Harry,più che seduto sul divano,era semi-disteso con le gambe per aria.Di tanto in tanto sorseggiava la sua cioccolata calda con un Louis addormentato sull’altra poltrona.La bambina che aveva oramai cinque anni e mezzo,era nell’altra stanza a disegnare qualche cosa che piaceva a lei.Papà Harry,in una posizione poco comoda,come abbiamo detto prima,cliccava a caso qualche tasto del suo telecomando per cercare di trovare qualche programma decente,ma probabilmente quel pomeriggio ,alle ore sedici e ciquantacinque , non trasmettevano niente di interessante in televisione.Solo ogni tanto,qualche pubblicità di Natale.Si perché fra due giorni era la Vigilia di Natale. In casa Stylinson avevano già addobbato il tutto,con candeline colorate e glitterate,fiocchi rossi e gialli che richiamavano il colore delle palline dell’albero di Natale vicino al mobiletto dove erano appoggiati su i libri che leggeva Louis e tante altre cose che piacevano anche alla bambina.Harry aveva già fatto una grande spesa al supermercato vicino casa,comprando dolci e dolcettini,polli e paste e tante altre cose che poi provvedeva lui il giorno di Natale a cucinarle,perché era davvero un ottimo cuoco.Tutto l’inverso di Louis che sapeva solo combinare disastri e fumi neri che uscivano dal forno in cucina.A parte che il giorno della Vigilia di Natale ,il ventiquattro Dicembre,era anche il compleanno di Louis e quindi avrebbe dovuto cucinare e preparare il tutto alla perfezione.E adesso che ci pensava non aveva ancora fatto il regalo di compleanno a Louis.Se non gliel’avrebbe fatto,probabilmente,Louis l’avrebbe ucciso per essersi dimenticato di lui o ancora peggio,l’avrebbe lasciato oppure non lo sapeva cosa gli sarebbe capitato perché non era mai successa una roba grave così,pensava lui.Ma in realtà si sbagliava di grosso : il ragazzo dagli occhi ghiaccio era la persona più dolce di questo mondo e di sicuro se lo sarebbe fatto perdonare. Un Harry scocciato si alzò dal divano con fatica,come fanno quei poveri vecchietti di ottanta anni con un feroce mal di schiena.Harry di mal di schiena non ne aveva e non aveva neanche ottanta anni.Ne aveva solo ventiquattro.Quindi si doveva alzare e vestire di corsa per andare a comprare,prima che Louis si svegliasse,il regalo di compleanno e poi metterlo sotto l’albero per fare a Louis una grande sorpresa.Così fece tutto quello che dovette fare e andò a vedere la bambina nell’altra camera e la salutò raccomandandola di stare buona per i quindici minuti o forse un’ora o forse due,insomma per il tempo che ci doveva mettere,dato che Louis dormiva e nessuno poteva dargli un’occhiata,e uscì di casa.Mise in moto la sua cinquecento bianca come la neve e partì per una destinazione imprecisata. Poco dopo,circa mezz’oretta,uscì dal negozio in fretta e furia soddisfatto per il regalo comprato a Louis e ritornò a casa. EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEIIIIIIIII ! Devo dire,questa volta di essere molto soddisfatta della mia storia.Però ora,devo vedere voi cosa ne pensate ! Quindi quei pochi che leggete,recensite !La storia continua al prossimo capitolo.I capitoli saranno solo due.Io vi saluto e buon proseguimento di giornata ! Happy_18