Rendiamo grazie alle anime dei nostri eroi che ci hanno protetto da una minaccia che non abbiamo potuto prevedere.Essi ci hanno salvato a prezzo della loro vita in una battaglia che quasi nessuno sa o per lo meno che quasi nessuno ricorda.Adesso però non è il momento di rivangare questi freschi e dolorosi ricordi quindi mi sento solo di aggiungere una cosa:andate in pace AVENGERS.Furono queste le ultime parole che disse il prete dello S.H.I.E.L.D. prima di congedare le poche persone presenti al funerale degli Avengers.A guardarli in faccia a nessuno dei presenti sembrava vero che quegli eroi cosi potenti fossero morti a causa di qualche aereoplano di troppo,eppure è così che era andata;gli Avengers erano morti e niente e nessuno poteva riportarli in vita.Torniamo però a quel famigerato 11 Settembre 2001...

Wasp,Visione,Ant-Man e Felicia Hale entrarono all'interno della banca americana situata nella famosa Torre Nord una delle due Torri Gemelle.Il motivo della loro presenza lì era una missione che sembrava una delle tante se non fosse stato per la minaccia di morte che aveva lanciato il misterioso attentatore che tre giorni prima li aveva chiamati alla base annunciando il suo spietato piano e pretendendo che tutti gli Avengers venissero a fermarlo.Quella banca era il luogo in cui l'uomo aveva fissato l'appuntamento che aveva organizzato con loro apparentemente per parlare anche se tutti i nostri eroi sentivano che c'era qualcosa di più.Erano le 8:40 e ancora non c'era segno di nessuno,e anche se mancavano ancora più di venti minuti per l'incontro,i nostri eroi si dimostravano sempre più dubbiosi.Nel frattempo al di fuori dell'edificio nascosti bene c'erano di sorveglianza un altro piccolo gruppo di Avengers composto da:Occhio di Falco,Hulk,Iron Man,Capitan America,Wolverine,Pantera Nera e la Vedova Nera;i quali erano tutti pronti a intervenire nel caso qualcosa fosse andato storto. Mancavano ormai solo 10 minuti al momento dell'incontro e i nostri 4 amici in incognito non erano ancora riusciti ad identificare un presunto aggressore.<>chiese Wasp ai suoi 3 compagni.<>le chiese Hank.<>rispose lei.<>le chiese Felicia.<>disse Wasp.<>l'affermazione alquanto pessimista di Visione,che fino a quel momento era rimasto in silenzio,lasciò tutti e tre a bocca aperta.A 5 minuti dall'orario dell' incontro i 4 si stufarono di aspettare e si incamminarono verso la porta,quando sentirono un rumore arrivare da fuori e videro un aereo militare avvicinarsi sempre di più all'edificio.La vista da fuori fu ancora più inquietante di quella interna perchè gli Avengers all'esterno non videro altro che un aereo schiantarsi verso la Torre Nord(precisamente sulla banca) e un esplosione fortissima derivare dall'impatto.Tutti erano rimasti immobili,Wolverine(il più vicino all'edificio)era stato spazzato via dall'impatto ma nessuno sembrò accorgersene.Per un minuto che a tutti sembrò un secolo nessuno si mosse,perfino il vento aveva smesso di soffiare ,era come se il tempo si fosse fermato al momento dell'attacco.Poi qualcosa di scuro volo in cielo:c'erano ancora 1,2,3,10,20 aerei nemici pronti ad abbartersi.Ognuno degli eroi presenti sapeva che non poteva permettere il genocidio che sarebbe di lì a poco accaduto,eppure nessuno riusciva a muoversi a causa del primo shoc.Sembrava finita quando qualcosa tra le macerie si mosse;prima non si distingueva per quanto era piccolo ma poi comincio a diventare sempre più grande fino ha diventare alto quasi come era la torre,si trattava di un uomo che solo dopo la Vedova riconobbe come Ant-Man.L'eroe era ferito e presumibilmente si era salvato rimpicciolendosi.Ant-Man a questo punto schiaccio con le mani qualche aereo,ma fu proprio allora che 10 aerei arrivati dal nulla gli si schiantarono addosso esplodendo e abbattendolo.