02/12/2014
3 recensioni
He's a She, and She's amazing
"I paparazzi sono peggio degli stalker! Sono peggio di A!"
"Che succede?" Lindsey si affiancò a Shay, poggiandole una mano sul fianco.
"Guarda" Shay le porse il giornale, ovviamente di gossip, che stava leggendo e che l'aveva visibilmente turbata.
Lindsey lesse ad alta voce "Le due stelle, di uno dei più famosi telefilm americani sembrano essere diventate più che amiche anche nella vita reale. Di chi si parla? Di Shay Mitchell e Lindsey Shaw, meglio conosciute come: la poco amata Paige McCullers e la sua tanto amata Emily Fields, la stella degli Sharks. Le due sembrano intendersela molto bene anche al di fuori del set, non a caso si trovano molto spesso in bar, ristoranti o addirittura a casa della rispettiva per passare del tempo insieme. Che ci sia del tenero tra le due? Molti tifano per la così detta 'Lindshay', e noi non aspettiamo altro che qualche scoop rivelatore" concluse Lindsey, per poi fissare Shay "E quindi?" chiese "É la verità, stiamo insieme, non ufficialmente ma stiamo insieme, giusto?"
Shay annuì e poi si allontanò da Lindsey per prendere il giubbotto "Ora devo andare, oggi dobbiamo girare. Ricordati di arrivare puntuale, altrimenti dovrai sorbirti la ramanzina di Marlene" controllò il telefono, lo infilò in tasca e poi si avviò verso la porta.
"Shay... " disse Lindsey "Hai dimenticato la borsa" gliela porse, e Shay la prese senza nemmeno guardare la propria ragazza negli occhi.
"Ci vediamo piú tardi" la più scura chiuse la porta di casa Shaw con un tonfo.
"Ciao" disse tra sè e sè Lindsey. Non capiva proprio la reazione di Shay, quando avevano deciso che non riuscivano più a far finta di niente nei confronti dell'altra, lei si era dimostrata disponibile e senza paura di essere scoperte, infondo sapevano che un giorno sarebbe potuto accadere. Questo non spaventava tantissimo Lindsey, aveva imparato, proprio grazie a Paige e soprattutto ad Emily, ad essere se stessa senza vergogna. Sembrava che si fossero invertite i ruoli, Shay aveva paura di ammettere di amare una donna, al contrario di Lindsey.
"Mitchell!"
La voce stridula, dell'ultima persona che avrebbe voluto vedere quel giorno, le perforò il timpano anche a tanti metri di distanza. Nonostante tutto Shay continuò a camminare sperando che il suo manager, desistesse dal parlarle.
"Fermati Mitchell!" la strattonò per un braccio, e Shay fu costretta, suo malgrado, a fermarsi "Cos'è questo?" chiese l'uomo, ben più alto di lei, mentre le mostrava il giornale di gossip che, poco prima, lei aveva mostrato a Lindsey.
"Questo cosa?" chiese cercando di fare la finta tonta.
"Mi prendi in giro?! 'Le due stelle, di uno dei più famosi telefilm americani sembrano essere diventate più che amiche anche nella vita reale'" disse leggendo "Sai cosa significa questo?!"
"Ryan... " cercò di dire.
"No! Ryan un corno! Se i media scoprono che voi due ve la fate allegramente anche al di fuori del set, la tua carriera è finita! E sai chi ci rimette? Io!"
"Ma... "
"Niente ma! Alla prossima occasione che ti si ripresenta, invece di elogiare la tua ragazza, le sue doti di attrice e tutto il resto, cerca di smentire tutte queste voci! Sicuramente in una prossima intervista ti chiederanno espressamente se state insieme, e sai cosa risponderai?" Shay lo fissò, senza cercare di dire nulla, perchè sapeva che sarebbe stato inutile "Risponderai: 'No, sono solo voci di corridoio, sapete che sono etero e che faccio solo la parte di un'omosessuale. Mi dispiace infrangere i sogni dei fans che supportano la Lindshay'. Ecco cosa risponderai. Ricorda che se affondi in questo ambito, non c'è speranza di risalire a galla" disse Ryan sventolando il giornale davanti agli occhi di Shay, per poi andarsene con fare teatrale.
Shay tirò un sospiro, e riprese a camminare, un po' più lentamente rispetto a prima, e con molta meno sicurezza. Si sentiva in fallo. Con se stessa, ma soprattutto con Lindsey. Credeva di essere forte per affrontare tutto ciò, ma probabilmente quello che Ryan diceva era vero: se questa storia fosse uscita allo scoperto, la sua carriera sarebbe definitivamente terminata.
Il suo flusso di pensieri venne interrotto da un abbraccio, e un sonoro "Ciao Buttah!"
"Ehi Benzo" Shay accennò un sorriso ad Ashley, ricambiando l'abbraccio.
"Come va la vita?" chiese "E Lindsey dove l'hai lasciata?" Ashley punzecchiò in fianco dell'amica.
"Lindsey è a casa, probabilmente a rimuginare su come io me ne sia andata senza salutarla e in questo momento mi sento davvero uno schifo se proprio vuoi saperlo" rispose Shay, sedendosi sulla sua solita sedia con su scritto 'Emily Fields'.
"Aspetta, fammi indovinare, Ryan ti ha fatto la ramanzina"
Shay annuì, senza nascondere la sua tristezza.
"Le sue urla si sentivano fin qui" Shay rimase in silenzio, non sapendo come giustificarsi "Shay, tu la ami, è questa l'unica cosa che deve importarti. Non ciò che dice Ryan, non ciò che dicono i paparazzi, ma quello che dice il tuo cuore" disse Ashley, poggiando la sua mano su quella dell'amica, la quale le rivolse un sorriso riconoscente.
"Ah eccoti! Cominciavamo a darti per dispersa!" esclamò Marlene, rivolgendosi a Lindsey, appena arrivata sul set.
"Si, scusa stavo leggendo e avevo perso la cognizione del tempo" rispose, per poi avvicinarsi a Shay per posarle un bacio sulle labbra, che peró non andò a buon fine. Shay scostò leggermente il viso, in modo che le labbra di Lindsey finissero sulla sua guancia.
Lindsey la guardò stranita e Shay le rivolse un sorriso amaro, per poi distogliere subito lo sguardo e allontanarsi sotto gli occhi attoniti della ragazza.
"Bene Lindsey in questa scena Paige si 'arrabbia' con Emily perchè ha utilizzato il tablet di Shana per scoprire chi indossasse il costume della Regina di Cuori ad Halloween e di seguito Emily chiede a Paige di Shana. Quindi se avete il quadro, della scena, chiaro possiamo cominciare" disse Marlene.
Lindsey si posizionò appoggiata alla cassettiera della camera di Emily, mentre Shay era vicina al letto, pronta per piegare la sua roba.
"E azione!"
La scena in se per se non creò problemi, infondo il ruolo di attrice prevedeva anche di lasciare i propri problemi al di fuori del set e di immedesimarsi nel personaggio.
Lindsey si avvicinò ad Shay e le prese le mani "Io ti amo" disse Lindsey, come da copione, fissando Shay negli occhi. Alla più scura sembrò che quel 'Ti amo' andasse ben oltre la scena che stavano girando, e il modo in cui Lindsey le stringeva le mani lo confermava. Era come se le stesse dicendo che sarebbe andato tutto bene, che avrebbero superato questa situazione insieme come avevano sempre fatto.
Lindsey le si avvicinó per terminare la scena con il bacio tra Paige ed Emily, e Shay cercò in tutti i modi di essere convincente in quel bacio ma capì, suo malgrado, di non esserci riuscita quando sentì il fatidico "Stop!" da parte di Marlene.
"Ma che succede?" chiese Marlene, avvicinandosi a noi "Shay, sembri assente e quel bacio faceva davvero schifo"
Shay non rispose, abbassò semplicemente lo sguardo. Non aveva scusanti, Marlene aveva ragione, quello non era il giorno adatto per girare quel genere di scena. Stava per scoppiare a piangere, non aveva idea di cosa fare, avrebbe solo voluto andarsene da lì e stringere il proprio cuscino.
Shay superò Marlene e Lindsey, uscendo dalla camera di Emily. Marlene fissò Lindsey.
"Ci parlo io" disse la ragazza seguendo lo stesso percorso della scura. Scese le scale di casa Fields appena in tempo per vedere la porta chiudersi. Lindsey uscì dalla casa e afferrò Shay per un braccio "Shay... "
"Non toccarmi!" sbottò la ragazza, strattonando il braccio e voltandosi, mostrando il suo volto bagnato dalle lacrime.
"Ehi" cercò di abbracciarla, ma venne nuovamente respinta "Shay che succede? É da stamattina che sei strana"
La ragazza si asciugó il viso "Era tutto perfetto fino ad oggi. Io, tu e nient'altro. Credevo che se fosse arrivato questo momento sarebbe andato tutto bene, ma non è così"
Lindsey la fissò aggrottando la fronte "Che stai dicendo?"
"Se questa storia viene fuori io sono finita, e anche il mio manager"
"Non posso credere che tu lo stia dicendo davvero"
"Questo non è un telefilm, è la vita reale Lindsey"
"Sì, e io sarei disposta a sacrificare tutto per te, sarei disposta ad andare contro tutto e tutti per te. E all'inizio sembrava che l'avresti fatto anche tu nel caso in cui si fosse presentata questa situazione"
"Mi dispiace"
"Shay, ascolta, possiamo farcela. Io non ho problemi a fare coming out pubblicamente, ci riuscirei se tu mi stessi accanto" Lindsey prese la mano di Shay tra le sue "Io ti amo"
Shay scosse la testa e sottrasse la mano, riluttante "Addio Lindsey" disse, per poi voltarsi e andarsene.
Lindsey sentì il cuore che le si spezzava in mille pezzi, anzi mille erano troppo pochi. Le si stava frantumando e sbriciolando, mentre vedeva Shay allontanarsi sempre di più.
"Dai Lindsey, l'ultima e poi ti do una pausa" disse il fotografo, pronto a scattare una nuova foto.
Click.
Lindsey non aveva mai adorato così tanto quella frase e non aveva mai adorato così tanto quel rumore della macchina fotografica.
"Ok, vatti a dare una sciacquata, hai una brutta cera oggi"
"Scusa" ribattè Lindsey.
"Eddai John, lasciala un pace, sappiamo tutti che non è un buon momento" subentrò Christopher, amico di una vita di Lindsey, che sapeva esattamente cosa passava per la testa della ragazza, la quale le rivolse un sorriso riconoscente.
Lindsey si allontanò dal set, per recarsi alla macchinetta, per prendere una bottiglietta d'acqua; non che ne avesse realmente bisogno, voleva solo allontanarsi da quel luogo. Bevve un sorso dalla sua bottiglia e poi tornò dal resto del gruppo, intendo a guardare qualcosa davanti al pc.
"Che guardate?" chiese la ragazza avvicinandosi.
"Ehi sai Lindsey" disse in fretta e furia Christopher costringendola a voltarsi di spalle al pc "Non facciamo da tanto quelle chiacchierate di un tempo!"
"Ma... " cercò di replicare Lindsey, ma senza risultati.
Poi sentì una voce maschile proveniente dal computer "Allora signorina Mitchell... " l'uomo fece una pausa.
"Mitchell?" chiese Lindsey, liberandosi da Christofer e fiondandosi davanti al pc.
"Linds!" cercò di dire il ragazzo.
Lindsey fissó il pc, era da un paio di giorni che non vedeva Shay, nemmeno sul set di Pretty Little Liars, in quanto la ragazza non si era presentata.
"C'è questa voce che gira ormai da un po'.... " disse l'intervistatore, e Lindsey sapeva benissimo dove stava andando a parare "Lei e la signorina Shaw state insieme? Siete la così detta coppia 'Lindshay'?" chiese con un sorrisetto che Lindsey gli avrebbe cancellato a suon di pugni. Il cuore della ragazza batteva sempre più veloce, eppure sapeva cosa Shay avrebbe risposto a quella domanda, quindi questa sua reazione non aveva il minimo senso. Ma forse, in fondo, ci sperava ancora.
Shay sapeva, suo malgrado, che quella domanda sarebbe arrivata prima o poi, ma non così presto. Erano sicuramente ancora nella prima metà dell'intervista, e lei ancora non era pronta, quella domanda l'aveva presa davvero alla sprovvista.
"Io e Lindsey... " cominciò ma si bloccò subito. Sapeva cosa doveva dire, anche in quel caso doveva seguire un copione che qualcun altro aveva scritto per lei. Non riusciva a continuare, era sempre stato facile per lei seguire il copione, attenersi a quello che gli altri scrivevano, ma non in quel momento.
In quel momento le tornò in mente l'appuntamento in cui le loro vite cambiarono completamente.
"Shannon Mitchell, felice di lunedì mattina a cosa dobbiamo questo onore?" chiese Ashley.
"Ho un appuntamento con Lindsey stasera" rispose con un sorriso ebete.
"Davvero?!" Ashley abbracciò l'amica con trasporto "Quindi stasera sarà LA sera"
"Dai Ash, non è possibile. Non le piaccio"
Ashley la fissò con un sopracciglio alzato "Se davvero non sbavasse per te, credi che ti guarderebbe di sottecchi e in quel modo con cui solo una persona innamorata può guardare?"
"Non lo so"
Lindsey passó da casa sua, per prenderla e portarla ad un ristorante molto chic, e Shay non si sarebbe mai aspettata che Lindsey conoscesse ristoranti così. Solo dopo scoprì che l'aveva portata in quel posto per fare bella figura all'appuntamento, invece di portarla in un bar (cosa che probabilmente avrebbe fatto Paige).
A fine serata la riaccompagnò a casa e rimasero sulla porta di casa Mitchell a parlare.
"É stata una bella serata" disse Shay sorridendo.
"Si, alla fine non conta tanto dove, quanto con chi" rispose Lindsey senza pensare troppo a quello che stesse dicendo, era imbarazzata ma le parole le uscivano senza controllo. Shay le piaceva molto ed era difficile nasconderlo, soprattutto quando si passano 24 ore su 24 insieme sul set di un telefilm, in cui facevano la parte delle fidanzate per di più.
"Allora... " cercò di dire Shay.
"... A domani?" chiese Lindsey cercando di concludere la frase di Shay in maniera intelligente.
"Si, a domani" annuì la piú scura, un po' delusa da come Lindsey aveva continuato la sua frase.
Si salutarono con due baci sulle guance, Lindsey scese l'unico scalino che divideva la porta dal sentiero in mezzo al giardino, che portava automaticamente alla sua macchina. Una volta scesa, si fermò e tornò sui suoi passi.
Prese il volto di Shay tra le sue mani e poggiò le sue labbra su quelle della ragazza. Alla più scura sembró che il tempo avesse rallentato improvvisamente, aveva vissuto tutta la scena a rallentatore, e una volta realizzato quello che Lindsey stava facendo, ricambiò il bacio stringendo a sè la più alta.
Lindsey poggiò la fronte su quella della ragazza, accarezzandole la guancia con la mano "Volevo farlo da tanto tempo"
"E io lo aspettavo, da tanto tempo" rispose Shay.
Da quel giorno cambiò davvero tutto per entrambe, le certezze che avevano vennero sfatate, e sapevano che sarebbero andate in contro a molte difficoltà e Shay era disposta a tutto da quel giorno. Dove era finito tutto il coraggio che aveva?
"Io e Lindsey stiamo insieme. É tutto vero, e non ha più senso nascondersi. Io la amo più di qualsiasi altra cosa al mondo e sono felice con lei, come non lo sono mai stata in vita mia. E spero di non averla persa, per un mio errore"
Quando l'intervista terminò era molto tardi, e l'unica cosa che Shay desiderava in quel momento era dormire e non pensare a nulla. Aveva fatto coming out, davanti a milioni di persone probabilmente, ma non sapeva nemmeno se Lindsey l'avesse vista e non sapeva se mai l'avrebbe voluta rivedere dopo quello che le aveva detto qualche giorno prima.
Parcheggió la macchina nel garage e si diresse verso la porta di casa. E appena guardò in direzione della porta i suoi occhi quasi uscivano dalle orbite.
"Lindsey?" la vide seduta sul gradino con i gomiti poggiati sulle ginocchia.
Appena Lindsey la vide si alzò e subito si ritrovò Shay tra le braccia.
La strinse forte, più forte che poteva "Ho visto l'intervista" disse poi, allontanandosi per guardare Shay negli occhi "Avevo paura che sarebbe stata la fine di tutto"
"Possiamo dire che è un nuovo inizio" ribattè Shay sorridendo a Lindsey che annuì sorridendole di rimando.
"Ti amo così tanto, Shannon Mitchell"
"E io amo te Lindsey Marie Shaw"
"Facciamo solo Lindsey?" chiese la ragazza ridendo.
"E a me solo Shay" ribattè sorridendo la scura, che poi non esitò a catturare le labbra di Lindsey con le proprie, in un bacio incredibilmente passionale e pieno d'amore. Un amore che, entrambe speravano, sarebbe durato per sempre.
ANGOLO DELL'AUTRICE!
Ehi there! Credo che da questa fanfiction si capisca che io sia una Paily shipper ahahah e anche una Lindshay shipper (non voglio assolutamente entrare nel merito delle attrici, ma mi piace fantasticare ahaha). In ogni caso, a chi è arrivato fin qui, dico grazie! (Perchè avete letto ciò che esce dalla mia mente insana ahahah), e ringrazio in anticipo coloro che recensiranno (se qualcuno lo farà ahahah). Ovviamente spero che vi sia piaciuta sia la fanfiction che la copertina che ho realizzato!
Thanks! :D