03/12/2014
2 recensioniPer Clarisa, che mi stalkera sempre su facebook.
Smettila, Thomas., continuava a ripetersi il ragazzo nella sua testa. E’ un tuo collega di lavoro.
Ma la realtà dei fatti era che per Thomas quel ragazzo non era solo un collega di lavoro, non era solo un ragazzo con il quale doveva condividere il set, non era neanche solo un amico. E Thomas lo sapeva dentro il suo cuore che c’era qualcosa di più. Sentiva che questi sentimenti non li aveva mai provati mentre teneva per mano la sua ragazza, Isabella, o mentre la baciava. Invece, quando Dylan gli era vicino a Thomas iniziava a battere forte il cuore, come se stesse scappando da un tornado. E il ragazzo sapeva che doveva trattenersi a mostrare i suoi sentimenti, soprattutto durante quella scena: i personaggi dei due erano vicini, parlavano. Quando Thomas aveva letto il libro, si era ritrovato a volere che il suo personaggio finisse insieme a quello di Dylan. Sapeva che lui e Dylan avrebbero avuto molte scene insieme ma non si sarebbe mai immaginato di innamorarsi di lui. In realtà non avrebbe mai immaginato di innamorarsi di un ragazzo. C’era qualcosa di sbagliato in lui? Cosa doveva fare per disfarsi di questo sentimento?
Ormai il ragazzo ripeteva le battute senza pensarci troppo, perché tutto ciò che desiderava era capire sé stesso, capire cosa gli passasse per la testa, capire cosa provava realmente per Dylan.
“Scena fantastica, eh Thomas?” chiese il ragazzo al suo fianco. Erano seduti uno al fianco dell’altro, troppo vicini.
“Già.” commentò il biondo mentre giocherellava con la bottiglia che aveva in mano. Il ragazzo al suo fianco guardava avanti senza più dire una parola. Thomas alzò lo sguardo per osservare Dylan: il ragazzo era concentrato a guardare gli alberi davanti a sé con gli occhi color cioccolato e con i capelli castani che gli ricadevano sul viso. Era la cosa più bella che i suoi occhi avessero mai visto. Thomas sentiva quelle che dovevano essere le farfalle nello stomaco, il cuore battere sempre più forte, le mani tremare.
Lo sguardo di Dylan si spostò verso Thomas ed entrambi sorrisero. Il viso di Dylan iniziò ad avvicinarsi a quello del ragazzo, il quale a sua volta si avvicinò alle labbra di Dylan che tanto aveva agognato negli ultimi tempi.
Il biondo chiuse gli occhi mentre il moro sorrise prendendogli il viso tra le mani e premendo le sue labbra su quelle del ragazzo. Le mani di Thomas finirono sui fianchi dell’altro e senza neanche accorgersene i due finirono a terra, nell’erba.
“Non sai da quanto tempo volevo farlo, Thomas.” disse Dylan mentre riprendeva fiato, accarezzando il viso dell’altro.
Thomas sorrise al ragazzo di cui aveva capito di essere innamorato e per un momento si sentì felice.
Angolo Autrice:
Lo so fa un po’ pena, non è il massimo ma quei due dovevano per forza baciarsi. Perciò ecco una cosa un po’ pazza, ma spero non faccia così schifo.
Con amore,
thesecondjumper