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Autore: JonS    07/12/2014    1 recensioni
La storia è il susseguirsi di vicende che vede come protagonisti vari personaggi delle fiabe, tolti dal loro contesto "fiabesco" e rivisitati in chiave "moderna". La storia di Emilia, la nostra protagonista, si intreccia tra amori, intrighi, patti e pegni da pagare. Una storia che ci porterà fino alle vette più alte tra torri e isole tra le stelle e più in basso dove dimorano i demoni, che poi non sono tanto malvagi.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Movieverse, OOC | Avvertimenti: nessuno
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LOOKING FOR A PLACE TO SHINE

 
 
Prologo
 ia nonna mi raccontava sempre una storia" disse Emilia stringendosi nelle spalle e accomodandosi su di una poltrona dallo stile vittoriano, posta accanto a una finestra che dava sulla macchia che circondava la casa. "Diceva che ogni uomo, donna o bambino che viene al mondo deve sottostare alle leggi del fato." Proseguì, rannicchiando le gambe magre sulla poltrona. I piedi, nudi, erano bianchi. "Ma che ognuno può riscattarsi, vincere la propria sorte ed essere padrone del proprio destino. E, se questo non dovesse bastare, diceva lei, si può sempre contare sui folletti." Sorrise, guardando dalla finestra, perdendosi in quella boscaglia multicolore, correndo con lo sguardo là, alla cima della collinetta e poi al oltre, fino quasi a toccare il centro della terra. 
"I Folletti?" La vocina stridula che proveniva dall'altro lato della stanza apparteneva ad un ometto tarchiato con il doppio mento. Il suo nome era Victor McKavy: un eccellente psichiatra scozzese, la cui fama come dottore era seconda solo a quella di bevitore. 
"Si, i folletti. Uno in particolare, di cui non ricordo il nome… ma sa, la leggenda vuole che quando si è in cerca di una soluzione, questo possa arrivare agevolmente alla testa e sciogliersi nella bocca, incantando la lingua e facendola muovere per pronunciare finalmente le lettere e urlare il suo nome." Emilia guardò il dottore, zittendosi, come in cerca di un'altra domanda che non arrivò. 
A interrompere i due ci pensò la campana del pranzo. Inutile dire che il dottore parve rinvigorito da quel suono angelico, che annunciava una delle tre ore da lui preferite del giorno. Fece per alzarsi, ma i braccioli della sedia non aiutarono la sua possente mole ad uscire con grazia dal loro abbraccio. Emilia si fece scappare una risata che trattenne quando l'altro, uscito dalla presa, le rivolse uno sguardo ammonitore. 
"Vogliate scusarmi signorina" fece, alzando il primo dei due menti che nascondevano il collo. "Dopo di voi." riprese, indicandole l'uscita con la mano tesa. "Oggi proveremo ad uscire, che ne dite signorina?" 
Emilia scosse il capo. 
"Facciamo domani dottore." disse lei con aria affranta. 
"Almeno venite a salutarmi come si conviene alle ragazze della buona società!" fece lui, sbiascicando le parole con l'accento che lasciava ben pochi dubbi sulla sua provenienza. 
Emilia si alzò dalla sedia e lentamente andò verso McKavy. Quando gli fu vicina gli tese la mano per stringere nella sua quella del dottore, in segno di saluto. L'altro, per risposta, indietreggiò attraversando la soglia, due passi oltre quella e poi tese la mano a sua volta. 
"Coraggio, Miss Emily, prendete la mia mano." 
L'arto teso della giovane prese a tremare, gli occhi si sgranarono e le guance rosee sbiadirono, raggiungendo il candido pallore del resto del corpo. Emilia provò ad avanzare di un passo, il medio della mano attraversò la linea di demarcazione segnata dalle diverse mattonelle tra la stanza e il corridoio al di fuori di essa e lì si fermò. 
McKavy sorrise, pregustando la piccola vittoria che stava per ottenere, ma prima che questa avesse luogo il braccio di Emilia si ritrasse.
"Magari domani, dottore." disse, chiudendo la porta in faccia al povero psichiatra, che andò a consolarsi con i pasti caldi della mensa.

 

Note Autrice: Questa storia è stata scritta principalmente per partecipare ad un contest sul forum di EFP e cioè QUESTO.  I protagonisti dovevano essere scelti tra una lista di fiabe, io ho scelto Rapunzel, Peter Pan e il personaggio di Rumpelstiltskin.
I Prestavolto della storia sono: Emilia (Carey Mulligan), John Hook (Benedict Cumberbatch), Rumpelstiltskin (Tom Hiddleston) e  Peter Pan (Evan Peters).
Spero possa piacervi :)
Un bacione e un grazie a tutti quelli che commenteranno o solamente leggeranno la storia <3

 

  
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