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Autore: jessthesohodoll    20/11/2014    2 recensioni
Sua madre si è sacrificata per lei. ha creduto per tutta la sua vita di essere stata abbandonata, ma ora le cose sono cambiate.
suo padre, quel padre che credeva demoniaco, ora è parte del team. Grant è tornato, ma solo dopo aver distrutto l'hydra dall'interno.
E ora che sta lei stessa per diventare mamma, Skye decide di fare visita a l'unica persona che renderebbe la sua vita perfetta
Genere: Angst, Fluff, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Grant Ward, Nuovo personaggio, Phil Coulson, Skye
Note: AU | Avvertimenti: Spoiler!, Tematiche delicate
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Era una fredda mattinata di Novembre e anche se la giornata era soleggiata, Skye non poté fare a meno di stringersi nel suo cappotto.

 

“Vai, io sarò qui ad aspettarti” le disse Grant, osservandola mentre si allontanava da lui.

 

Erano in un villaggio sperduto della Cina e Skye non si sarebbe mai immaginata di trovarsi li.

 

Doveva ammettere di essere incredibilmente nervosa.

 

“Oh, tesoro” le disse suo padre “Andrà tutto bene vedrai”

 

Il Dottor. Pots era ormai diventato parte integrante del team così come della famiglia. Non era stato facile per Coulson accettare che quell'uomo si avvicinasse così tanto a Skye, e non bastava il fatto che May continuasse a ripetergli che era il suo vero padre, che era giusto così e che Skye non avrebbe mai smesso di volergli bene.

 

Ma poi, eventualmente, Skye gli aveva detto che non sarebbe andata da nessuna parte e che sarebbe per sempre rimasto una delle persone più importanti della sua vita.

 

“Sono passata da essere un'orfana ad avere due papà. Non male vero?” diceva sempre scherzando.

 

Tra i due uomini, ora, c'era un rapporto di stima reciproco e il resto del team aveva lentamente cominciato ad accettarlo.

 

Il legame tra Skye e suo padre cresceva ogni giorno di più. Non riusciva a smettere di chiedergli di sua madre, di come fosse.

 

“Un giorno ti porterò da lei” le disse.

 

Sembrava passato un secolo da quando gli aveva fatto quella promessa, da quando suo padre aveva varcato quelle porte insieme a Grant.

 

Il ritorno di Ward nel team era stato altrettanto duro da digerire per il team, ma bastò la notizia della totale implosione dell'Hydra dall'interno e il fatto che entrambe gli uomini erano stati gli artefici di tale avvenimento a regalargli punti.

 

Ora, il Dr. Potts era il capo del reparto medico della base del Playground e Jemma era molto lieta dell'enorme aiuto che le stava dando. Lei e Fitz erano da poco diventati genitori di una bambina di nome Rose e di certo non aveva molto più tempo da dedicare ai problemi medici degli agenti della base.

 

L'uomo era molto lieto di mettere le sue conoscenze mediche in campo per una buona causa.

 

Ma non era solo questo a rendere felice l'uomo. La sua bambina lo stava per rendere nonno (Tecnicamente, anche Coulson sarebbe stato il nonno del bambino, così come il Direttore amava rimarcare ogni volta)

 

Non era stato facile per Coulson tornare a fidarsi di Ward. Il Dr. Potts era invece molto contento delle scelte amorose della figlia.

 

“Tutto sommato è un bravo ragazzo” le disse “In più ti tratta con rispetto e ti ama più di ogni altra cosa. Non potrei chiedere di meglio per te”

 

“Ciao mamma” disse Skye con voce tremante.

“Ciao amore mio” disse suo padre.

 

La lapide era un piccolo ammasso di sassi scuri in un piccolo cimitero. Recitava “Annabell Potts. Il mio angelo caduto dalle stelle”

 

Ward osservava la scena poco distante, mentre il resto del team era a pochi metri da lui.

 

“Ha il tuo cognome” disse Skye “Credevo non foste sposati”

“Oh, ma avremo tanto voluto” disse suo padre “Ho pensato che darle il mio cognome potesse essere l'ultimo regalo che potevo farle”

 

il Dr. Potts aiutò allora sua figlia ad inginocchiarsi davanti alla lapide, visto che il grosso pancione le impediva certi movimenti.

 

“Sarò accanto a Grant se avrai bisogno di me” le disse, baciandole la tempia.

 

“Ciao mamma” disse Skye, accarezzando la foto.

 

Stesse in silenzio per alcuni momenti. Aveva sognato questo momento per tutta la sua infanzia, e non avrebbe mai pensato che sarebbe avvenuto così.

 

“Oddio, spero di fare una buona impressione” disse Skye sorridendo nervosa.

 

Voltandosi appena vide i tre uomini più importanti della sua vita uno di fianco all'altro.

 

Suo padre le sorrideva, asciugandosi una lacrime, Grant la guardava con occhi adoranti, felice di essere presente in un momento così importante della vita di Skye e Coulson aveva raggiunto gli altri due e le sorrideva.

 

“Sai, non avrei mai pensato di incontrarti e di certo non avrei mai pensato di farlo così” disse Skye “Devo ammettere che ora capisco molte cose. Oh, stai per diventare nonna. È una femmina. Papà è contento, dice che non ha potuto godersi la mia infanzia e ora vuole rimediare. Ce la sta mettendo veramente tutta sai, e io cerco di apprezzare ogni suo minimo sforzo. Grant non vede l'ora di averla tra le sue braccia. Ero certa che lui fosse uno di quelle persone che desiderava un primogenito maschio più di qualunque cosa, ma poi mi ha detto che se fosse per lui vorrebbe solo femmine e che non vede l'ora di avere un'altra principessa da proteggere. Lo amo così tanto mamma. Spero che anche tu lo approvi come ha fatto papà. E beh, Coulson non lo ammetterà mai, ma anche lui è felice di diventare nonno. Che situazione complicata vero? Sono stata un orfana per tutta la mai vita, e ora ho due papà e una sottospecie di mamma. Si, tranquilla, May è forte ma desidererei averti qui. Ne ho passate tante nella mia vita, ma ore sono felice. L'uomo dei miei sogni è proprio li, accanto a me. Ho ritrovato mio padre e ho una straordinaria famiglia che farebbe di tutto per me. L'unica cosa che manca sei tu.

 

Sono spaventata mamma. Abbiamo deciso di chiamare la nostra bambina Elizabeth, come la nonna di Grant. Pensavo di darle il tuo nome come secondo.

 

Elizabeth Annabell Ward. Non suona male vero?

 

Spero di essere una mamma straordinaria come te. Penso che non ti ringrazierò mai abbastanza per il sacrificio che hai fatto per me.

 

Ero così arrabbiata con te e papà. Pensavo che mi aveste abbandonato, ma ora capisco molte cose.

 

Mi hai salvato la vita.

 

Ti amo mamma. Non smetterò mai di farlo. “.

 

I suoi pensieri furono interrotti da Grant.

 

“Tesoro, inizia a farsi freddo” le disse avvicinandosi “Se vuoi rimanere ancora un po', posso darti la mia giacca”

“No, ho finito” disse Skye “Mamma, questo è Grant. Non è meraviglioso? Iperprotettivo come sempre”

“Salve signora Potts” disse Grant imbarazzato.

 

“Andiamo a casa” disse Skye.

“Certo, gli altri ci stanno aspettando” disse Grant, aiutandola a rialzarsi, accarezzandole poi la pancia.

“Non ci crederai mai” disse Skye abbracciandolo per un fianco “è sta tranquilla per tutto il tempo”

“Sarai una brava bambina, Lizzie” disse Grant, piegandosi per baciarle la pancia.

“Hey papà” disse Skye, notando suo padre mentre si inginocchiava di fronte alla lapide “Che stai facendo? Stiamo andando”

“Oh, non ti preoccupare” disse lui “Voi andate pure. Ho solo bisogno di qualche minuto da solo con lei”

“Hai tutto il tempo che vuoi” disse Skye sorridendo.

 

Lei e Grant raggiunsero il resto del team e Skye sentiva il cuore più leggero. Sperava davvero di aver fatto una prima buona impressione.

 

 

 

 

Agents Soho Doll :

 

mi sono emozionata ok?

 

Non penso che il papà di Skye sia un vero e proprio cattivo. Anzi credo che lo vedremo lavorare fianco a fianco con Grant per distruggere l'Hydra dall'interno.

 

Sono convinta che l'unica cosa che voglia sia incontrare sua figlia. Poi va beh, ovviamente Coulson è un po' geloso aahah.

 

Un bacio

 

jess

  
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