Fanfic su artisti musicali > EXO
Ricorda la storia  |      
Autore: NickySavior    23/11/2014    4 recensioni
[Tratto dalla Storia]:
"Come aveva potuto?
Come aveva potuto fare una cosa simile,davanti a tutte le EXO-L,dopo il periodo nero che aveva affrontato?
Non aveva un minimo di Rispetto?Di Sensibilità?
Che fine aveva fatto il Jongdae gentile ed educato che conosceva?"
La mia prima One Shot sugli EXO. Spero vi piaccia e che mi farete sapere la vostra! ;)
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Chen, Chen, Xiumin, Xiumin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ispirata da questo momento catarchico:https://pbs.twimg.com/media/B2096BOIAAAtlbs.jpg:large spero vi piaccia,e di sapere la vostra! ;)




Come aveva potuto?
Come aveva potuto fare una cosa simile,davanti a tutte le EXO-L,dopo il periodo nero che aveva affrontato?
Non aveva un minimo di Rispetto?Di Sensibilità?
Che fine aveva fatto il Jongdae gentile ed educato che conosceva?

Quel suo gesto,anche se per fan service,lo aveva irritato e lasciato sbigottito.
Era successo tutto cosi di fretta che non aveva avuto il modo di realizzare cosa fosse accaduto veramente.
Rientrarono nel Dormitorio tutti in un silenzio quasi glaciale.
C’erano sempre Chanyeol e Baekhyun a riscaldare un po’ l’atmosfera. Ma il terzo elemento della Beagle Line era completamente assorto nei suoi pensieri,fissando intensamente e con tanta preoccupazione il suo Hyung,che messo piede fuori dal palco,non gli aveva rivolto la parola,né tanto meno lo sguardo.

Arrivati nel Dormitorio,chi si chiuse in camera,chi in Bagno e chi si precipitò in Cucina a fare lo ‘spuntino’ di mezzanotte,inoltrata.
Sfortunatamente per Jongdae,condividendo la camera con Xiumin,rimase perplesso sul da farsi. Entrare e rischiare una ramanzina di quelle epiche,o restare in salotto in attesa che lo Hyung si fosse addormentato per poter entrare senza il rischio di esser linciato?
Nel dubbio,andò in Cucina non tanto per fame ma piuttosto per allontanare il Cervello da ciò che era successo…da ciò che aveva combinato sul palco.

‘Jongdae ah,tutto bene? Perché non vai a lavarti?’
Un Baekhyun in procinto di farsi fuori una ciotola di Ramen,aveva richiamato la sua attenzione,anche se di ciò che gli aveva detto,non capì una sola parola.
Si limitò a fissarlo,senza esattamente sapere cosa fare o dire.
‘Jongdae stai bene? Ti sei incantato?’
‘Eh? No,tranquillo,sto bene’
A stento riuscì a rispondere senza scoppiare in un pianto.


- Sto bene?No che non sto bene! Ho fatto una cazzata enorme come posso stare bene! -
Si sedette sullo sgabello con disperazione ed aria afflitta,senza sapere come diamine scusarsi con Xiumin. Chiuse gli occhi cercando di rilassarsi almeno per un minuto.

‘Hyung hai fame? C’è del Ramen in più se ti va!’
‘No grazie Baek,sono venuto solo per un bicchier d’acqua’.
Jongdae saltò dalla sedia ad udire quella Voce. Cominciò ad agitarsi e cercare di dire qualcosa di intelligente per poter parlare col suo Hyung,ma più pensava più niente gli veniva in mente…e lo Hyung stava andando in camera.
Alla fine prese coraggio e lo seguì,fermandolo prima che potesse chiudersi la porta alle spalle.

‘H-Hyung…po-posso parlarti?’
Xiumin si fermò di colpo,senza voltarsi. Aveva ancora la maniglia della porta tra le mani,ed era indeciso se chiuderla con forza lasciando quell’idiota fuori,oppure chiarire questa situazione una volta per tutta.
Arrivò alla conclusione che era lo Hyung,era l’unico Maggiore rimasto,e doveva comportarsi da tale. Da Persona matura,quale 25enne doveva essere.
Lasciò la maniglia e la porta aperta,per far entrare JongDae. Continuando a non degnarlo di uno sguardo,si andò a sedere sul suo letto,sorseggiando il suo bicchiere d’acqua.

Jongdae,d’altro canto,era nervoso. Entrò in camera ma rimase fermo li,in mezzo alla stanza,a guardarsi i piedi e domandarsi cosa fare.

- Dovrei gettarmi ai suoi piedi implorando perdono! Sono un idiota,un emerito cretino! Kim JongDae che cavolo avevi per la testa??? -

‘Chen’
Si immobilizzò di colpo. Smise di respirare,di muoversi,di fare tutto ciò che stava facendo. Quando Xiumin lo chiamava per lo Stage Name,non era positivo. Mai.
Alzò lo sguardo,cercando quello dello Hyung,che però non trovò.
‘Perché lo hai fatto?’
Una domanda,semplice e concisa. Alla quale però lui,non aveva un altrettanto semplice e concisa risposta.

- Non lo so nemmeno io. Cosa vuoi che ti risponda Hyung? E’ stata un’azione spontanea e non programmata…-  
Era nel pallone.
‘Jongdae. Rispondimi. Perché mi hai baciato?’
Lo sguardo dello Hyung finalmente incontrò il suo,e Jongdae quasi non cadde a terra per tanto che le gambe gli divennero molli.
‘H-Hyung io…io non so perché l’ho fatto. Semplicemente è stato automatico. Non era mia intenzione ferirti o altro solo il mio corpo si è mosso da solo. Ha prevalso l’istinto e non sono riuscito a farci nulla. Mi dispiace Hyung,davvero…’

Abbassò la Testa. Impaurito da ciò che Xiumin potesse urlargli contro. Cominciò a singhiozzare,perché si sentiva uno schifo. Si sentiva come un Traditore. E non riusciva a spiegarlo a colui che aveva ferito.

Xiumin rimase stupito da quella risposta. Osservò per minuti infiniti Jongdae piangere senza realmente capire cosa provare.
La sua azione lo aveva deluso. Ma vedendo come il suo Dongsaeng si sentisse in colpa non lo aiutava a comprendere il suo stato d’animo.
L’Abbandono di LuHan lo aveva reso cosi apatico che erano giorni in cui ciò che gli succedeva attorno,non gli scaturiva il ben che minimo interesse.
Quel periodo lo rese quasi un ameba.
Un Essere vivente che faceva le cose solo perché doveva e per forza di inerzia.
Si sentiva ancora con il suo Migliore Amico,ma il rapporto era notevolmente mutato. Avevano avuto delle costrizioni e lui sentiva la pesante mancanza del suo Lu-Ge.
Aveva anche escluso un po’ Jongdae. Il suo fidato Dongsaeng che gli era sempre stato accanto. Delle volte in maniera impacciata,ma sempre determinato e pronto ad aiutarlo per qualsiasi cosa. Sempre affascinato da ciò che poteva insegnargli. Sempre li. Presente. Anche quando veniva poco considerata dal suo amato Hyung. Ed era per questo motivo che Xiumin non trovava una Risposta all’azione di Jongdae. Che fosse una reazione…a cosa esattamente? Ma poi perché farlo davanti a tutte le fans? E durante un Concerto?
D’accordo il Fanservice ma… è stato tutto cosi aggressivo e veloce che lo aveva lasciato esterrefatto.

‘Minseok Hyung…sei…sei arrabbiato con me? Lo capirei se volessi non vedermi o cambiare stanza. Ho fatto una cazzata e mi dispiace…’
‘Jongdae ah,io…’
‘No fammi finire!...Anche se in realtà non saprei da dove cominciare.
Hyung io e te abbiamo sempre avuto un buon rapporto no? Siamo sempre stati molto uniti. Ad avere il nostro modo di comunicare ed aiutarci.
E’ solo che…è da un po’ che mi sento diverso. Sento qualcosa di diverso…per te.
Ancor prima che se ne andasse Luhan Hyung. Ho cominciato ad esser geloso del come passavi del tempo con lui,e del come lui riuscisse a farti sorridere sempre. Geloso della vostra complicità. Del vostro rapporto.
Non sono mai riuscito a parlarne a nessuno,anche se Baekhyunnie ha da molto notato in me dei cambiamenti,ma…come si fa a parlare a qualcuno di qualcosa che nemmeno io stesso so cosa sia?
Non so perché ho agito cosi. Ci ho messo in una situazione di imbarazzo. Ma credo sia stato perché era qualcosa che volevo fare da tempo.
Dimostrarti quanto tu per me,sia importante. E’ che se me ne dessi la possibilità,vorrei riuscire a farti sorridere esattamente come faceva Luhan Hyung.
Non so se possa parlare di Amore…ma,mi piaci.
Credo che il succo di tutto ciò che ti ho detto si possa riassumere cosi.’


Calò il silenzio.
Jongdae puntò i sui occhi in quelli di Minseok,che era visibilmente spaesato.
Cosa doveva rispondere?
Cosa Jongdae,volesse che gli rispondesse?
Cosa provava lui,per Jongdae? Possibile che in tutto questo tempo non si era accorto di quello che il Dongsaeng provasse per lui? Luhan lo aveva distaccato cosi tanto da lui?
Tante Domande,e poche Risposte.

Quel silenzio prolungato portò Jongdae a pensare di aver fatto l’ennesima stronzata. Si sentì peggio di prima,sebbene in parte,si fosse levato quel peso che si portava sul Cuore da forse,troppo tempo.

‘Minseok,mi dispiace…non volevo metterti a disagio..solo che…’
Lo Hyung lo zittì con un semplice gesto della mano, ‘Adesso fa parlare me..’
Chen si zittì. Il suo battito cardiaco raggiunse una tale velocità che cominciò a pensare il Cuore gli sarebbe saltato fuori dal petto…
‘Non so esattamente cosa risponderti. Non ti ho mai visto sotto quella luce. Insomma,siamo Amici. Mi sei sempre stato vicino,anche quando io ero distante. Forse ti ho lasciato troppo da parte in questo periodo,e mi dispiace. Non essermi accorto di…tutto questo. Dei tuoi sentimenti…a conti fatti penso di esser stato davvero uno stronzo. Agire cosi serenamente con Luhan,quando tu ne soffrivi.
Non posso risponderti con un ‘mi piaci anche tu’ perché non so se è quello che provo. Ciò che hai fatto,mi ha lasciato perplesso. Agitato e pieno di domande che,sebbene abbiano avuto una Risposta da parte tua,devono ricevere Risposte anche da parte mia. Devo chiarirmi le idee ecco.
Non voglio distanziarmi ancora da te, ma non vorrei darti delle potenziali illusioni. Però…
vorrei tu ci provassi Chen.’


Jongdae rimase pietrificato da quella richiesta
‘P-provarci Hyung?’
‘Prova a farmi sorridere di nuovo. Prova a conquistarmi,se è davvero quello che vuoi. Non è del tutto falso che tu mi piaccia,ma è un piacere amichevole,se cosi si può dire. Non voglio tu ti senta un sostituto di Luhan,perché con Lui il mio rapporto era diverso. Condividevo molto,siamo coetanei e questo ci ha portati ad essere molto stretti. Ma nulla di più.
Con te sto bene,mi sento a mio agio,ti ho sempre preferito agli altri anche come Dongsaeng…quindi…non so. Dimostrami ciò che hai da offrirmi’


E per la prima volta Jongdae vide un sorriso spontaneo sul volto del suo Hyung. Un sorriso che gli fece perdere battiti tanto quanto capacità di trattenersi dall’abbracciarlo.
‘Grazie Hyung! Grazie per non avermi mandato a quel paese,perchè me lo sarei meritato tutto. Grazie per aver accettato i miei sentimenti. Ma soprattutto Grazie per darmi una possibilità!’

Lo strinse a sé con tutto l’affetto che aveva in Corpo e che provava per quel Ragazzo.
Jongdae era completamente fuori di sé dalla Felicità,e non crede abbia mai visto il minore cosi felice prima d’allora.
Stettero l’uno nelle braccia dell’altro per un tempo indeterminato. Chen non aveva intenzione di staccarsi dal suo Hyung. Era totalmente in estasi. Mai avrebbe pensato che il Maggiore avrebbe accettato i suoi Sentimenti. Che avrebbe capito. Era convinto l’avrebbe detestato e buttato fuori dalla stanza. Che non gli avrebbe più rivolto la parola. Invece si era riconfermato il dolce e comprensivo Hyung,quello per cui ha sempre avuto un debole.

Li fece distaccare il brontolio dei loro stomaci. Non avevano ancora cenato,e presi da tutto il loro momento,fecero le due di notte senza mettere qualcosa sotto i denti.
Uscirono dalla loro Stanza,scoprendo che gli altri Membri erano già andati tutti a dormire.
Molto silenziosamente andarono in Cucina,e si preparano qualcosa da mangiare.
Passarono il tempo della cena tranquillamente. Entrambi molto più sereni,con sguardi molto più complici del solito. E con un Jongdae che non aveva mai visto arrossire cosi tanto facilmente ad ogni suo sorriso,ogni suo sguardo.
La cosa divertiva Xiumin. Lo trovava più tenero del solito. Il suo Dongsaeng era davvero un Bambino delle volte!

Terminato di mangiare,lasciarono tutto nel lavabo. Avrebbero lavato tutto la mattina seguente,per paura che il fruscio delle stoviglie potesse svegliare gli altri.
Si diressero nella loro Stanza per buttarsi finalmente sui loro letti e riposarsi dopo quell’intensa giornata.

‘Jongdae ah…’
‘Si Hyung?’

Xiumin soffocò una risata nel vedere il suo Dongsaeng cosi scattante al suo richiamo.
‘Ti va di dormire con me?’
E per poco non rotolò a terra dal ridere nel vedere l’espressione sconvolta del minore.
Non che fosse la prima volta che gli facesse quella proposta,anzi molte volte era proprio il minore ad infilarsi nel suo letto perchè necessitava di coccole per prendere sonno,e lui lo lasciava tranquillamente fare. Ma la situazione,adesso,era nettamente diversa,e Xiumin ne era consapevole.
Ma voleva avere il più piccolo vicino a sé,non sa perché ma l’istinto lo spingeva a volerlo accanto a sé il più possibile.

‘Jongdae ci sei?’
‘A-ah,s-si. Cioè,sei sicuro? Non…non saresti in imbarazzo? Cioè…non…’
‘Jongdae non è la prima volta che dormiamo insieme no? Quindi non farti problemi ed infilati nel letto. Prendila come una serata come le altre…’

Anche se sapeva anche lui che non era una serata come le altre,ma per smorzare la tensione che provava il più piccolo cercò di essere il più tranquillo,ed un po’ ironico,possibile.

Chen d’altra parte rimase basito da quella richiesta,ma in fondo molto contento. Quella proposta significava che il suo Hyung aveva accettato davvero i suoi Sentimenti e voleva provare a ricucire quello spazio che fino ad allora era stato staccato.
Con un sorriso a trentadue denti,ed un imbarazzo interiore che lo stava per divorare,si infilò nel letto del suo Hyung.

Era una sensazione piacevole,stare tra le braccia di Xiumin. Le sue carezze,i suoi abbracci,stare a stretto contatto col suo Corpo; erano tutte sensazioni che,se prima erano solo piacevoli,adesso erano amplificate,e lo facevano quasi tremare dalla felicità.
Sembrava una Ragazzina alla sua prima cotta adolescenziale,ma era davvero al settimo cielo per quell’occasione!
Passarono la nottata cosi,a dormire serenamente l’uno tra le braccia dell’altro. 
 
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > EXO / Vai alla pagina dell'autore: NickySavior