E MI SENTO SBAGLIATO...

Mi manchi, mi mancano le tue parole, i tuoi piccoli gesti, il modo in cui, aggraziatamente, ti scostavi quella ciocca ribella dal volto. Mi manchi, Bianca. Ed ho paura a dirlo, ed ho paura a provare a ricordarti, fa troppo male, le ambe cedono, i muscoli tremano, il cuore minaccia di scoppiare. E le lacrime scendono, e non riesco a fermarle, ed il rimorso mi prende. Perchè mi hai lasciato andare? Perchè non mi hai portato con te? Non ricordo nulla del nostro passato, ed il presente mi appare pieno di ombre, parole sbiadite che non riescono a formare frasi di senso compiuto, una vita piena di spiriti che non riesco a controllare. Sono figlio del dio dei morti, Bianca. Ironico, non trovi? Tu non ci sei più, mi sento così tremendamente solo, abbandonato. Mi circonda solo il silenzio: quell'orribile silenzio fatto di parole non dette che scalpitano per poter venire alla luce, ma che non possono che rimanere nascoste. Vorrei dirti così tanto, Bianca. Avrei così tanto di cui parlarti. Mi sento sbagliato, vuoto, il peso del mondo sembra gravare sulle mie spalle, e ho delle spalle troppo piccole per poterlo sostenere. Magari quelle di Percy avrebbero potuto sorreggerlo. Infondo hanno sopportato quello del cielo. Percy Jackson, l'eroe del campo mezzosangue, il figlio di Poseidone. Lo avevo implorato di proteggerti, ed ora tu sei morta... lo odio, odio il suo sorriso, i suoi capelli, il suo modo di fare, odio vederlo star bene mentre sono prigioniero delle ombre. Come riesce a sorridere? I sensi di colpa non lo divorano? Probabilmente no... impegnato com'è a guardare Annabeth. A volte mi sembra di scoppiare, i giorni si alternano senza alcun senso. Sta albeggiando, sono disteso sulla riva del mare, mentre ti parlo, sorellina. È così bello il riflesso dell'astro nascente sulle onde del mare, ipnotico, cattura il mio sguardo, e scaccia i brutti pensieri. Mi sono reso conto di amare il mare, Bianca. Il fragore delle onde copre quell'orribile silenzio, la spuma, con il suo candore, cattura le tenebre che mi stringono. Sono solo, Bianca... ed ho paura. Se solo fossi morto io al tuo posto. Tutti sarebbero più felici, nostro padre, Chirone, Percy. A cosa servo io? Posso solo fare del male: il rancore che mi attanaglia può sfociare solo in rabbia. Perfino i fantasmi mi temono, Bianca. È questo che sono diventato: un tiranno tra gli spettri, temuto dai morti e dai vivi.

Ho paura , Bianca, e tu non ci sei...

Perchè non ti mostri? Perchè non mi aiuti?

Lacrime cadono dai miei occhi, asciugale, come facevi una volta. Stringimi tra le braccia, allontana rancore, rabbia e tenebre... sii per me la luce.

PERCHE' NON RISPONDI?

Evidentemente non merito neanche questo. Solo le tenebre possono abbracciarmi. Ma ti riporterò indietro. Minosse mi aiuterà, la tua vita in cambio di un'altra, uno scambio di anime. Non Percy, ma me... perchè io non servo a nulla, Bianca... mi sento sbagliato e nessuno può aiutarmi.

NDA

Seconda one shot, spero non sia stato un fiasco totale. Ambiente prima della battaglia del labirinto. Le recensioni sono più che ben accette...

Ad Maiora

E.f.