Non sono pronta.

Sapevo che sarebbe successo, sapevo che non sarei mai stata davvero pronta.

Ma la vita non ci permette di prepararci in anticipo.

Si vive ogni secondo, si vive davvero… e poi quel che deve succedere, succede.

Jem è a letto. Gli occhi chiusi, i capelli sparsi sul cuscino le mani intrecciate sul ventre. Dorme da qualche ora.
Sono accanto a lui da sempre. Seduta sul ciglio del letto, lo guardo dormire con quell’espressione di pace sul viso.

Quel viso che dopo tutti questi anni resta sempre bello come la prima volta che l’ho visto.
Ma ormai è vecchio.
Siamo vecchi.
Ma solo uno di noi può esserlo davvero.

Poggio delicatamente una mano sulle sue. Vorrei sapergli dare il conforto di un tempo, quando gli bastava un mio sorriso per sorridere. Vorrei saper alleviare ogni suo dolore, vorrei che aprisse gli occhi senza doverli mai chiudere, vorrei tenerlo con me.

Vorrei, vorrei, ma non posso.

Lo sto perdendo.

Anche lui.

Lacrime iniziano a rigare il mio volto, mentre un sussurro mi chiama

“Tessa…”

Mi giro verso di lui di colpo, ha ancora gli occhi chiusi, ma la sua voce, quel leggero sussurro mi ha allontanato dai miei pensieri, mi ha fatto sentire davvero viva.
 
Cerco di dire il suo nome, senza riuscirci. Sono come bloccata dalla paura.

“Amore mio… “ Apre lentamente gli occhi argentei. Sebbene gli anni siano passati, i suoi occhi non hanno perso quel luccichio che avevano anni fa. “Resta con me”

Sento le lacrime scendere più copiosamente e mi sdraio, appoggiando la testa sul suo petto e aggrappandomi a lui.
Come se potessi trattenerlo con me, come se potessi fare qualcosa per non perderlo.

“Non… Jem io non posso… non posso…”

“Sei forte Tessa, sei sempre stata la donna più forte che io abbia mai conosciuto. Le nostre vite sono diverse, la mia si sta spegnendo… la tua non lo farà mai. Ma sono intrecciate tra loro e sai che significa questo? Che niente potrà mai separarci per davvero” Sento le sue braccia che mi circondano e che mi stringono dolcemente.

In questi momenti un discorso lungo e pieno di emozioni e sentimenti sarebbe l’ideale… ma non ne sono in grado. Non ora che una delle due persone che ho amato di più al mondo se ne sta andando. Ora il mio grande discorso è semplice, e pur essendolo racchiude ogni sentimento da me provato.

“Ti amo James Carstairs”

Sento la presa di Jem diventare più forte. Ora non sono più io che mi aggrappo a lui, ma lui che si tiene a me, lui che vuole restare con me, lui che chiede ancora degli ultimi momenti da passare solo con me.

“Tessa” La sua voce è tremante, ogni parola sembra detta con estrema fatica, la sua voce ritorna ad essere il sussurro con cui mi ha chiamato. “Ti amo anche io”

Alzo la testa verso di lui, guardandolo per un’ultima volta, e rivedendo il ragazzo di cui mi ero innamorata due secoli fa.

Al mio sguardo una lacrima scende lentamente sulla sua guancia, mentre un leggero e dolce sorriso prende forma sulle sue labbra.

Lo bacio piano, con tutto l’amore che provo per lui.

E quando lui mi sussurra quasi con fatica, ma mettendo tutto il suo amore in ogni parola :”Con tutto me stesso” quello che voglio, è solo gridare.

Ho visto i suoi occhi spegnersi, le sue labbra dischiudersi leggermente, il suo petto smettere di alzarsi, il suo cuore smettere di battere.

Continuo a piangere e gli sposto i capelli dalla fronte posandoci un dolce bacio
“Ti amerò per sempre Jem”
Prendo un respiro, chiudo gli occhi e sussurro piano:” Will… prenditi cura di lui”

Poi resto sdraiata accanto al suo corpo.

E ancora non sono pronta.

Ancora non sono pronta a permettere che questo accada.

… Ma è successo, sono di nuovo da sola, ho perso le persone che amavo, li ho persi entrambi.

Non sono pronta.