Non è servito a niente distruggere il letto, i mobili, le tende, il muro.
Non è servito a niente strapparsi i capelli, graffiarsi il viso, stracciarsi i vestiti, e piangere fino a non avere più nulla da versare.
Non è servito a niente dare fuoco ai pochi rottami rimasti di quel pianoforte carico di ricordi, tutti legati alla stessa persona.
Il mio cuore è pieno di Distruzione e rovina.
Essere Purosangue non ci rende immuni dalla morte.......e dal dolore.
Se il dolore è una delle tante sfaccettature dell'Amore, allora avrei preferito non amare.
L'amore dovrebbe solo essere calpestato, fatto a pezzi, mangiato e vomitato. E poi gettato in un cassonetto per poterlo bruciare.
Resterei ore lì a guardarlo contorcersi, fino a vederlo diventare inutile cenere.
Ma inevitabilmente i ricordi affiorano nella mia mente.
E quel bacio d'addio posato sulla sua mano bianca e fredda come il marmo, richiama il suo ultimo bacio di madre posato sul mio capo dopo la battaglia finale.
Adesso sono solo in questa enorme casa, e l'unica cosa che vorrei fare è dormire e non svegliarmi mai più.