Katekyo Hitman Reborn, 'Not Alone [Il suo posto nel mondo]' di

Not Alone [Il suo posto nel mondo]

-Che ci fai in mezzo alla strada, micetto? Potresti farti male… -
-NAGI-CHAN, ATTENTA!-
Le manca il tempo di capire cosa stia succedendo.
Sente solo tanto dolore e sua madre urlare di nuovo.

***

Abbandonata da tutto e da tutti, la piccola Nagi si sta lasciando morire.

Precipita nell’oscuro abisso.

Se ne sarebbe andata da sola, in silenzio… in punta di piedi… per non disturbare.

Precipita nell’oscuro abisso.
Tra le braccia scheletriche di Madama Morte.

Ma qualcosa – qualcuno – la sta fermando. Le braccia ossute la lasciano andare.

-Nagi?
…
Nagi… ? Riesci a sentirmi… ?-

Sta sognando? È frutto della sua fantasia?
I principi non esistono, l’aveva capito ormai…

-Svegliati, Nagi… -

Com’è bello, il posto in cui si sveglia! L’erba è fresca sotto i suoi piedi scalzi e l’aria tiepida che le scompiglia i capelli sa di mare…
E dello stesso colore del mare è l’occhio sinistro del ragazzo che le sta sorridendo.
L’altro è rosso: la fissa vuoto e spento… da quell’occhio non vede, forse? Proprio come lei: anche lei non vede più dall’occhio destro…

-Ho bisogno di te, Nagi… -

Le porge la mano e lei la afferra titubante.
È calda, mentre le sue dita sono gelate.
Ed è anche grande: le sue manine sembrano perdersi in quei palmi.

-Non sarai più da sola, Nagi. Te lo prometto-

Piange Nagi.
Per una volta piange di gioia.
Si sveglia tempo dopo e non capisce cosa stia succedendo: tutti i medici la guardano sbigottiti.
Forse pensavano che non ce l’avrebbe fatta. Forse era morta…
Poco importa.

Quando viene dimessa dall’ospedale raggiunge subito Namimori guidata da Mukuro.

-E tu chi sei?-
-Mi chiamo Chrome. Chrome Dokuro.
Mukuro-sama mi ha detto di venire qui da voi, Ken e Chikusa-

Adesso, Nagi sa qual è il suo posto nel mondo.

***

La luce che filtra dalla tenda logora la colpisce in pieno e la infastidisce, costringendola a svegliarsi.
Si stiracchia. Un nuovo giorno!
Con un calcio, lancia le coperte in fondo al letto e balza fuori, i piedi scalzi a contatto con il pavimento rovinato – non le interessa se qualche scheggia la possa tagliare.
Si veste in fretta ed esce.
Sorride, Nagi, perché sa che non è sola.
Sa che Mukuro-sama è sempre con lei.

D.P.P.: Deliri Post partum.
Ho poco da dire, solo: TANTI AUGURI CHROME-CHAN! *abbraccia la scricciola*

PICCOLA NOTICINA DI SERVIZIO CHE NESSUNO SI FILERÀ MA FARESTE MEGLIO A LEGGERE:
Per chi segue Death has got Green Eyes sappiate che non ho abbandonato!
Solo… ha preso una piega che non mi piace… Al momento va IN PAUSA CON REVISIONE.
Mi farò sentire comunque al più presto.