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Autore: Rimiesse    27/11/2014    2 recensioni
Sakura e Naruto stanno per terminare una faticosa missione, ma è proprio quando tutto sembra tranquillo che avverrà un dramma.
(Questa fanfiction è stata scritta per la "Narusaku week 2014" indetta dal Promise of lifetime- Naruto & sakura official italian forum ♥)
Genere: Angst, Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sakura Haruno | Coppie: Naruto/Sakura
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
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Sakura stava fissando la stele cercando di decifrare l'indovinello sopra riportato.
Alle sue spalle Naruto continuava a fare su e giu' per la stanza, borbottando sommossamente.
Se fosse stato in un altro momento lei l'avrebbe sicuramente rimproverato e costretto a starsene tranquillo in un angolo, ma ora era davvero esausta.
Quella missione si era rivelata più complicata e faticosa del previsto.
Era così stanca che perfino stare lì a leggere quelle parole e cercare di dargli un senso, le stava facendo venire la nausea.
"Sakura-chan che ne dici se appena torniamo a Konoha andassimo insieme all'ichiruki a mangiate del ramen?" le chiese lui.
La sua pazienza arrivò davvero al limite e nemmeno la stanchezza ed il mal di testa riuscirono a trattenerla:
"Possibile che dopo tutto quello che abbiamo passato tu sappia pensare solo a mangiare!" esclamò, voltandosi verso di lui.
Quello che vide le ghiacciò il sangue.
Il corpo di Naruto venne attraversato da tre pugnali. Lui barcollò, sputò del sangue dalla bocca e poi cadde indietro.
"Naruto!" gridò lei raggiungendolo per rallentare la sua caduta.
L'uomo che l'aveva colpito era uno di quelli che in precedenza avevano sconfitto. Doveva essere riuscito a trascinarsi fin lì e quello di colpire Naruto era stato il suo ultimo gesto.
Sakura si concentrò sulle ferite di Naruto. I pugnali l'avevano colpito uno ad una gamba, uno al petto e un altro dritto al cuore. Il suo respiro era irregolare.
"Va tutto bene, Naruto" gli disse lei cominciando a curarlo con il suo potere.
"Sa..Sak.." mormorò lui riaprendo gli occhi.
"Risparmia il fiato" lo rimproverò lei: "Lasciami fare il mio lavoro".
Si concentrò, erano ferite profonde ed il sangue usciva a fiotti. Doveva sbrigarsi!
Naruto alzò a fatica la mano per sfiorarle il braccio.
"Sakura-chan, grazie" mormorò con un tremolio nella voce.
"Ringraziami quando ti avrò salvato!" esclamò lei richiamando tutto il suo chakra.
"Grazie per questi mesi passati insieme" continuò Naruto.
"Zitto!" gridò lei scacciando indietro le lacrime. Doveva solo concentrarsi, non poteva permettersi distrazioni.
Le sembrava di rivevere un incubo. Già una volta, durante la guerra, Naruto era quasi morto davanti ai suoi occhi. Era proprio allora che aveva capito quanto lui fosse importante per lei.
L'avrebbe salvato un'altra volta ancora ed avrebbe continuato a farlo per ogni volta che sarebbe stato necessario. Nessuno le lo avrebbe portato via.
"Sakura-chan, grazie." ripetè Naruto: "Io sono felice che tu mi abbia amato e sono orgoglioso di aver conquistato il tuo cuore perchè sei la donna più fantastica che io conosca".
Le dita di Sakura presero a tremare. Nonostante i suoi sforzi il sangue non smetteva di uscire.
"Resisti Naruto!" disse: "Devi diventare Hokage, no? Allora resisti.. non arrenderti, il tuo stupido sogno ora è sempre più vicino!".
"Non sento più niente" mormorò Naruto: "Mi dispiace... vorrei tanto diventare hokage.. vorrei rivedere il tuo sorriso"
Le lacrime presero a scendere dai suoi occhi, il loro azzurro cielo si era macchiato di rosso come un tramonto.
"Naruto io ti salverò" esclamò Sakura intensificando il suo potere. Non importava se la sua conoscenza medica le dicesse che non c'era più nulla da fare, lei non si sarebbe arresa. Aveva bisogno di lui. Lo voleva accanto a sè.
Gli occhi di Naruto si chiusero ed il suo respiro si spense.
"Naruto!" gridò Sakura con tutti il fiato che aveva in gola ma lui non avrebbe potuto risponderle. Non avrebbe mai piu' potuto farlo.
"Si, ci andiamo va bene?" mormorò allora Sakura: "Ci andremo all'ichiruki e si baka, questo è un appuntamento!".
Nemmeno le lacrime vennero a farle compagnia e rimase lì a coccolarlo fino a che le sue ultime forze rimaste non svanirono e svenne.

Sakura sussultò e spalancò gli occhi. Aveva il respiro mozzo ed il sudore le impregnava la fronte.
"Era solo un incubo" si ripetè per calmare il battito irregolare del suo cuore. Si voltò alla sua sinistra e prese a coccolare i suoi folti capelli biondi.
"Va tutto bene, Sakura" si disse.
"Mmh" mormorò l'altro e sorrise. Il cuore di Sakura si rempì di gioia nel rivedere quel sorriso così sbarazzino ed allegro.
"Hai fatto un bel sogno?" gli chiese.
Lui riaprì gli occhi. Sakura si perse in quel verde smeraldino.
"Ho sognato di essere un grande hokage come lo sei tu, mamma" le rispose lui.
Sakura gli baciò la fronte. Il gesto che lui le aveva fatto confessandole il suo amore.
"Un giorno lo sarai" gli rispose: "Perchè tu sei figlio di un eroe, Shinachiku.."



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Questa fanfiction è stata scritta per la "Narusaku week 2014" indetta dal Promise of lifetime- Naruto & Sakura official italian fan forum ♥ (Tutti a partecipare qui -->http://narusaku.forumfree.it/ ).
Già il tema di oggi è l'angst. Non avrei mai immaginato che sarei riuscita a scrivere un racconto dove Naruto morisse ma sono così abbacchiata in questo periodo che c'è l'ho fatta.
Se vi va lasciate un commento : 3
Rimi
  
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