EunHae, accenni KangTeuk
Eunhyuk quella mattina si era svegliato con un brutto presentimento.
Non sapeva perché, non sapeva come, ma sapeva che quella giornata avrebbe messo a dura prova il suo sistema nervoso.
Sbuffò, già spazientito, rendendosi conto che in realtà era ancora disteso nel letto a occhi chiusi.
Allungò una mano, facendola strusciare sul materasso. La fece scorrere piano, senza muovere nessun altro muscolo del corpo.
Ma quando le sue dita sottili trovarono solo il muro, andando a cozzare contro di esso, non poté fare altro che spalancare gli occhi.
« Dove Diavolo è! »