05/12/2014
3 recensioniBuon Natale in giallo ... bananaaaa!!
Appuntamento all'NDA per chiarimenti
Il Natale si avvicina, e mentre in tutte le splendide case di questo ridente quartiere della periferia, i genitori con i propri figli montano ed addobbano l’albero e fanno il presepe cantando canzoni natalizie, nell’unica casa nera della via sta per scoppiare una guerra civile che vede i minion schierati in due opposte fazioni, pronti a dichiararsi guerra per difendere le proprie idee.
“Woooh, che sta succedendo qui!” Gru irruppe nella stanza con al proprio seguito le bambine, ma la sua entrata non scaturì nessun effetto nei piccoli omini gialli che continuarono ad osservarsi in cagnesco.
“Kevin! Esigo spiegazioni, e le esigo ora!”.
Il mionion appena chiamato all’appello non si degnò nemmeno di rivolgergli una veloce occhiata “Mes irridu kufanya drezwo hà accanto un sohva to the right me a ratou zawa hannun hagu! (Noi vogliamo fare l’albero lì accanto al divano a destra, e loro a sinistra!)”.
Bè, non aveva usato proprio quelle parole, ma il senso della frase era quello, e tutti i presenti lo compresero benissimo.
“till vänster więcej hermoso! (A sinistra è più bello!)” urlò un omino giallo da dietro le file del suo schieramento “keine este mai bine para a direita! (No! È meglio a destra!)” ne urlò un altro, ed in poco tempo iniziò una serie di urli, i vetri iniziarono a tremare, i bicchieri a spostarsi dalla loro posizione a causa delle vibrazioni. Gru si guardò in torno con aria preoccupata, non li aveva mai visti così arrabbiati.
O meglio, non li aveva proprio mai visti arrabbiati!
“guerra por la difesa Würde trädet! (Guerra per la difesa della dignità dell’albero!)” ne urlò uno, ed i due schieramenti si lanciarono in un urlo di battaglia scontrandosi ed iniziando a picchiarsi. L’ex super cattivo iniziò a guardarsi intorno confuso più che mai. Cos’era preso ai suoi minion? Ai suoi dolcissimi omini gialli sempre così carini, gentili, sorridenti e così terribilmente tonti?
Vide Kevin che mordeva un suo fratello, Jerry saltare sopra a Dirve e Bob, il dolcissimo Bob, fare sgambetto a Phil per poi saltargli sopra iniziando a rotolare per tutta la stanza. Una finestra si ruppe, poi il vaso del bonsai cadde a terra lasciando dietro di se solo cocci, terra ed una povera piantina a terra con le radici all’aria.
“Död die Ungläubigen! (Morte agl’infedeli!)” fu l’urlo che si levò nel bel mezzo del combattimento così che esso si fece ancora più cruento.
“Adesso basta!” urlò Gru, al suono della sua voce alterata tutti si immobilizzarono voltando i loro grandi occhi verso di lui, ci fu un lungo attimo di silenzio assoluto dove si sentiva solo il respiro affannoso dei piccoli omini gialli.
“Uh, banana! (Uh, banana!)” Phil afferrò il dolce frutto giallo sbucciandolo “Möchten Sie? (Vuoi?)” chiese diretto verso Bob, lui annuì allegro allargando la bocca ed avvicinandola al frutto, iniziò a chiuderla, ma quando i suoi denti si toccarono, l’unica cosa che morse fu l’aria, infatti lo stesso minion che gli aveva offerto la banana adesso se la stava mangiando ridendo di gusto davanti alla faccia sorpresa dell’altro. Espressione che si fece sempre più rabbiosa.
“dåligt!! (cattivo!)” urlò lanciandosi nuovamente addosso a lui, così la guerra riprese facendo sfuggire un sospiro rassegnato a Gru. Ora non sapeva più veramente cosa fare.
“Col bianco tuo candor neve sai dar la gioia ad ogni cuor. E' Natale ancora, la grande festa
che sa tutti conquistar. ” la dolce voce di Agnes riempì la stanza subito seguita da quella delle sorelle.
Tutti si voltarono a guardarle e ben presto smisero di litigare, si alzarono in piedi prendendosi per mano ed unendosi al loro canto “Un canto vien dal ciel lento, e con la neve dona a noi, un Natale pieno d'amor, un Natale di felicità. ” l’albero venne spostato esattamente al centro della stanza, fu decorato completamente di luci gialle, fili gialli e palline gialle, due sole di esse erano bianche e sembravano quasi a formare due occhi, vi era poi un filo rosso che ne formava la bocca. Tutti si presero per mano iniziando a dondolare continuando a cantare, e quando la canzone finì si misero a sedere in tondo a contemplare la loro creazione.
“ah, Ko adorável (Ah, è bellissimo)” disse in un sospiro Bob poggiando il piccolo capo su Phil, il quale gli diede una gomitata nello stomaco fulminandolo con lo sguardo, l’altro quindi rise tornando ad osservare il simbolo del Natale davanti a sé.
“in my view Mar sin féin, anois este prea na haki (Secondo me ora però è troppo a destra)” disse Kevin con occhio critico “hakuna è troppo til vinstri! (No, è troppo a sinistra)” rispose un altro, così si alzò nuovamente un coro di voci divise tra chi riteneva che esso fosse troppo a destra e chi troppo a sinistra.
Drive morse Jerry, a Sammy spinse Joll.
La Guerra civile riprese.
“Ora cantiamo Tu scendi dalle stelle?” chiese l’ingenua Agnes facendo ridere di cure le sorelle e Gru.
Ed è in questo clima diviso tra gioia, amore e fratellanza data dal Natale con qualche piccolo accenno di guerra che la strana famiglia dell’ex super cattivo vi augura un Buon Natale, ed un buon anno all’insegna del giallo.
N.D.A.
Sono tornata a pubblicare dopo una lunga assenza caratterizzata da una mancanza quasi totale di ispirazione e voglia di scrivere.
Spero sinceramente che la storia vi sia piaciuta.
Le varie frasi sono create prendendo più parole da lingue a caso, infatti le frasi dei minion sono create con parole provenienti da più lingue diverse, ovviamente io mi sono limitata a farlo a caso quindi non è sicuramente uguale a come sarebbe nella realtà ^^''
Vi invito ovviamente a lasciarmi una recensione anche se il tema del Natale è un po' in anticipo, ma d'altro canto io faccio l'albero l'8 quindi per me il Natale è già iniziato.
Un bacione Chelinde.
P.S. E riconrdate:
Bananaaa!!
X'D
“Woooh, che sta succedendo qui!” Gru irruppe nella stanza con al proprio seguito le bambine, ma la sua entrata non scaturì nessun effetto nei piccoli omini gialli che continuarono ad osservarsi in cagnesco.
“Kevin! Esigo spiegazioni, e le esigo ora!”.
Il mionion appena chiamato all’appello non si degnò nemmeno di rivolgergli una veloce occhiata “Mes irridu kufanya drezwo hà accanto un sohva to the right me a ratou zawa hannun hagu! (Noi vogliamo fare l’albero lì accanto al divano a destra, e loro a sinistra!)”.
Bè, non aveva usato proprio quelle parole, ma il senso della frase era quello, e tutti i presenti lo compresero benissimo.
“till vänster więcej hermoso! (A sinistra è più bello!)” urlò un omino giallo da dietro le file del suo schieramento “keine este mai bine para a direita! (No! È meglio a destra!)” ne urlò un altro, ed in poco tempo iniziò una serie di urli, i vetri iniziarono a tremare, i bicchieri a spostarsi dalla loro posizione a causa delle vibrazioni. Gru si guardò in torno con aria preoccupata, non li aveva mai visti così arrabbiati.
O meglio, non li aveva proprio mai visti arrabbiati!
“guerra por la difesa Würde trädet! (Guerra per la difesa della dignità dell’albero!)” ne urlò uno, ed i due schieramenti si lanciarono in un urlo di battaglia scontrandosi ed iniziando a picchiarsi. L’ex super cattivo iniziò a guardarsi intorno confuso più che mai. Cos’era preso ai suoi minion? Ai suoi dolcissimi omini gialli sempre così carini, gentili, sorridenti e così terribilmente tonti?
Vide Kevin che mordeva un suo fratello, Jerry saltare sopra a Dirve e Bob, il dolcissimo Bob, fare sgambetto a Phil per poi saltargli sopra iniziando a rotolare per tutta la stanza. Una finestra si ruppe, poi il vaso del bonsai cadde a terra lasciando dietro di se solo cocci, terra ed una povera piantina a terra con le radici all’aria.
“Död die Ungläubigen! (Morte agl’infedeli!)” fu l’urlo che si levò nel bel mezzo del combattimento così che esso si fece ancora più cruento.
“Adesso basta!” urlò Gru, al suono della sua voce alterata tutti si immobilizzarono voltando i loro grandi occhi verso di lui, ci fu un lungo attimo di silenzio assoluto dove si sentiva solo il respiro affannoso dei piccoli omini gialli.
“Uh, banana! (Uh, banana!)” Phil afferrò il dolce frutto giallo sbucciandolo “Möchten Sie? (Vuoi?)” chiese diretto verso Bob, lui annuì allegro allargando la bocca ed avvicinandola al frutto, iniziò a chiuderla, ma quando i suoi denti si toccarono, l’unica cosa che morse fu l’aria, infatti lo stesso minion che gli aveva offerto la banana adesso se la stava mangiando ridendo di gusto davanti alla faccia sorpresa dell’altro. Espressione che si fece sempre più rabbiosa.
“dåligt!! (cattivo!)” urlò lanciandosi nuovamente addosso a lui, così la guerra riprese facendo sfuggire un sospiro rassegnato a Gru. Ora non sapeva più veramente cosa fare.
“Col bianco tuo candor neve sai dar la gioia ad ogni cuor. E' Natale ancora, la grande festa
che sa tutti conquistar. ” la dolce voce di Agnes riempì la stanza subito seguita da quella delle sorelle.
Tutti si voltarono a guardarle e ben presto smisero di litigare, si alzarono in piedi prendendosi per mano ed unendosi al loro canto “Un canto vien dal ciel lento, e con la neve dona a noi, un Natale pieno d'amor, un Natale di felicità. ” l’albero venne spostato esattamente al centro della stanza, fu decorato completamente di luci gialle, fili gialli e palline gialle, due sole di esse erano bianche e sembravano quasi a formare due occhi, vi era poi un filo rosso che ne formava la bocca. Tutti si presero per mano iniziando a dondolare continuando a cantare, e quando la canzone finì si misero a sedere in tondo a contemplare la loro creazione.
“ah, Ko adorável (Ah, è bellissimo)” disse in un sospiro Bob poggiando il piccolo capo su Phil, il quale gli diede una gomitata nello stomaco fulminandolo con lo sguardo, l’altro quindi rise tornando ad osservare il simbolo del Natale davanti a sé.
“in my view Mar sin féin, anois este prea na haki (Secondo me ora però è troppo a destra)” disse Kevin con occhio critico “hakuna è troppo til vinstri! (No, è troppo a sinistra)” rispose un altro, così si alzò nuovamente un coro di voci divise tra chi riteneva che esso fosse troppo a destra e chi troppo a sinistra.
Drive morse Jerry, a Sammy spinse Joll.
La Guerra civile riprese.
“Ora cantiamo Tu scendi dalle stelle?” chiese l’ingenua Agnes facendo ridere di cure le sorelle e Gru.
Ed è in questo clima diviso tra gioia, amore e fratellanza data dal Natale con qualche piccolo accenno di guerra che la strana famiglia dell’ex super cattivo vi augura un Buon Natale, ed un buon anno all’insegna del giallo.
N.D.A.
Sono tornata a pubblicare dopo una lunga assenza caratterizzata da una mancanza quasi totale di ispirazione e voglia di scrivere.
Spero sinceramente che la storia vi sia piaciuta.
Le varie frasi sono create prendendo più parole da lingue a caso, infatti le frasi dei minion sono create con parole provenienti da più lingue diverse, ovviamente io mi sono limitata a farlo a caso quindi non è sicuramente uguale a come sarebbe nella realtà ^^''
Vi invito ovviamente a lasciarmi una recensione anche se il tema del Natale è un po' in anticipo, ma d'altro canto io faccio l'albero l'8 quindi per me il Natale è già iniziato.
Un bacione Chelinde.
P.S. E riconrdate:
Bananaaa!!
X'D