La Luna piena troneggiava nel cielo quella sera, assieme alla lieve brezza che muoveva i capelli della bionda. Ella osservava con sguardo attento ma assonnato l'altro, il quale scrutava le stelle con gli occhi bagnati. Era da poco che aveva subito quella perdita, e ne era ancora scosso.
Non lo dava a vedere spesso, era nei suoi doveri di capo, come suo padre ripeteva sempre:
"Un capo protegge la sua gente"
Non sarebbe dovuto mostrarsi fragile davanti a tutti, ma con Astrid, lui sapeva benissimo che si sarebbe potuto sfogare in qualsiasi momento.
Quella era una delle sere in cui la malinconia lo assaliva, assumendo forma di gocce che scorrevano scendendo leggere lungo la sua gota.
Questa fu vittima di una carezza della giovane, mentre veniva delicatamente asciugata.
I fili verdi vibravano quando lui glielo chiese:
"Credi sia lassù, Astrid?"
Sentiva il suo parlare interrotto da singhiozzi, quasi fosse ironia della sorte, quando l'altra gli rispondeva:
"Ne sono sicura. E ti dirò di più. Sono certa del fatto che osserva suo figlio orgoglioso al fianco delle Valchirie"