Film > Le 5 Leggende
Segui la storia  |      
Autore: therandomnellie    26/11/2014    0 recensioni
[Le 5 Leggende][Le 5 Leggende]"Jack Frost: - Ahahahaah che faccia! Ahaha –
La fiammorgallo sembra ancora più infuriata, Jack le si avvicina
Jack Frost: -No davvero, avresti dovuto vedere la tua faccia!-

Jack Frost, uno dei cinque guardiani, è alla ricerca di nuove avventure per organizzare la sua festa d'Inverno, ma qualcosa gli è d'impiccio, riuscirà a portare a termine la sua missione di far divertire tutti i bambini prima che venga Natale?
Genere: Comico, Fantasy, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jack Frost, Manny/L'uomo nella Luna, Nuovo personaggio, Pitch
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Jack Frost e la Fiammorgallo

E’ un tranquilla serata di fine Novembre, e in una tranquilla casa in periferia di un sobborgo, una famigliola composta da nonno papà e i due figli stanno ascoltando un interessante storia, ascoltiamo anche noi…
Nonno: - E così ho detto:guarda che ti faccio diventare un rivetto se non la smetti!-
Tutti: -Ahahahaaha!!-
Ma cos’è? Ecco che anche un’ombra alle loro spalle, vicino al caminetto, si sta stringendo la pancia dal ridere! Ma cos’è…?
Peter, il più piccolo: -Nonno! Ce ne racconti un’altra?-
Ivan, il più grande: -Si dai, si!-
Nonno: -E’ bello che le mie storie appassionino ancora i tuoi figli John!-
John: -Eh già!-
John lancia uno sguardo all’orologio appeso sul muro e nonostante la comodità e l’atmosfera rilassata di quel momento…
John: -Che tardi!-
John: - Su bambini è ora di andare a nanna!!
Nonno: - Ragazzi sarà per un’altra volta, buonanotte a tutti!-
Peter: -Uffa!-
Ivan: -E va bene, buonanotte!-
E una volta che tutti si coricano, e le luci sono tutte spente, nella casa regna il silenzio assoluto o almeno credo…
Ecco che il fiammorgallo o meglio la fiammorgallo, perché si nota è una fanciulla, ancora veglia sul caminetto finché l’ultimo ciocco non avrà smesso di ardere e dopo averlo aggiunto anche lei si addormenta, lì nel focolare.
Intanto poco più in là, ma nei pressi della casa…
Jack frost: -Ehi vento, siamo già arrivati?-
Il vento si ferma
Jack Frost: - Vento?-
PUNF! Jack Frost rovina a terra e si lamenta
Jack frost: -Vento! Cosa sono questi scherzi?-
Jack Frost:- Ahi ahi, la testa! –
E massaggiandosela aggiunge:
Jack Frost: -I guardiani hanno detto di prepararla qui…ok andiamo! Chi ben comincia è a metà dell’opera!-
E mentre Jack comincia a giocare con neve e ghiaccio, intanto qualcuno si sveglia..
Jane: Mmmh .. il fuoco si è spento!
Pensa. La fiammorgallo si alza e prende il volo su per la cappa del camino, infine sbuca fuori dalla cappa, sul tetto, e in religioso silenzio si siede sul comignolo e guarda rivolta verso la luna, il cielo e le stelle.
PAFF! Una delle famose palle di Jack Frost la colpisce in pieno viso, il colpo s’è sentito ma la palla si scioglie subito. La Fiammorgallo si gira con fare imperterrito verso le risa….
Jack Frost: - Ahahahaah che faccia! Ahaha –
La fiammorgallo sembra ancora più infuriata, Jack le si avvicina
Jack Frost: -No davvero, avresti dovuto vedere la tua faccia!-
Le si rivolge, e lei a tono risponde:
Jane: - E così sei stato tu… -
Jack Frost: -O scusa non mi sono presentato, piacere Jack Frost Guardiano del ghiaccio e del divertimento!-
Jane si sorprende
Jane: - Tu? Frost? Quel Jack Frost? Il guardiano?-
Jack Frost in gesto plateale
Jack Frost: -In persona!-
Jane gli si avvicina come una furia gli punta un dito contro e ne fa uscire una piccola scintilla
Jane: -Beh non si trattano così le signorine!-
E cerca di incenerirli il naso, ma non fa che un piccolo solletico sul naso di Jack che si mette a ridere preso dall’isteria, ma pregandola
Jack Frost: -Ahahaha il mio naso ahahaha fallo smettere ti prego!-
Jane: -…Nemmeno se sei un guardiano famoso!-
Jack: -Va bene ok, ma adesso fallo smettere ahaha-
Jane: -Tra poco passa-
Poco dopo…
Jack: -Fiuù che sollievo..-
Jack: -E così hai dei poteri anche tu..-
Jane: -Certo, io sono una fiammorgallo, la guardiana del focolare. Ho conosciuto varie generazioni di questa casa, ma penso che un giorno dovrò lasciarla per trovare un altro posto da proteggere e vegliare. Intanto passo le mie giornate badando ai due piccoletti dell’abitazione, riavvivo il fuoco quando serve, li tiro fuori dai pericoli, li diverto coi giochi di luce fatti colle fiamme, riparo qualche piccola crepa nel camino, e beh devo dire che mi diverto, sono una famiglia allegra, anche se la madre è spesso via per lavoro. Non ti ho ancora detto come mi chiamo..-
Jack: -Già..-
Jane: -Jane, Jane Flame, è così che mi chiamano.-
Jack: -E ti ricordi qualcosa del tuo passato?-
Jane: -No, solo la luna-
Jack: -Capisco..-
E capisce anche che non è subito il momento di rivelarle una cosa come quella che ha in mente. Così, lui che ci sa fare, aspetta  e mette in atto un piano…
Jack: -Bel nome. Ma mi vuoi dire, che non esci quasi mai da questa casa?-
Jane: -Solo alla sera, quando tutti sono andati a dormire, ma sempre per poco, le “faccende domestiche” mi aspettano.
Jack: - Ma scommetto che non hai mai provato cosa vuol dire una battaglia a palle di neve, pattinare sul ghiaccio o divertirsi da matti in inverno eh?-
Jane: -No proprio no, dove vuoi arrivare? –
Jack: -Domani inizia una festa: la Festa d’inverno, durerà cinque giorni, le scuole saranno chiuse per la troppa neve… saranno invitati tutti i bambini di questo quartiere e se vuoi possono partecipare anche i tuoi due bimbi insieme a te!-
Jane: -Uhmmm, ci devo pensare..-
Jack: -Pensa a questo, potrai finalmente presentarti a loro in “carne e ossa”, finalmente farti vedere per la tua vera forma intendo, sarà l’occasione perfetta, allora, ci stai?
Jane: -Ok, mi va bene! A che ora, ci si trova?-
Jack: -Dalla mattina fino alla sera, e il tema di domani sarà dedicato alle battaglie a palle di neve!-
Jane: - Verranno di sciuro. Allora a domani Jack, e vedremo chi avrà la meglio su chi-
Jack: - Già vedremo-
 e le manda una leggera brezza sulle guance con un bacio
Jane: -Ehi!-
Jack: -Buonanotte e sogni d’oro, Jane-
E se ne va svolazzando nella notte, lì vicino, cominciando a comporre scivoli di ghiaccio, fortini, percorsi da giro della morte e chi più ne ha più ne metta!
Jane intanto lo osserva per un po’ da lontano, poi si ricorda che deve riattizzare le braci e corre giù per la cappa del camino, e il calore diffuso che serve a tenere calda la casa è salvo. Poi viene il mattino e Jack ha già finito la sua opera: sarà una battaglia a palle di neve epica e dinamica e così corre a svegliare Jane buttando un po’ di neve giù per il camino.. la fiammorgallo si sente arrivare qualcosa di freddo e soffice e urla per la sorpresa.
Jane: -Ah!-
Poi si ricorda, quello della notte scorsa evidentemente non era stato un sogno o una allucinazione.
Jane: -Jack!-
Jack: -Si? Su dai, che il mattino ha l’oro in bocca, e tra poco si sveglieranno anche loro, guarda quanto ha nevicato..!-
Urla emozionato Jack. Jane esce dal comignolo e raggiunge Jack ammiccando:
Jane: -Chissà perché…-
Intanto Ivan e Peter e i bambini del vicinato spinti d auna forza inconscia si sono tutti svegliato di buonora quella mattina, e guardando fuori dalle finestre estasiati, capiscono perché… ha nevicato, e davvero abbondantemente quella notte!
Emozionati si precipitano fuori nel cortile della piazza del sobborgo a osservare la grande sorpresa che con un cartellone annuncia: “Grande Festa d’Inverno, a cura di Jack Frost”, e tutti insieme si girano verso la statua dove Jack sta in piedi e li osserva curioso:
Jack: -Allora ragazzi piaciuta la sorpresa?-
Grida di approvazione si levano dal gruppetto di ragazzini, ma jack non perde tempo e detta subito del regole del gioco..
Jack: -Bene, prima di tutto dovete dividervi in due squadre.. 2, 4 ,6 si siete pari! Benissimo, poi vi apposterete nei due fortini preparati per voi e drate inizio alla prima parte della battaglia io vi fornirò le palle di neve, al termine delle 12 chi avrà più neve nel proprio fortino avrà perso. Io aiuterò una squadra a turno, i turni sono 4, ma non sarò l’unico ad aiutarvi, ci sarà anche un’altra mia amica, dei riflessi arcobaleno partono da dietro una roccia di ghiaccio
Peter: -Ehi ma è Jane-
Ivan: -Si è Jane Flame!-
Urlano i due bambini e pian piano anche agli altri appare la figura di Jane e per la prima volta Ivan e Peter conoscono la loro protettrice e la accolgono così
Peter: -Che bello, vediamo Jane, la nostra Jane!-
Ivan: -E sei anche amica di Jack Frost, non ci credo, fichissimo!-
Jack:- Ma ora torniamo ai giochi! Nella seconda manche invece dovrete fare un percorso di scivoli nel più breve tempo possibile, uno alla volta e divisi in squadre, per poi affrontarvi in un duello, il primo che viene colpito perderà, e più punti avrete fatto, più vicini sarete alla vittoria. Quale sarà il premio finale? Lo scoprirete alla fine dei cinque giorni, una volta finiti tutti i giochi, ricordate che mi segno i punti!-
I giochi cominciano e tutti si divertono tutto il giorno, Jane a sciogliere le palle di neve o la neve che si forma, che però si gela subito per il freddo, Jack a rifornire i fanciulli di scorte di palle di neve e di nuovo Jane a riscaldare l’acqua per farne bevande durante le pause. Alla fine vince la prima squadra con tre punti di differenza dall’altra grazie al duello.
 
Il giorno dopo è il turno della gara di pattinaggio e un laghetto dal ghiaccio molto spesso è la prima scelta di Jack.
Chi farà le migliori piroette senza mai cadere o farsi male sarà il vincitore. Prima c’è una fase di allenamento, poi la gara coreografica vera e propria.
Che fine ha fatto Jane? O lei stava guardando tranquilla a bordo campo, per fare da giudice, quando ad un tratto..
Jack: -Bella giornata vero? Guarda come si divertono..-
Jane: - Eh già, se potessi anch’io…-
Non fa in tempo a finire la frase che jack la prende in braccio e la trascina con sé in una folle corsa pattinata al grido di
Jack: -E’ il tuo turno bella!-
Jane: -Jack! Ahhhhhh!!! –
E viene così la sera e un vincitore c’è, una bimba di nome Crystal è stata la più brava e vince cinque punti in più dei suoi compagni, così potrebbe essere in gara per la vittoria, al secondo e al terzo posto due bimbi tra cui Ivan, a quanto pare sa pattinare davvero bene, e vince tre punti.
 
Terzo giorno e terza sfida, costruire il più bel pupazzo di neve, con l’aiuto di Jack e Jane
Jack: - Coraggio ragazzi date sfogo alla vostra fantasia e entro sera, immagino, avremo almeno cento figure da fotografare!-
Jack fa un pupazzo che diventa la parodia di Jane e Jane scioglie il ghiaccio in modo da formare la parodia di Jack.
Il pomeriggio passa tranquillo, finché ad un certo punto un’ombra minacciosa ricopre tutta la piazzole dove giocano i bambini, e delle nuvole minacciose cominciano ad addensarsi su nel cielo, ed ecco, dopo un po’ appare l’uomo nero e con una risata malvagia lancia un fulmine neroazzurro verso Jack che colto di sorpresa non riesce a difendersi e viene congelato subito, i bambini non sanno cosa fare e corrono via terrorizzati.
Jane: -Jack, no!-
L’uomo nero si rivolge a Jane
Pitch: - Vedi? Vedi cosa ho combinato al tuo amichetto? Non ci è voluto molto ad imparare a manipolare il ghiaccio, mi è bastato un anno-
Jane: -Tu sei Pitch Black vero? Che gli hai fatto perché l’hai ridotto così?-
Pitch: -Per vendetta mia cara. Ahahahaha!
E sparisce dietro alle nuvole lanciando cavalli incubi dovunque.
 
 Fine prima parte
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Le 5 Leggende / Vai alla pagina dell'autore: therandomnellie