-Cavolo è tardissimo.-
 
E’ il suo primo giorno al nuovo lavoro a Cardiff, e come al suo solito è già maledettamente in ritardo.
 
Emma vive a Roma, o meglio, è li che viveva, ora non più, la sua vita stava per prendere una svolta completamente nuova! Emma è una ragazza dalle grandi prospettive e dalla mente colorata, colorata come la sua stanza, una stanza disordinata e confusa, ma forse la più disordinata li dentro è la sua testa.
Foto, foto ovunque, ama catturare i momenti che respira, che vede e che può toccare e raccoglierli li, come se le pareti della sua stanza fossero pelle e le foto fossero momenti impressi su di essa, come tatuaggi lucidi, e cosa può volere una ragazza così?
Il Mondo.
 
La sua ottima media all’università le era fruttata una splendida opportunità lavorativa alla quale non aveva potuto dire di no. Si sarebbe trasferita in Inghilterra. Sarebbe partita, e una volta li avrebbe potuto esprimere a pieno la sua creatività, avrebbe avuto l’occasione di respirare i colori e la vita di quella nazione magica, perché Emma è una di quelle che qualcuno definirebbe “a modo suo”, lei si definisce “british” e lo si vede nei suoi modi di fare e di essere, i suoi capelli castani addolciscono il suo volto dagli occhi sognanti, e le punte bionde danno luce al suo sorriso che si illumina davanti alla luce di ogni cosa che vive, è una ragazza che sente il mondo e lo fa suo.
 
 Certamente abbandonare la sua famiglia e i suoi amici, dire addio alla sua amata Roma, città che l’ha fatta appassionare all’arte, che l’ha fatta innamorare e sognare, non era stato semplice, ma la cosa veramente difficile era stata abbandonare il suo ragazzo di sempre. Daniele.
 
Emma e Dan erano fidanzati ormai da 6 anni, si erano conosciuti quasi per sbaglio tra gli scaffali del supermercato, lei eternamente indecisa tra i cereali al miele e quelli al cioccolato non si era accorta che stava mettendo le sue cose nel carrello di un Dan che osservava divertito quella strana ragazza.
 
 ma quell’anno avevano entrambi finito l’università ed entrambi avevano ricevuto delle fantastiche proposte di lavoro. L’unico problema era che Emma si sarebbe trasferita a Cardiff mentre Dan a Johannesburg. Due interi continenti li avrebbero divisi, ma loro erano decisi più che mai a non mollare e a tenere duro… in fin dei conti si sarebbero sentiti tutti giorni su Skype.


_{Storia in collaborazione con TwelveOTP}