una di quelle creature...anche se non era affatto vecchia "Altolà!" gridò "Io sono Benedetta! La maga della saggezza!" "A me non sembra affatto saggia, anzi..." disse Gabi al principe Riccardo che confermò ridendo "E così mi credete un'ebete?? Vi dimostrerò che non lo sono! Voi siete alla ricerca della calciatrice...ma sì, quella calciatrice della corte di Excaliburg... lo state facendo perchè il vostro popolo e il vostro paese sono in pericolo!" disse la strana maga mettendosi pollice e indice sulla fronte come una veggente "Volendo potrei darvi un aiuto, ma in cambio voglio un favore che mi ricambierete in futuro" il gruppo accettò e fu condotto dalla giovane maga vicino ad una casa di pietre, all'esterno della casa erano riunite altre sei ragazze "Chi sono costoro?" chiese una di loro "Degli stranieri che cercano la principessa della corte di Excaliburg..." "Ma non ci riusciranno mai!" aveva detto una di loro "Lo so... è per questo che gli aiuteremo!" "Ma è impossibile aiutarli!" ribattè una di loro "No, non è impossibile!" rispose Benedetta "Non vorrai consegnargli le erbe magiche?" la maga della saggezza annuì contenta. Il gruppo di maghe si ritirò nella piccola abitazione per qualche minuto per poi ritornare, ognuna con un sacchetto che consegnò al principe.
"Io sono Benedetta, la maga della saggezza. Con questo mio dono la vostra saggezza crescerà!"
"Io sono Nicole, la maga della forza. Con questo mio dono la vostra forza sarà maggiore!"
"Io sono Alexandra, la maga dell'energia. Con questo mio dono ogni vostra tecnica sarà più potente!"
"Io sono Alessia, la maga del coraggio. Con questo mio dono ognuno di voi sarà il più coraggioso e non temerà nulla!"
"Io sono Giorgia, la maga dell'agilità. Con questo mio dono sarete più agili e veloci di una gazzella!"
"Io sono Claudine, la maga della serenità. Con questo mio dono ogni vostro pensiero che vi turberà darà placato e vivrete nella calma!"
"Ed io sono Violet, la maga dell'astuzia! Con questo mio dono sarete più astuti di una volpe!"
Il gruppo di ragazzi, ringraziate le maghe, continuarono il loro cammino nel bosco e, prima di entrare ad Excaliburg si fermarono per una sosta.
Qualcuno li stava seguendo e aprofittò di quel loro momento di distrazione per rubare loro sei sacchetti di erbe, l'unico che rimase fu quello consegnato dalla maga Violet. "Riccardo! Le erbe delle maghe sono sparite! Ne è rimasto solo uno!" "Non importa Gabi, non ci hanno rubato le erbe per l'astuzia, se abbiamo quella abbiamo tutto!" disse calmo e pacato il principe.

Arrivati nel paese di Exacaliburg e pagata una guardia per farli entrare i ragazzi non ebbero nemmeno bisogno di cercare la ragazza, perchè fu lei a trovare loro. Un fischio che rieccheggiò nell'aria catturò la loro attenzione "Stranieri, ho sentito che mi stavate cercando!" a parlare era stata una ragazza a cavallo "Sono io la principessa di Excaliburg, Chiare Evans, e un mio messaggiero mi ha detto che nel regno si è sparsa la voce che mi stavate cercando perchè le forze oscure vogliono assalirvi" "Esatto e volevamo chiedervi se volevate unirvi a noi per combatterle" aveva risposto Gabriel "Accetto solo perchè se perdete pure il mio regnò sarà nelle mani del lato oscuro!".

La ragazza ritornò con la squadra della Raimon nel loro paese, ma quando tornarono trovarono una brutta sorpresa.
Il paese era stato raso al suolo, fortunatamente solo nelle zone periferiche, segno che la squadra dei Cavalieri Oscuri era arrivata.
Il gruppo di ragazzi deglutì le erbe che la maga dell'astuzia aveva consegnato loro e raggiunsero il castello dove trovarono Victor Vlade e la sua squadra "Finalmente siete arrivati! Pensavo che foste scappati perchè avevate paura!" disse il ragazzo dai capelli blu con la sua solita voce profonda e spaventosa "No Vlade, noi non ci arrendiamo così facilmente!".
Le due squadre scesero in campo pronte a lottare, al fischio d'inizio il principe Riccardo passò la palla a Chiara che saltò in alto superando un difensore, un secondo difensore le si avventò contro rubandole la palla con calma e tranquillità e appena atterrò le disse "Strano, è solo questo che sai fare" la ragazza cadde a terra ma poi si rialzò anche se con un forte mal di testa. La palla era arrivata a Victor Vlade che sfoderò una tecnica micidiale che fece finire la palla dritta in rete.
La partita finì 20 a 0 per i Cavalieri oscuri, tutti i membri della Raimon erato accasciati al suolo senza energie "E così voi pensavate di batterci!" disse loro Victor avvicinandosi a Riccardo.
Il principe non poteva capacitarsi di quella sconfitta...c'era qualcosa che non andava, ma cosa?
Poi tutto fu chiaro: le maghe! In totale erano 6, non 7! L'ultima maga, Violet gli aveva dato qualche erba in grado di ucciderli... ma ormai era tardi per tutto, TROPPO TARDI!
Ed ecco che morirono tutti felici e contenti...

 

E chi dice che tutte le favole devono finire bene?
Soprattutto per i protagonisti e perchè una volta tanto non possono vincere i cattivi??

 

Fine.
...anche se la fine è solo l'inizio di un altra storia...

Angolo dei poster di Riccardo e della nutella! (?) <3
C'era una volta una folle scrittrice di nome Chiara e amava le storie con dentro Riccardo e tante altre sciocchezze, un giorno....
Ok, no, iniziamo già male! U.U
Spero che questa schifezzina venuta dal profondo del mio cuoricino nutelloso! <3
L'ispirazione è nata dal mio superfantastico virtuoso libro di antologia.
Infatti stiamo studiando la fiaba. Ma io (da folle scrittrice per bene) ho pensato di scrivere una fiaba un po' diversa, inserendo il calcio, Riccardo, i personaggi di inazuma eleven Go, Riccardo, le mie sei folli amiche, Riccardo, un'impostrice, Riccardo, I cavalieri Oscuri che rappresntano il male, Riccardo, la mia OC e RICCARDOOOO!
Ho pensato anche "Ma perchè diamine c'è sempre il principe che sposa la principessa e poi sono tutti felici in un castello enorme?? (anche se l'idea di sposare Riccardo non sarebbe stata male *faccia maliziosa*)
E se morissero tutti?? Oh, Chiara, ma che idea meravigliosa, ti lovvo!! (?)
Volevo dedicare questa shot a sei persone speciali a cui voglio un mondo di bene!
Beta Chan, Alexandra Sol, D a k u, princess love, Crona78, Marina Swift.
Grazie di tutto, per avermi aiutata e sostenuta in ogni situazione della mia folle vita da folle scrittrice.
Per avermi fatto ridere o piangere dal ridere.
Per avermi seguita e recensito ogni mio capitolo di ogni mia storia e seguita in questa avventura che si chiama "Viaggio nel fantastico mondo di EFP".
Ragazze, per me siete come sorelle e vi volglio un mondo di bene come tali.
Restate sempre le stesse galline che siete, mi racccomando! (ok ora mi uccidete, ma tanto non sapete dova abito. HAKUNA MATATAHHHH! :D)
Vi voglio tantissimo bene!!
Un bacino nutelloso,
la folle scrittrice
Chiara-chan! <3