Sentii la sveglia suonare.

Era Sabato mattina; e io come solito, a causa dei miei impegni, non potei rimanere a letto a riposare come tutte le persone normali.

Non feci in tempo ad alzarmi che subito sentii il telefono intonare la sua solita e monotona suoneria, rispondetti.

"Pronto? Parla Lindsay."

"Sono Kelsey tesoro, ricordati che oggi hai un incontro importante con tu sai chi"

"Si, e so anche che questo tu sai chi lo detesto"

"Oggi dovrai essere gentile come non mai, io e Scooter abbiamo in servo grandi progetti per voi"

"Se parli di un duetto puoi benissimo scordartelo"

" No tesoro, molto meglio. Ti dico solo che ci riempirà le tasche di un sacco di soldi"

"Non abbiamo bisogno di altri soldi, insomma il nuovo disco va alla grande"

"Questo incrementerà le vendite, credimi. Ora spicciati che tra mezz'ora devi essere in studio per incidere nuova musica. Ciao tesoro mio"

Nemmeno il tempo di ricambiare il saluto che già aveva attaccato; Probabilmente per chiamare un altro cliente che gli sforni altri bei soldi.. manager migliore mia madre non poteva sceglierla, questa qua si potrebbe definire un avvoltoio affamato di soldi e fama, ma in fin dei conti senza lei a quest'ora non avrei realizzato il mio sogno di sfondare nel campo della musica..

Scossi la testa cercando di svuotare la testa da certi pensieri e incominciai a prepararmi in fretta e furia.

***

Erano le tre di pomeriggio ormai; mi mancava lavorare sulla mia musica senza Kelsey e le sue note di regia sul come rendere la mia musica più commerciale per far si che venda di più.

Salutai tutti ed uscii dalla sala di registrazione correndo poi verso la mia macchina cercando di evitare i flash dei paparazzi; appena entrai in macchina i paparazzi incominciarono a scattare foto a più non posso,  accesi la macchina e premetti sull'acceleratore sfuggendogli.

Parcheggiai l'auto nel vialetto della mia piccola villa ed uscii da essa facendomi uscire un sospiro; non feci in tempo a varcare la soglia della porta di casa che Kelsey già mi aveva inviato un messaggio, lo aprii e lo lessi all'istante.

"tesoro il nostro incontro con Justin Bieber e la sua crew è stato anticipato, ci vediamo a casa mia tra 10 minuti xx"

DIECI MINUTI? come cazzo facevo in dieci minuti a fare tutto; non che me ne fregasse qualcosa di fare colpo su quella sottospecie di cantante ma non mi piaceva presentarmi ad incontri di lavoro conciata così.

Corsi in casa e raccolsi un top e un paio di shorts al volo e ritornai subito in macchina poggiando i vestiti sul sedile alla mia destra. Accesi l'auto e partiii subito verso casa di Kelsey. Dieci minuti esatti dopo mi ritrovai li; nel suo vialetto intravisi con la coda dell'occhio la macchina più pacchiana e vistosa che abbia mai visto.

Ottimo il bimbetto viziato è già qui.

Raccolsi i vestiti dal sedile di destra dell'auto e mi spogliai in macchina velocemente lanciando i vestiti sui sedili posteriori per poi infilarmi velocemente il mio top e i miei pantaloncini a vita alta. Uscii dall'auto e mi sistemai cercando di essere il più presentabile possibile e bussai al campanello, poco dopo mi aprì.

"Finalmente sei qui, sono 5 minuti di ritardo eh"

"Senti Kels non ho dieci anni basta con le ramanzine, se avvisassi con più preavviso magari.."

"Non ho tempo per le tue risposte da bambina, entra dentro e saluta gli ospiti adesso"

Entrai in casa a passo lento sperando che il momento di salutare quell'essere non arrivasse mai; una volta in sala e lo vidi, ammetto che era molto carino; quello accanto diedi per scontato che fosse il suo manager.

"Finalmente è arrivata, scusatela ma non sa ben leggere l'orologio" - Kelsey mi fulminava con lo sguardo.

"Ehi piccola, piacere Justin" - Si alzò dal divano e ai avvicinò velocemente a me porgendomi la mano.

"Piacere Lindsay" - finsi un sorriso e ricambiai la stretta di mano per poi mollarla pochi secondi dopo.

"Io sono Scooter" -facemmo la stessa stretta di mano e ci accomodammo poi tutti e quattro al tavolo di vetro presente nella sala.

"Bene, parliamo di cose serie ora" -alzai gli occhi al cielo, sapevo già Kelsey dove voleva arrivare.

"Esatto. Siamo qui per questo" -ribattè Scooter, io e Justin rimanemmo in silenzio continuando a guardarci attorno evitando l'uno lo sguardo dell'altro.

"Allora ragazzi miei, come presumo sappiate io e Scooter parliamo da parecchio tempo riguardo voi e le vostre carriere future" -La sentivo fremere accanto a me, che cazzo aveva combinato adesso..

"Sapete no? voi siete le teen star più famose al mondo; così io e Kelsey, nonché vostri manager, abbiamo deciso di.. glielo dici tu?" -spostò lo sguardo su Kelsey e io e Justin lo seguimmo a ruota.

"Va bene, allora.. abbiamo deciso di farvi mettere insieme; ma non veramente, ci serve solo recitiate per i media" -mi rivolse un sorriso a 32 denti, sgranai gli occhi guardandola incredula; come aveva potuto.

"Mi avete preso per un attrice? non sono in grado di farlo neanche se lo volessi" - annuii tutta convinta nella speranza che cambiassero tutti idea -"tu ne sapevi niente?" - indicai Justin col dito sperando in un suo no.

"Mi spiace bimba.. ma si mi avevano accennato qualcosa" -mi disse con tono leggermente dispiaciuto.

Quanta falsità che mi ispirava quel ragazzo.

"Non voglio farlo, io mi rifiuto" -mi alzai dal tavolo sbattendo le mani sulle cosce scoperte a causa degli shorts.

"Tesoro per contratto devi farlo" - Kelsey mi guardò dal basso verso l'alto.

"Non ricordo di aver firmato nulla" -Usai il mio solito tono schietto da so tutto io.

"Finché sono io il tuo manager sei costretta a farlo, mi dispiace. Ma guarda il lato positivo, le vendite aumenteranno a dismisura" -mi guardò annuendo serena - "e ora smettila di fare storie e siediti"

Non poteva avermi fatto questo, non a me; vi prego svegliatemi da questo incubo.

Mi misi le mani in faccia sedendomi afflitta al tavolo.

"Bene, ora vi spiego come questa storia di svolgerà" -disse Scooter strofinandosi le mani - "prima di tutto da oggi in poi voi due uscirete il più spesso possibile, per una cena, una colazione, o anche una semplice uscita al pomeriggio; io mi occuperò di far sapere ai media dove vi trovate così usciranno sempre nuove foto che faranno il giro del mondo"

"Adesso però voi due prendete e andate insieme a casa di Justin con la sua macchina e Lindsay rimarrai li da lui fino a sera, dopodiché stasera cenerete insieme e andrete anche in discoteca" -disse Kelsey alzandosi dal tavolo.

"Bella merda" -pronuncio quelle due parole ad alta voce sorridendo ironica; un istante dopo il gomito di Kelsey aveva trafitto il mio fianco.

"Quando starete insieme mi raccomando, siate sempre sorridenti" -specificò Scooter ignorando le mie parole.

"Capito." - dissi avvicinandosi a Justin - "Andiamo amore mio?" - sorrisi avvinghiandomi al suo collo con le braccia recitando uno stupido accento acuto da ochetta; lui mi afferrò il fianco da sotto il top sfiorando la mia pelle scoperta accennando una risata per il mio accento.

"Andiamo a casa va" -mi porta a passo lento fino alla sua macchina aprendomi persino lo sportello; entrai in macchina e rimasi in silenzio. Uscì dal vialetto con l'auto e subito ci ritrovammo invasi da paparazzi - "preparati a questo tutti i giorni.." -lo sentii sospirare, con un paio di manovre si sbarazzò di tutti i paparazzi e accellerò verso casa sua; Il silenzio regnò per tutto il viaggio.


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Ciao a tutte;

Premetto col dirvi che questa è la mia prima fan fiction quindi se dovrete recensire, vi prego siate buone hahaha.
Fatemi sapere che ne pensate della storia se vi va, ovviamente.
Come primo capitolo inoltre so che non è un granchè ma prometto che più si va avanti più migliora.