Capitolo 1: Il primo pokemon
 
Da una piccola villa, che costa accanto a Biancavilla, si sentiva un gran baccano per poi dall’edificio veder uscire un ragazzo emozionato e che non riusciva a stare fermo.
Un ragazzo dai capelli e occhi castani, indossava un capello rosso, dello stesso colore della giacca, mentre il pantalone era di colore nero ed usciva emozionato dalla villa.
“Rosso! Sta attento!” gli raccomandò la responsabile dell’orfanotrofio.
“Si! Stia tranquilla signorina Kiuki!” rispose Rosso girandosi per un attimo e salutando scuotendo la mano.
“Va bene! Io e i bambini verremo a salutarti!” lo informò la signorina Kiuki mentre dietro di lei, i bambini salutavano muovendo le manine, cosa che rese felice il ragazzo.
“Rosso mi raccomando prendi un Pokemon grande…grande!” disse uno dei bambini mentre tutti gli altri annuivano.
“Sta tranquillo! Prenderò il Pokemon migliore del mondo!” lo rassicurò Rosso determinato per poi salutare con la mano e mettersi a correre verso la cittadina.
 
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La cittadina nonostante fosse aumentata come abitanti, rimaneva sempre calma e tranquilla, persone e Pokemon che vivevano insieme…
Mentre il ragazzo si dirigeva verso il laboratorio del professor Oak, si scontrò con un altro ragazzo.
Era Blu, il suo rivale.
Aveva i capelli a spazzola color marroncino mentre i suoi occhi dallo sguardo presuntuoso erano di colore nero pece.
Indossava una giacca color verde acqua e la sua maglia, notabile sotto la giacca, era di colore blu, aveva dei pantaloni blu notte con scarpe bianche sportive.
Erano sempre stati rivali sin dall’infanzia, entrambi abitavano all’orfanotrofio, soltanto che Blu lo frequentava da più tempo di lui…
“Ehi Rosso! Scommetto che arrivo prima di te e prenderò il Pokemon più potente!” affermò Blu facendo poi lo sgambetto al ragazzo per poi fuggire al laboratorio.
“Imbroglione…” borbottò Rosso rialzandosi da terra, e fissando sconsolato il laboratorio.
Sicuramente Blu avrebbe preso il Pokemon migliore e lui avrebbe preso uno di quelli rimanenti…
Tra i due vinceva sempre quest’ultimo ma lui non aveva mai ripensamenti, si era divertito importava soltanto quello, non era importante vincere.
Non vedeva l’ora di ricevere il suo primo Pokemon, di fare amicizia con lui e vincere la Lega Pokemon di Kanto!
In tal caso sarebbe diventato maestro Pokemon…il sogno che desiderava realizzare sin da bambino.
Ormai aveva compiuto 10 anni, l’età in cui tutti i ragazzi lasciavano le loro case, sceglievano il loro primo Pokemon e si incamminavano all’avventura!
Rosso era emozionato, si era rimesso in cammino per il laboratorio, vedendo uscire felice Blu.
“Rosso! Finalmente ho il mio primo Pokemon!! Ci vediamo! Spero tu riesca ha trovarne ancora uno!” disse Blu ridendo per poi scappare via.
Allora il ragazzo entrò dentro, vedendo gli assistenti nelle loro ricerche mentre Oak lo aspettava.
“Professore! Sono Rosso! Sono venuto per prendere il mio primo Pokemon” disse Rosso chiamando il professore che si avvicinò al ragazzo.
“Rosso! Ragazzo mio, sei parecchio in ritardo!” lo riprese Oak mentre quest’ultimo era imbarazzato.
“Lo so professore e chiedo ancora scusa ma purtroppo era questo l’orario che l’orfanotrofio mi ha permesso di uscire…” si giustificò Rosso con una mano dietro la testa, imbarazzato.
“Tranquillo…non è stata colpa tua” lo rassicurò Oak sorridendo per poi diventare serio.
“Professore…dove sono le pokeball?” chiese Rosso notando l’assenza delle tre sfere.
“Ecco…sono terminati i Pokemon” terminò Oak dispiaciuto, lasciando il ragazzo allibito.
“COOOSSAAAAA!?!?” urlò Rosso disperato, non riusciva a crederci..non avrebbe potuto avere il suo primo Pokemon e quindi a sua volta niente viaggio..
“Torna domani…magari riesco a trovarti un Pokemon..”gli disse Oak rassicurante, riaccendendo il volto del ragazzo che salutò e si congedò.
“Dovrò inventarmi qualcosa..” sospirò Oak per poi riprendere la sua ricerca.
 
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Nel frattempo…
 
Rosso ormai era davanti all’ingresso dell’orfanotrofio, quando sentii dei lamenti di un Pokemon.
I ragazzo seguii quei lamenti, che più camminava più si facevano più forti, sempre più forti…
Il cuore del ragazzo batteva forte, non sapeva neanche quale Pokemon era…eppure correva verso di lui, non sapendo neanche il motivo.
Il ragazzo seguendo i lamenti era finito davanti ad un cespuglio.
Andando dentro al cespuglio, trovò un Pikachu ferito, che si lamentava per il dolore.
L’aveva trovato…
 
ANGOLO DELL’AUTRICE:
 
Salve popolo!
 
Non so come mi sia venuta questa idea ma voleva provarci…
In questo capitolo conosciamo il nostro beniamino, che non è Ash!
Chi pensava fosse lui allora è nella fan fiction sbagliata!
Apparte gli scherzi e i delirii andiamo alle cose serie(?)
 
È la mia prima fan fiction su Pokemon, infatti mi sto portando a nuove esperienze(?)
Spero che questo cappy vi sia piaciuto!
 
Kairifenicia96