Lo avrei fatto, Fratello mio, lo avrei fatto davvero.
Restare al tuo fianco almeno un giorno in più, magari due, o una settimana, un mese.
Degli anni.
Volevo farlo.
Volevo continuare a combattere al tuo fianco come doveva essere.
Quando vivevo a Shanghai non avevo mai pensato alla possibilità di avere un parabatai, mi allenavo con gli altri giovani cacciatori ma con nessuno di loro avevo mai stretto un legame simile.
A quel tempo non credevo davvero in quel legame, pensavo che fosse una sciocchezza, pensavo che non potesse esistere qualcuno che era una parte di me.
O l’avrei saputo!
Poi sei arrivato tu, così diretto, così solo.
Pensavo saresti stato un buon compagno di addestramento, l’idea di un parabatai era lontana, sarebbe stato stupido legarmi a qualcuno in modo indelebile e poi doverlo abbandonare subito.
Ma tu, William Herondale, sei sempre stato pazzo abbastanza da fare una cosa simile, pazzo abbastanza da voler essere una parte della mia vita, la parte più importante.
La migliore, come dicevi ero per te.
Non ero migliore, non lo sono mai stato, ero tranquillo, razionale, ma non migliore eppure non volevi sentire ragioni.
Ora vorrei vederti.
Parlarti, scriverti.
Qualunque cosa.
Ma sono costretto al silenzio, alla solitudine, ad una vita che solo alla fine ho deciso di intraprendere in attesa di una cura che probabilmente non verrà mai trovata.
Per te sono morto e chissà quali pensieri possono attraversare la tua mente adesso, quali desideri, quanta solitudine.
Ma non temere, fratello mio, mio Will, troverò un modo per poterti stare vicino, uno qualunque, uno stupido che non vada contro le regole della fratellanza.
Ciò che può davvero separarci è solo la morte, l’abbiamo giurato, e intendo mantenere fede a quella promessa.

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Angolino dell'autrice: *zitta zitta arriva sulla pagina della sua parabatai, legge (rilegge sarebbe il caso di dire) l'ultima storia (molto spudoratamente fa pubblicità!)  e le risponde così*
Ok, ok non vale come recensione questa... però mi ha dato l'input per scrivere, come fa 3/4 delle volte, cara ragazza.
Ok, magari sono frasi un po' sconnesse, passano da un momento all'altro ma i pensieri non sono sempre coerenti e lineari dopotutto.

Bye Bye~
Aki