Lui sgranò gli occhi "Vuoi dirmi che ti piace Louis?" 

"Beh, il suo culo non è male" Harry annuii e scoppiarono a ridere "A proposito,  come sta andando?" Katherine pronunciò quelle parole con voce triste, e quasi sotto voce  "Eh, non va. Cioè non noi due, noi due andiamo benissimo ma sempre questo mentire, dire che non stiamo insieme, vedere lui uscire con Eleanor. Non è facile. Vorrei dire la verità e urlarlo al mondo intero 'Io amo Louis Tomilson' e invece l'unico posto al mondo dove posso farlo è quel mini appartamento"

Harry sospirò.

Era sempre più convinto che primo o poi avrebbe ceduto, non poteva reggere ancora, non ce la faceva più.

 

"Ma nonostante tutto questo dolore perché vai ancora avanti?" lei lo fissava, lui distolse lo sguardo, che per chissà quale volere divino, finì sulla rivista in cui Matt Bomer parlava della sua relazione con Simon Halls

 

"Il suo sorriso, nei momenti tristi lo chiamavo parlavamo e mi sentivo subito meglio, sentire la sua risata quando gli dicevo che le sue battute non erano divertenti. Lui. È lui che mi aiuta ad andare avanti" sulla guancia del riccio scese una lacrima e lei lo abbracciò 

"Harry io non sto davvero come fai" lui cominciò a piangere e i suoi singhiozzi in quella stanza sembravano molto rumorosi e profondi "Infatti non ce la faccio, sto scoppiando Kat!" 

Katherine rimase in silenzio, poteva solo immaginare il dolore che Harry provava. 

Era ridicolo che li costringessero a nascondere la loro relazione! Possibile che non pensassero minimamente a quanto male gli stavano facendo!? Li odiava, detestava terribilmente quelle persone. Come potevano fare questo? Si chiese guardando Harry piangeva sempre di più forte.

 

 

Kat lo strinse forte, non poteva dirgli che sarebbe andato tutto bene, ma poteva lasciarlo sfogare. La maggior parte delle volte c'è bisogno solo di un abbraccio e di una spalla su cui piangere. 

Passarono minuti, tanti minuti, ma dopo un po' Harry smise di piangere e fece un respiro profondo "Grazie, ora sto meglio" "Non è vero" disse lei tristemente "Harry lo si vede lontano un miglio, questa storia deve finire"  

"Lo so ma come faccio? Vado li e?" Il riccio cominciò a fissare il cielo fuori "Vai lì e bacialo, digli che lo ami. Fregatene della Modest di quello che potrebbe succedere, è la tua vita. Non la loro!" Kat pronunciò quelle parole con odio 

 

 

 Harry sorrise, un sorriso vero "Sarebbe bello" abbassò lo sguardo e si mise al bordo del letto 

"No. Non sarebbe bello ma sarà bello! Vai, corri e vai non è lontano da qui e dovrebbero arrivare fra poco" Lui ci pensò e poi sorrise "Non ho una macchin-" il riccio si ritrovò delle chiavi vicino "Prendila e vai"

 

 

 Harry stava correndo, doveva arrivare alla macchina il prima possibile, e quando si scontrava con qualcuno diceva  'Scusi devo andare dalla persona che amo' arrivò alla macchina e partì verso la festa. Arrivato lì vide Louis scendere dalla sua auto con Eleanor e lui corse "LOUIS! LOUIS!" Urlava e Quando Louis si girò e gli sorrise, era sempre più sicuro di quello che stava per fare. Si fece largo fra i paparazzi e arrivato davanti a Louis lo baciò, davanti a tutti, ci saranno stati un centinaio di persone, invitati, paparazzi. Ma in quel momento c'erano solo Harry e Louis. Nessun altro.