Era
un
giorno di tempesta a Suna e nel palazzo del Kazekage si era riunito il
congresso degli anziani e dopo ore e ore di riflessioni erano giunti ad
una
conclusione il giovane Kazekage Gaara si sarebbe dovuto sposare al
più presto
con una giovane d’alto clan.
Qualche
ora
dopo
K:
Gaara ti devi recare a Konoha lì incontrerai
alcune ragazze.
G:ok,se
è necessario.
K:cosa
significa? E perchè quel tono debole?
G:
non
riesco ad immaginare una ragazza innamorata di me,ma,tanto meno io
innamorato a
dirla è una cosa impossibile!!
K:perchè
non sei brutto?
G: lo
sai se paragonato a te anche un rospo
sembrerebbe più bello.
K: il
tuo umorismo è pari a quello di Shikamaru,
mentre dorme.
G:lui
è più intelligente di te e ora piantala
perchè se io finirò sul altare tu finirai nella
tomba.
Konoha,
giornata stupenda ed estiva,solo forte e caldo nel palazzo
del Hokage si stava tenendo una
piccola discussione.
T:
Hinata,
ti ha convocata per un motivo tuo padre mi ha annunciato che essendo
della
casata principale ti devi sposare con gente di clan alto,e ho pensato
di farti
incontrare questo ragazzo è di Suna,però quello
che ti chiedo è di non sentirti
obbligata,
H:
non si
preoccupi se non mi piacerà non ci uscirò,un
giorno sono sicura che il mio
angelo arriverà,mi scusi con permesso Tsunade-sama devo
andare.
La
ragazza
tornò a casa con il dubbio di chi dovette incontrare il
giorno dopo, in
silenzio salì sul tetto incominciando a guardare il cielo
stellato con una
bellissima e argentata luna piena e chiedendosi se a Suna o in
qualunque altro
paese ci fossi qualcuno che osservava il cielo con la sua stessa
attenzione;infatti sotto il magnifico cielo di Suna,sul tetto del
palazzo c’era
Gaara con pensieri assomiglianti a quelli di Hinata cioè
chiedendosi se la
fuori in quel mondo crudele ma nello stesso tempo pieno di sorprese ci
fosse
qualcuno ad aspettarli che finalmente gli avrebbe fatto provare un
sentimento
nuovo,l’amore.
Giorno
dopo
ore 9.30
PH:
Hinata
quel Kimono ti sta un amore,ricordati l’ombrello e
soprattutto…
N:
non
disonorare il clan ,lo sa lo hai detto 800 volte e ora falla uscire che
se no
fa tardi
PH:guarda
che è uscita me mentre parlavi
N:°///°
Appena
la
ragazza arrivò seduta sulla panchina vide un ragazzo
fradicio e zuppo lei si
avvicinò coprendogli la testa con l’ombrello lui
la guardò con occhi piccoli e
teneri e con uno sguardo triste e trascurato,Hinata fu colpita e lo
fisso lo
stesso fece lui,quando la ragazza esclamò con tono
dolce
Alla
locanda
H:sei
bagnato fradicio sei sicuro di stare bene?hai uno sguardo dolce ma
è come se ti
mancasse qualcosa;
G: ti
sembrerà strano ma quando ti ho vista sono arrossito,sei
bellissima,sai,mi sei
apparsa davanti come un angelo candito come la neve che non ha mai
commesso
peccato nella sua vita ma ha subito solo tristezza e delusione.
H:
°///° Hai
la febbre? Stai bene? Mi devo preoccupare?
G:
non ti
piacciono i complimenti?Comunque scherzavo.
Hinata
sorrise e usci fuori il sole,intanto arrivo il conto
H e
G:
faccio io( le mani dei due si sovrapposero Hinata arrossì e
levò la mano mentre
Gaara arrossì e pagò il conto approfittandosene)
H:hai
una
mano fredda sei sicuro di stare bene?
G:la
tua
mano era calda e mi ha riscaldato.
La
giornata
andò avanti così i due si continuavano a fare
complimenti e a dire che scherzavano
quando arrivò la sera i due andarono a mangiare in un
ristorante di gran lusso
Hinata aveva ordinato della carne quando….. nel tentativo di
tagliarla volò dal
piatto andando a finire in testa a Gaara come se non bastasse fece
inciampare
il cameriere e dal piatto volò una trota che andò
a finire di nuovo in testa a
Gaara.
G:non
c’è
carne senza pesce.
I due
furono
sbattuti fuori Hinata con uno sguardo innocente guardò il
ragazzo che scoppiò a
ridere
G:
sei una
combina guai,sapevo che assistevano i pesci volanti,ma che
c’è anche la carne
che vola non ne ero a corrente.
H:ok
ti
chiedo scusa ora che si fa?
G:andiamo
sul
tetto del palazzo di Tsunade.
I due
si
misero a guardare il cielo con la stessa intensità come se
nello stesso momento
stesserò esprimendo un desiderio,ma,se è quello
di un’anima gemella non si sono
accorti che è stato esaudito.
H:
(con tono
dolce e timido ) senti Gaara, ma tutti i complimenti d’oggi
erano veri?
G: si
e ti
dirò di più oggi mi hai fatto provare una
sensazione nuova e osservando il
cielo mi accorgo che sei una ragazza stellare unica al mondo, i tuoi
capelli
blu sono luminosi come il cielo di notte,i tuoi occhi sono come la luna
e il
tuo sorriso è brillante come le stelle.
La
ragazza
non fece in tempo a rispondere che si ritrovò a labbra a
labbra in un
appassionato e dolcissimo bacio d’amore.
Il
tempo
passo Hinata e Gaara si amavano purtroppo lui perse la vita in guerra
per
salvare la sua amata l’unica cosa che a Hinata rimane di lui
è quest’ultima
lettera scritta durante la guerra.
Cara
Hinata,
Suna,10/05/08
È
tremendo
non sai quanto è brutto stare qui con la paura che dopo
questa terribile guerra
uno dei due non ci sarà,anche se strano voglio essere
positivo per una volta e
ti giuro che il mio amore per te è infinito e che ti
proteggerò a costo della
mia vita da questa crudele e sanguinaria battaglia, e se non
c’e la farò
affiderò te e i tuoi sogni agli angeli più dolci
e belli(come te ^///^) e anche
se non mi potrai vedere sarò sempre accanto a te,la stessa
cosa promettila tu a
me, nel tuo grembo porti il segno del nostro amore se non ci
sarò io lui ti aiuterà,maledetti
a chi ti a voluto far combattere io ti giurò che ti
darò protezione per sempre
in onore di un amore infinito,
By
Gaara