Autore: Angie
Pairing: Amy x Rogue
Coppia: Shoujo ai
Prompt: Specchio
Raiting: Verde
Richiesta da: f9v5


In quella soleggiata e bellissima giornata di agosto una riccia rosa se ne stava seduta sulla sabbia morbida della spiaggia ponendosi il perchè si trovasse ancora li invece di essere in acqua a divertirsi con i suoi amici.
Amy continuava a guardare la sua compagnia, Rouge, intenta a guardare il suo volto in un piccolo specchio che si era portata da casa e che poi aveva rifilato in borsa.
Da quando l'aveva tirato fuori da lì aveva passato più di venti minuti a lamentarsi su ogni piccola imperfezione, che nessuno al di fuori di lei aveva notato, e a lagnarsi del profondo taglio cicatrizzato che si trovava sulla sua guancia destra.
Infatti quella giornata di vacanza era stato un premio per la loro ultima battaglia contro il male e, secondo il parere della rosa, la sua amica doveva ritenersi fortunata di essere uscita solo con un piccolo sfregio.
C'era chi, ad esempio, si era rotto un qualche arto o chi aveva passato alcune giornate in coma...quindi le sembrava realmente stupido il continuo lagnarsi della compagna.
-Perchè non andiamo a farci un bagno?.-
Ci doveva almeno provare a portarla lontana da quel coso e a farla svagare un po' in modo da non sentire la sua voce stridula intenta a perforarle i timpani.
-Vai tu. Io rimango qui.-
Sia mai che Rouge si sarebbe immischiata con i suoi amici a giocare a beach volley o a schizzarsi con l'acqua. Per lei il mare era fatto solamente per ammirare l'acqua cristallina, stendersi sulla sabbia a prendere il sole scottante e a farsi notare da un qualche ragazzo che buttava, ovviamente, l'occhio.
-Mi chiedo perchè tu non ci sia già andata.-
E aveva ragione a chiederselo. In fondo davvero non si spiegava perchè Amy fosse rimasta al suo fianco invece di andare, che ne sapeva, a giocare con Cream o a rincorrere il suo adorato Sonic. Nessuno l'aveva obbligata a restare seduta sulla sabbia bollente a tenerle compagnia o ad ascoltare le maledizioni che stava mandando contro il riflesso nello specchio.
-Non ti va nemmeno un gelato?.-
E ora perchè cambiava discorso invece di risponderle? Rouge sospirò chiudendo gli occhi prima di appoggiare lo strumento della sua “tortura” giornaliera vicino a se e stendersi sull'asciugamano fucsia. Allungò,poi, il braccio verso la sua destra alla ricerca cieca dei suoi occhiali scuri e sobbalzò leggermente quando la sua mano toccò qualcosa che decisamente non erano i suoi occhiali da sole.
-Perchè mi stai toccando una gamba?!.-
Okkay. Era chiaro per la bianca, dopo quella domanda, che quella che stava toccando, per sbaglio, era la pelle della rosa e che era un miracolo se quella non l'avesse ancora ammazzata con un colpo di martello.
Si tirò su a sedersi e la ritrovò con gli occhi verdi sgranati. le guance imporporate di rosso e le mani, senza guanti, chiuse a pugno. Era sicura che diversamente da quello che poteva sembrare in realtà Amy le stava mandando un sacco di accidenti mentalmente oppure stava cercando un modo per ucciderla senza poi lasciare tracce.
-Non l'ho fatto apposta! Sto cercando i miei occhiali. Potevi passarmeli, no?!-
-Ma che ne sapevo io che stavi cercando quelli! E poi per chi mi hai presa, eh? Per la tua serva?!-
Amy, detto quello con tutta la rabbia che si trovava nel suo corpo, si alzò e si diresse verso il chiosco lasciando alle sue spalle una Rouge con un'espressione in volto mista tra il nervoso e lo stranito.
Davvero non la capiva quella là... Prima si imbarazza e poi le grida contro con una rabbia che non credeva che potesse avere. Decisamente era pazza, non c'era altra spiegazione.
La bianca sospirò leggermente, alzò le spalle, riprese lo specchio tra le mani e ricominciò a sbuffare e a lagnarsi mentre passava delicatamente un dito sul profondo taglio. Senza le lamentele della riccia, comunque, non era la stessa cosa...si stava annoiando ora a fare quel “gioco”.
-Tieni...-
La pipistrellina si ritrovò a sobbalzare leggermente, facendo cadere al suolo lo strumento di plastica e vetro, nel risentire la vocetta della rosa e nel ritrovarsela vicina con il braccio a tenderle un cono gelato al gusto vaniglia.
Il volto dell'altra era diretto altrove come a non volerle mostrare il suo stato d'animo ma, ovviamente, nemmeno Amy poteva vedere che Rouge aveva allargato gli occhi sorprendendosi non poco di quel gesto e riconfermando la sua teoria di quanto fosse pazza quella.
-Avevo detto che non ne avevo voglia.-
Potette udire lo sbuffò della rosa e la paura che quella le spiaccicasse il dolce in piena faccia. Fortunatamente, per scampare a questo pericolo, aveva afferrato il cono prima di darle il tempo di portare a termine questo possibile pensiero.
-Grazie, comunque.-
La riccia sospirò leggermente e andò ad accomodarsi, poi, accanto alla bianca prima di iniziare a gustarsi il proprio cono gelato al gusto di fragola. Le mandò un'occhiata, senza farsi notare, notando che la pipistrellina fosse ancora alle prese con lo specchio e in contemporanea a mangiare il gelato.
-La vuoi smettere?! Prima o poi scomparirà.-
Era davvero stanca di ritrovarsela sempre a fare le stesse ed identiche cose da quando erano arrivati in spiaggia.
Diversamente Rouge ora aveva ricominciato a divertirsi nuovamente con la compagnia ritrovata dell'amica e non pensava più alla sua teoria di “perchè non fosse con gli altri”.
Semplicemente non le andava che lasciasse nuovamente da sola con le sue crisi nevrotiche e quindi sperava vivamente che le rimanesse vicina ancora per un po'.
-Devo chiederti una cosa...-
La bianca tese le orecchie, mangiò un po' della crema alla vaniglia e appoggiò lo specchio su una delle sue gambe facendo poi cenno alla più giovane di continuare. Amy teneva lo sguardo verde verso la sabbia fine, le guance rosse, intenta a torturarsi la pelle delle mani e a ricordarsi come si faceva a parlare o semplicemente a respirare. Poi tutto di un fiato glielo chiese...
-Ti andrebbe di uscire con me?.-
Rouge, alla proposta, rischiò di strozzarsi con il gelato e con una gomitata, per sbaglio, ruppe il vetro dello specchio.
Gli occhi sgranati verso la rosa, le imprecazioni contro quell'oggetto e il pensiero fisso di sette anni di sfiga.
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Spazio di Crazy_Chan

Buongiornooooo carissimi/e *^* Credevo di non farcela e invece eccomi qua con l'aggiornamento di questa settimana <3 Questa richiesta mi è stata fatta dal carissimo F9v5! <3
Spero che ti piaccia :D
Poi...chiedo scusa se non ho ancora risposto alle vostre dolcissime recensioni ma sono stata parecchio impegnata ç_ç
Ma non preoccupatevi, mi rifarò ;)
Ringrazio le meravigliose persone che hanno recensito lo scorso capitolo: shiniki e ran amore, f9v5, adda95 e Digifan08 <3 Grazie di cuore <3
Alla prossima settimana con una nuovissima coppia :3
-Angie.

PS: Se non vi è di troppo disturbo potreste rimettere nelle recensioni le richieste che mi avete fatto in precedenza e che io non ho ancora esaudito?