Non credere alle ombre
Non
credere alle ombre...loro non sono vere...
Non
credere al vento...lui ti vuole ingannare...
Non
credere al cielo...non è così puro come appare...
Si
tiene ritta, sullo spiazzale di atterraggio, esile figura che si scaglia contro
il cielo d'un azzurro limpido e terso. Si tiene ritta, e manda indietro le
lacrime. Qui, a bordo della Sylvana, è semplicemente il vice comandante ...
eppure, anche questa carica le è diventata troppo pesante.
Vorrebbe
solo essere una donna. Ma è vice comandante, e, più importante ancora, è
futura Imperatrice. Come tale, deve pensare prima di tutto al suo popolo, al suo
regno.
Ma
i suoi pensieri, così come il suo cuore, convergono verso un unico centro, una
figura cupa, una solitudine profonda, un silenzio che ogni tanto le è concesso
di condividere ...
In
quei momenti, il suo ruolo le è insopportabile. Vorrebbe essere una qualunque,
e abbracciarlo, pur sapendo che verrebbe rifiutata. Poco importa, avrebbe almeno
quel preziosissimo attimo contro il suo petto ...
Ma
un vice comandante non può agire in questo modo. No, un vice comandante deve
ubbidire ciecamente al comandante, deve dimostrarsi all'altezza di qualsiasi
situazione, deve mantenere costantemente il sangue freddo e impartire ordini
precisi e immediati.
Un
vice comandante non può abbandonarsi ai sentimenti.
Le
nuvole candide sorvolano la Sylvana. Sembrano così pure..e in realtà
nascondono all'occhio umano il più terribile assassino, il Grand Stream.
Eppure,
lei si sente vicina alle nuvole. Come loro, inganna la gente. Nessuno sa chi sia
realmente il vice comandante, a parte lui, e le nuvole.
Le ombre iniziano a proiettarsi sulla nave, con il finire della giornata. Anche loro tramano di nascosto. Ma lei si nasconde nelle loro tenebre, alla ricerca di qualcun'altro che vive perennemente avvolto da esse. E le ombre non le sembrano più così minacciose.
Non
è colpa sua se lo ama ...
Si
tiene ritta, stagliandosi contro l'avanzante oscurità del cielo notturno,
cullata dalle ombre che nascondo le sue lacrime, avvolta dal vento che canta,
triste e solitario come il suo amore.
Lei
crede alle ombre, al vento, al cielo, e non importa se la ingannano, perché
anche lei non è come appare. Nasconde la sua identità all'equipaggio, nasconde
i suoi sentimenti al comandante, nasconde i propri desideri da se stessa. Non può
permettersi di esaudirli.
Un
vice comandante non può seguire il proprio cuore nel mandare avanti una nave.
Ma
lei crede alle ombre...attanagliano il cuore di lui, e la trascinano in un
vortice oscuro
Lei
crede al vento ... perché a lui solo può confidare i più intimi sentimenti e
pensieri
Lei crede al cielo ... e crede nella sua purezza, sperando che non venga distrutta dagli uomini come il suo cuore lo sarà da lui...perché il cielo è libero, lei no...
The
Dreamer