Dal testo: "Le iridi, pozzi di liquame rosso, scrutano nervose il rincorrersi delle nuvole, aspettando, complici, il loro squarciarsi. Avverti, come un affamato, l'approssimarsi dell'istante in cui apparirā, solida e imperitura, l'inizio e la fine di ogni tua angoscia."
Questa storia č arrivata sesta al contest "Storie giā raccontate... per essere riascoltate! (Edite)" indetta da _wilia sul Forum