CAPITOLO 1
Ciao! Mi chiamo Nicole Hamato! Ho 15 anni,i capelli rossi lunghi fino alla fine della schiena con la frangia(lunga come i capelli)blu e anche qualche altra ciocca blu sparsa qua e là per la mia testa. Vivo a New York da soli 2 mesi e ho scoperto che mio padre,che credevo morto è un topo mutante gigante il mese scorso! ma se è solo per questo che considerate strana la mia vita,non mi conoscete per niente … e voi infatti non mi conoscete per niente … dettagli! Comunque,dicevo … ah,si! Sono una mezza pipistrello mutante … ho le sembianze umane,ma posso farmi comparire delle ali da pipistrello bordeaux dietro la schiena e poi posso anche:spostare gli oggetti col pensiero,ho un udito più fine del normale,teletrasportare gli oggetti col pensiero … sulle persone ci sto ancora lavorando … comunque,vi volevo dire che quando sono infuriata,incazzata … insomma incazzata nera … mi diventano i capelli neri,gli occhi bianchi e i capelli cominciano a fluttuarmi in aria,ma quello solo quando mi scatta un istinto omicida … meglio che cominci a raccontare và … quasi dimenticavo,io ho gli occhi blu come il mare … ora posso cominciare a raccontarvi come la mia vita è cambiata ancora di più.
Era lunedì 28 luglio 2014 alle 7 di mattina quando la mia stupida ed inutile sveglia suonò ricordandomi di dover andare all’appuntamento con la mia migliore amica April O’Neil. Così con i miei poteri mentali feci catapultare la sveglia per terra fermandola,ma non rompendola. Visto che ero sveglia,mi alzai e andai verso la mia cabina-armadio accendendo la luce e guardandomi intorno. Alla fine optai per una canottiera rosso fuoco,una maglietta che mi arriva appena sotto il seno e che mi lascia la spalla destra scoperta blu mare,come i miei occhi,dei pantaloncini di jeans neri e le mie scarpe da ginnastica con zeppa 15 nere. Teletrasportai la spazzola fino alla mia mano e mi pettinai i capelli,lasciandoli sciolti. Misi il telefono(un iphone 5S bianco,e dietro oro)in tasca. A quel punto scesi le scale,chiusi la porta a chiave ed aprii la finestra ritrovandomi sul balcone del 20esimo piano,così chiusi la finestra dall’interno,tirai fuori le ali e saltai,dritta alla casa di April. Una volta entrata in un vicolo buio ritirai le ali e stavo anche per uscire da lì fino a quando non sentì qualcosa che mi fece immobilizzare -… vi prego,lasciatemi andare,non ho più niente …--chiudi il becco!-mi girai verso la fonte del rumore e ho visto che erano 3 dragoni purpurei con Suzy(una mia amica che sapeva tutto di me,tutto,tutto)che tremava dal terrore –ehi,lasciatela andare!-dissi tirando fuori una penna argentata dalla tasca dei jeans - guardate un’altra mocciosetta! Prendiamola!- a quel punto premetti un bottone sulla penna,che diventò una katana col manico rosa e blu – stavate dicendo?- chiesi e vidi che cominciavano a sudare freddo -ridategli quello che gli avete preso e nessuno si farà male- così tirarono fuori un cellulare,100 dollari e le sue chiavi di casa. Girai la testa verso Suzy e le chiesi -è tutto?- lei fece un cenno positivo con la testa sempre tremando –andate- dissi secca. Se ne andarono via correndo. Mi avvicinai a Suzy facendo ritornare la katana una biro e mettendomela in tasca –stai bene,Suzannah?- le chiesi porgendole una mano. Suzy accettò la mano e disse un semplice sì. Era rimasta identica a come l’avevo vista la settimana scorsa:capelli castani con una ciocca rosa shocking coi boccoli lunghi fin sotto le spalle,ma non eccessivamente,occhi marrone chiaro,qualche livido sulle braccia,vestita con una minigonna di jeans blu,una maglietta a mezze maniche verde elettrico e degli stivaletti in pelle con 5 cm di tacco –grazie,Nicole- disse –non c’è di che Suzy- -SUZY!- signori e signore ecco a voi Samantha(mia amica anche lei,sa anche lei il mio segreto),la gemella diversa di Suzy:occhi marrone chiaro,capelli castani a caschetto,canottiera arancio,pantaloncini azzurri di jeans,scarpe da ginnastica verdi,con le stringhe rosa shocking … ha molta fantasia e di solito ha sempre un carattere dolce e gentile,solo quando si tratta della sorella che è un po’ scontrosa –si può sapere che hai fatto?- disse guardandole le braccia –dei dragoni purpurei mi hanno attaccato e se non fosse stato per Nicole non mi sarei salvata- -Niky,ma che hai un radar capta-pericolo a 200 km di distanza da te?- mi disse Sami girandosi verso di me –no,siete fortunate voi ad avermi come guardia del corpo- -ma se tu non fai da guardia del corpo nemmeno a te stessa,come fai a farla a loro?!?!- disse una voce da dietro le nostre spalle,così guardai chi era e notai che era April –April,che ci fai qui?- dissi mentre andavo verso di lei –avevamo un appuntamento a casa mia o sbaglio e poi tu sei in ritardo di mezz’ora!- -lo so,devo imparare a volare più velocemente- -questa scusa l’hai già detta troooooooppe volte!- -scusate ragazze,ma noi dovremmo andare a casa,i nostri ci aspettano- disse Suzy venendo verso di me e battendomi il pugno e Sami mi batte il 5 –ciao,sisters!- io -ciao raga!- Suzy –ci vediamo!- Sami.
-ora andiamo,altrimenti si fa notte e dobbiamo andare agli allenamenti!- ogni lunedì pomeriggio alle 16 mio padre ci insegnava il ninjitsu nella mia cantina. A quel punto,visto che non avevamo niente da fare andammo a casa di April per fare colazione. Appena arrivate andammo in cucina a fare colazione,io del caffè macchiato ed April il latte caldo con qualche biscotto –allora,come va col ragazzo che ti piace … Donatello se non sbaglio?- -non va bene anzi va proprio …- ma non finì la frase che la porta-finestra della sala si sfracellò e da lì entrarono 4 tartarughe mutanti,con una bandana colorata ciascuno –che è successo,vi siete fatti male?- disse April andando da loro,soprattutto dalla tartaruga con la fascia viola –April che succede qui?-dissi scendendo dalla sedia,ma appena lo feci partì un raggio laser viola che per poco non mi centrò in pieno e...-che cazzo succede qui?- dissi guardando April –i Kraang- mi rispose semplicemente –che hanno combinato stavolta?- chiesi tirando fuori la mia penna argentata –ci hanno seguito fino a qui- disse la tartaruga dalla fascia blu guardandomi con quegli occhi blu mare uguali ai miei –torno subito- dissi cominciando ad uscire –aspetta,non vorrai combatterli da sola,vero?-mi chiese la tartaruga dalla fascia rossa –quanti sono?-chiesi senza smettere di camminare -10-fascia blu ha parlato ancora –allora ce la faccio- dissi uscendo dalla finestra ed andando da quei coglioni. Una volta arrivata a neanche 10 metri di distanza li vidi e dissi -ehy,coglioni,sono qui!- i Kraang si girarono e appena mi videro uno di loro disse –Kraang i Kraang devono cambiare quella che gli umani chiamano missione,i Kraang non dovranno catturare quelle che gli umani chiamano tartarughe,ma i Kraang cattureranno quella che chiamiamo ragazza pipistrello- e iniziarono a spararmi addosso –ragazza pipistrello a chi?!?!- dissi facendo rovesciate,capriole e ruote senza mani a destra e a manca per evitare i colpi,ma quando mi stufai bloccai le loro pistole e feci esplodere i Kraang. Rimisi a posto la mia penna e me ne volai a casa di April pronta a farmi spiegare tutto.
* ANGOLO AUTRICE BLU MARE *
CIAO! Volevo dire, a chi leggesse la mia storia di prima che la aggiornerò presto!
Leo:ma quando mai!
IO:zitto tu!
Mickey:già,zitto tu!
IO:ma tu devi ripetere sempre quello che dico?
Mickey:… forse … ;)
IO:… non dico niente …
Leo:meglio
IO:ma sta zitto!Mickey …- con il fuoco intorno -… se provi a ripetere anche questo ti faccio leccare il pavimento con la lingua,mentre un gregge (o quelle erano le pecore) di scoiattoli mutanti ti gira intorno!
Mickey:... ok …- si fa piccolo,piccolo- Leo, ma sta zitto! –corre per tutto il rifugio cercando di sfuggirmi-
Leo:intanto che quei due litigano,io finisco l’angolo di quella squilibrata dell’autrice...
IO:COSA?!?!
Leo:niente … l’ho scampata-si siede sul divano e prende il copione che gli ho scritto io- … allora … come reagirà Nicole alla scoperta che suo padre gli nascondeva che aveva 4 figli adottivi/tartarughe ninja mutanti? E come reagirà,sempre Nicole,quando si accorgerà di essere attratta da … ME?!?!
IO:forse non avrei farti dovuto leggere quella parte- gli sventolo una mano sulla faccia,visto che si è paralizzato,per vedere se è ancora vivo-
Leo:-è ancora bloccato e non sbatte neanche le palpebre-
IO:sei vivo?
Leo: ………………………………………………NON CI CREDO!!!!
Mickey:ok,continuo io … RECENSITE!!!!
BACI BACI TWILIGHT02