Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Figuringmyselfout    07/12/2014    1 recensioni
Tra tutte le figlie della famiglia principale degli Asakura proprio io dovevo essere scelta per sposalo.
Lui, che mi aveva rovinato la vita, ma che l'aveva anche trasformata in meglio….
Un matrimonio per creare un'alleanza con due persone che si odiano. Che cosa stupida…
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Madara Uchiha
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ma perché a me? Insomma non sono mica l'unica figlia della famiglia principale degli Asakura ma noooo….perché rovinare la vita a Yume o a Yuki se c'è Cristina
“Ma padre, perché io?”
“Perché sia Yume che Yuki sono troppo grandi per lui”
“Ma c'è anche Yuri che potrebbe sposarlo”
“Cristina, tu sei l'unica che potrebbe farlo: noi abbiamo bisogno di questa alleanza, ho paura che se un'altra della tue sorelle lo sposasse non resisterebbe, hanno un carattere troppo debole e dolce; senza contare che Yuri è decisamente troppo piccola”
“Per l'appunto! Gli uomini amano che le donne siano deboli e dolci!”
“A noi non seve che lui ti ami, abbiamo bisogno di un'alleanza”
Volevo tirargli un calci la dove non batte il sole però è comunque mio padre, colui che mi ha doto la vita (anche se poi me l'ha completamente rovinata…), e non posso farlo.
“Ma poi, di che clan è capo? Voglio dire, solitamente i clan non mettono uno così giovane alla guida…”
“Ti basti sapere che è il capo di un clan molto potente”

UFFF sei stato illuminante padre….

Non me lo sarei mai aspettato da lui, fino ad ora è stato l'unico che mi ha veramente capita: non ha mai fatto storie sul fatto che voglio diventare una potete ninja anzi, mi ha addirittura allenata lui stesso. Ma ora mi sento veramente tradita.
“Vai a prepararti, partiremo domani mattina e…Cristina, ricorda, sei l'unica che lo può fare”
Sembrava rattristato ma, suvvia, non era lui quello che doveva sposare un completo sconosciuto. Andai in camera mia e con molta malavoglia cominciai a raccogliere le mie cose; la tradizione voleva che la sposa non si portasse niente dietro ma io non sono mai stata una che rispetta le regole. Spero solo che il mio futuro marito non faccia troppe storie sul fatto che passo più tempo ad allenarmi piuttosto che a ricamare.
Ah poso solo immaginare quel poveretto che avrà la sfiga di sposarmi…


-LA MATTINA DOPO-
“Cristina…sveglia…è ora di andare” Le mie stupide sorelle cercavano (senza successo, ovviamente) di svegliarmi.
Si, per me sono tutt' e tre stupide, non sto dicendo che non gli voglio bene e, tantomeno, non sostengo di brillare per la mia intelligenza però, per lo meno, non mi faccio mettere i piedi in testa da tutti
“Se ci tenete alle vostre vite vi consiglio di smammare”
“Ma Cristina, nostro padre si infurierà…”
“E a me dovrebbe importare perché…?”
“Cristina…per favore...”
“Ahhhh va bene, mi alzo, però dovete levarvi dalle scatole”
“Va bene, ma ceca di sbrigarti”
“Certo, certo…”Povere ingenue… io me ne torno tranquillamente a dormire ma, non appena mi trovo una posizione comoda, sento ei passi avvicinarsi alla mia camera: ma chi cavolo cammina come un elefante di prima mattina?
“Ora basta Cristina! Alzati e vestiti, dobbiamo arrivare là prima di cena e il villaggio è piuttosto lontano quindi muoviti.”
“Ma padre, il mio lettino è cosí comodo…”
“Non importa se è comodo o meno, ti devi alzare. Soprattutto se vuoi fare colazione.” A questo punto balzo in piedi: io ho un'autentica ossessione per il cibo…”Certo che voglio fare colazione “
“Allora muoviti” con molta, moltissima, malavoglia mi alzo e mi dirigo verso il bagno con una velocità pari a quella di una lumaca. “Hai 5 minuti per preparati dopodiché inizieremo senza di te, e tu sai cosa succede se non arrivi in tempo…” non ti fanno entrare…e se non ti fanno entrare non mangi….
Afferrai il kimono che avrei indossato per il viaggio e filai nel bagno: in 2 minuti ero pronta ( e mio padre se la stava ridendo di brutto…)
“Su vieni, andiamo a mangiare” mi cinse le spalle con un braccio e ci dirigemmo verso la sala da pranzo.
Una volta che tutti si erano accomodati, io stavo per iniziare a mangiare ma mio padre mi fermò.
“Come voi tutti già sapete oggi mia figlia Cristina diventerà la sposa di un capo clan e si dovrà trasferire nel suo villaggio e vorrei che voi tutti la salutaste come si conviene” E da li tutti iniziarono a dirmi un sacco di frasi smielate che non ascoltai minimamente: ero troppo occupata a pensare come sarebbe stata buona la colazione. “Cristina, dovresti ringraziarli” mio padre aveva un'espressione esasperata ma anche gli occhi peni di lacrime.
“Eh? Ah si…Ehmm…vi ringrazio per tutte le belle parole che avete sprecato su di me ma so esattamente che non sono un adorabile angioletto e so anche che con le belle parole faccio schifo quindi è inutile perdere altro tempo: iniziamo pure a mangiare!” Tutti scoppiarono a ridere e mio padre mi diede un ceffone dietro la testa ma stava ridendo anche lui…
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Figuringmyselfout