Looking so long at these pictures of you
But I never hold on to your heart
Looking so long for the words to be true
But always just breaking apart
My pictures of you

 

 

Skye fu svegliata bruscamente da un raggio di sole quella mattina. Tutto sembrava incredibilmente normale.

 

Erano passati quasi 5 anni dalla caduta dell'Hydra, e , come al solito, non riusciva ancora ad abituarsi a quella vita.

 

Tutto era scandito da missioni, allenamenti e poi ancora missioni. Nessun cattivo da inseguire, nessun attacco terroristico. E le piaceva.

 

Credeva di annoiarsi dopo neanche due minuti, da quando trovaro Whitehall e lo condussero al Frigo, ma invece no.

 

Come al solito, il suo meraviglioso marito sedeva ai piedi del letto con una delle sue fidate macchine fotografiche tra le mani.

 

Ormai Skye aveva perso il conto di quante foto le avesse fatto mentre dormiva.

 

Chi avrebbe mai detto che Grant Ward era un appassionato di fotografica! A quanto pare era stata Gramsy a trasmetterli questa passione. Lui e gli altri maschi di casa Ward si limitavano a fare qualche scatto di tanto in tanto, ma la piccola Rosie era diventata una richiestissima fotografa di moda, tanto che Skye sorrideva sempre quando apriva i vari “Cosmopolitan” o “Elle” e trovava scritto “Fotografie di Rose Ward” a chiare lettere.

 

Ma questo non voleva dire che Grant non avesse i suoi personalissimi fan. Tutti i membri del team si erano fatti ritrarre da lui, era come se fosse diventato il fotografo ufficiale del team.

 

Ne erano una dimostrazione le varie stanze del Playground. Di sicuro, il suo primo fan era il direttore Coulson in persona, tanto da permetterli di costruire una camera oscura in quella che era la sua vecchia camera prima di “trasferirsi” da Skye.

Le mura del suo ufficio erano completamente tappezzate. Il muro che una volta ospitava le suo incisioni giaceva inutilizzato sotto il grande telone, mentre le altre pareti erano piene di foto scattate da Ward. Alcuni erano semplici paesaggi, foto che Grant aveva scattato non pensando assolutamente che a qualcuno potessero piacere, ma che aveva colpito particolarmente Coulson. Altre erano invece foto di “vita quotidiana” del team. Lui insieme agli Avengers al completo, con Skye che sbuca da dietro le spalle di Captain America. Le foto dei matrimoni di Grant e Skye, lui e May, Jemma e Leo e Lance e Bobbi. Una grande foto di gruppo che riusciva sempre a strappare un sorriso a Coulson, tutti sdraiati sull'erba del playground. E, sulla sua scrivania, una foto di May e Skye sorridenti. Tutte quelle foto significavano molto per il direttore. Erano stati scattati da Grant, e , nonostante gli errori per cui stava ancora continuando a pagare, era contento di riaverlo al completo. Ora la sua famiglia era al completo, e quelle foto lo dimostravano.

 

In più, contribuivano a rendere la loro base un po' più accogliente, un po' più come una vera casa.

 

In salotto c'era una grande foto di gruppo molto simile a quella nell'ufficio di Coulson, ma scattata a Natale. Ward si era alzato perchè l'autoscatto non era ancora partito ed era riuscito per un millesimo di secondo a sdraiarsi davanti agli altri. May non lo avrebbe mai ammesso, ma vederla ogni mattina su quel muro la faceva sorridere.

 

Le foto di Grant erano finite addirittura in palestra. Una grande foto, infatti, era stata appesa appena sopra le panche per i pesi e ritraeva tutti i ragazzi, insieme a Skye, Bobbi e May mentre si mettavano in pose strane mostrando i muscoli. Era stata scattata da Fitz, e Tripp, vedendola ogni mattina, aveva un motivo in più per lavorare sodo ed essere in grado di proteggere ognuno di loro.

 

Altre foto erano finite nell'officina di Mack. Due grandi foto erano state appese appena sopra il suo tavolo da lavoro e ritraevano lui e Fitz intendi a riparare uno dei fuoristrada mentre l'altra ritraeva Mack sorridente, seduto sui sedili posteriori di Lola. La sgridata di Coulson fu memorabile, ma Mack era lieto che Grant le avesse scattate.

 

Ma era per le coppie del team che Grant era diventato una sorta di fotografo personale. Coulson e May avevano appeso una foto del loro matrimonio sopra la testiera del loro letto. Era un bellissima foto di loro due mentre ripercorrevano insieme al navata. May aveva voluto che fosse Nick Fury in persona ad accompagnarla all'altare e Skye aveva insistito fino alla sfinimento che Grant facesse qualche foto, compresa quella.

 

May se ne era totalmente innamorata e così quella foto era finita nella loro camera, mentre tutte le altre erano ben custodite nel loro album o appese nell'ufficio di Coulson.

 

Fitz e Simmons erano forse i suoi più grandi fan. Avevano appeso sue foto praticamente in tutto il laboratorio e nella loro camera. Avevano “commissionato” a Grant due foto di famiglia. In una erano in giardino, sotto il grande albero di quercia che era stato piantato poco prima del loro arrivo, ed era stata appesa in camera loro. Nella foto si vedono loro due e il piccolo Sebastian, che regalò a Grant un sorriso a cui mancavano qualche dente davanti mentre era seduto sulle spalle del padre. La seconda era invece sta appesa in laboratorio, proprio vicino alla porta d'ingresso. Era un foto di loro due con Sebastian mentre indossava il suo piccolo camice da laboratorio personalizzato.

 

“Un giorno sarò un ingegnere come te, papà” diceva sempre il piccolo da casa Fitz.

 

Quello che loro non sapevano è che tutte e due avevano nascosto una foto molto speciale. Jemma aveva nascosto la sua nella sua agenda personale. Era un foto di Leo e Sebastian. Suo figlio aveva appena compiuto due anni e stava cercando in tutti i modi mettersi i giganteschi occhiali protettivi del padre mentre Fitz lo teneva in braccio e sorrideva. Simmons diceva che, nelle giornate in cui tutti i suoi impegni si incavallavano l'uno sull'altro e nulla sembrava andare per il verso giusto, vedere una foto degli uomini della sua vita la rasserenava. Fitz aveva nascosto la sua nell'album da disegno che usava per progettare le sue invenzioni. Era una foto di Jemma e Sebastian, al 4° compleanno del bambino. Sebastian era completamente ricoperto di torta mentre Jemma accettava di buon grado un bacio da suo figlio. Nei giorni in cui il suo danno celebrale tornava a farsi sentire, quei giorni in cui non riusciva a disegnare neanche una semplice linea dritta, vedere quella foto che, anche se lui si sentiva un fallimento, ci sarebbero sempre state due persone che non l'avrebbero mai pensata come lui.

 

Lance non lo avrebbe mai ammesso, ma anche lui e Bobbi erano fan dei lavori di Grant. Nella loro camera era stato appeso un ingrandimento molto speciale. Era la prima vera foto di famiglia che Lance faceva con le sue donne. Nella foto si vedono lui, Bobbie e la loro piccola principessa Isabelle. Lance strizza gli occhi per colpa del sole, Bobbi sorride e Izzie tiene un il gambo di una margherita tra le labbra, mentre sono sdraiati tutti e tre sul prato del Playground.

 

E, esattamente come i Fitzsimmons, anche loro due avevano nascosto due foto molto speciali. Quella di Lance era una foto molto particolare. Risaliva al periodo in cui Grant aveva scattato un paio di foto a Bobbi per un suo personalissimo progetto. Era stato soprannominato “Il futuro dello SHIELD” e consisteva in tre foto appese a una delle pareti del salotto che ritraevano le tre donne del team durante le loro gravidanze.

 

Era iniziato tutto quasi per gioco. Fitz aveva chiesto a Grant di fare una foto a Jemma perchè, conoscendo il talento particolare del suo migliore amico, voleva rallegrarla proprio mentre passava il tipico periodo della gravidanza in cui ogni donna si sente brutta e grassa. La foto di Jemma era stata la prima e ritraeva Jemma mentre aveva il maglione leggermente alzato e con entrambe le mani abbracciava entrambi i lati del pancione. Da li, era partita la tradizione.

 

Bobbi era stata la seconda e la sua foto la ritraeva mentre era seduta sul davanzale di una delle poche finestre della base, un mano mentre tiene una tazza fumante di tè, e l'altra mentre si accarezza la pancia.

 

Quella appesa al muro era molto artistica ma quella che Lance aveva nascosto era molto diversa. In quella foto Bobbi era nell'esatta posizione, con ancora la mano sul suo pancione, mentre faceva una linguaccia all'obbiettivo.

 

“Ecco, ora si che riconosco mia moglie” disse Lance quando la vide.

 

Bobbi aveva invece nascosto una foto che Grant era riuscito a scattare quando era tornato molto tardi da una missione insieme a Bobbi. Ritraeva Lance addormentato su una delle poltrone del salotto, mentre una neonata Isabelle gli dorme sul petto e Bobbi diceva che quella era l'unica fotografica che aveva del fatto che il suo Lance fosse un ottimo papà.

 

Quella di Skye fu l'ultima ad essere aggiunta alla serie. Ritraeva Skye in mezzo al campo di papaveri poco distante dalla base con una mano sul pancione e un allegro vestito a fiori.

 

Inutile dire che Skye era il soggetto preferito per le foto di Grant, quasi una musa. Ormai Skye aveva perso il conto del numero di polaroid che le aveva scattato nel corso degli anni. Aveva ripreso ogni singola faccia buffa che aveva fatto, erano innumerevoli le foto di lei addormentata, lei che sorride, lei con ogni singolo membro del team e una serie infinita di autoscatti insieme a lui. Alcune di esse erano appese ai muri della loro camera ma la maggior parte di esse erano incollate sul suo diario o in qualche album che Skye era riuscita a fare.

 

L'unica che mancava era una foto di famiglia, ma i due dovevano ancora aspettare un po' prima di avere la loro piccola Harper tra le braccia.

 

“Tu mi devi spiegare perchè continui a farmi foto mentre dormo” disse Skye sbadigliando.

“Buongiorno anche a te tesoro” disse Grant baciandola e stendendosi accanto a lei.

“Guarda” disse Skye in tono annoiato, indicando la polaroid che era appena uscita dalla macchina di Grant.

“Non capisco, che cosa devo vedere?”

“No, dico guardami” disse Skye “Ho la pancia completamente scoperta, i capelli scompigliati e poi potrei andare avanti per ore”

“Non ascoltarla Harper” disse Grant scoprendole la pancia “La mamma si è solo svegliata male”

“Si, ed è tutta colpa di tuo padre” disse Skye.

 

Grant sorrise quando la loro bambina gli diede un piccolo calcetto.

 

“Non importa quanto tu cerchi di convincermi del contrario” disse Grant baciandola una tempia “Per me sei sempre bellissima”

“Ok, forse ti credo” disse Skye. “Sai, ogni membro di questo team a foto tue nascoste da qualche parte”

“Si lo so” disse Grant, che nel frattempo si era disteso sulle sue gambe per poter essere a livello con il suo pancione “Devo ammettere che mi fa piacere”

“Vuoi vedere la mia foto preferita?” chiese Skye sorridendo.

“Non so” disse Grant sorridendo “Ogni singola foto che io ti abbia mai fatto finisce nel tuo diario”

“Oh, ma scommetto che di questa te ne sei completamente dimenticato”

 

Skye tirò allora fuori una vecchia polaroid che risaliva quasi a 10 anni prima. Ritraeva Grant mentre portava Skye sulla schiena.

 

“Sai, scrivo questo diario sin dal primo giorno in cui tu e Coulson mi avete rapita” disse Skye con una risata “E quella è la prima vera foto che abbiamo mai scattato insieme”

“La prima di una lunga serie” disse Grant “Prendi il mio portafoglio, voglio farti vedere la mia”

 

La foto di Grant era stata scattata solo qualche settimana prima. Non si vedevano neanche le loro facce ma solo il pancione nudo di Skye e la grande mano di Grant ancora appoggiata nel punto in cui aveva sentito la sua bambina calciare per le prima volta.

 

“Sai” disse Grant, mentre Skye piangeva “Mia nonna diceva sempre che le foto servono a catturare un pezzo di vita. Che servono a catturare quei momenti che non vuoi dimenticare. Questa foto serva a ricordarmi da chi torno a casa ogni volta che vado in missione”

 

“Oh, Grant” disse Skye, piegandosi verso di lui per un bacio.

 

Qualche settimana dopo diedero il benvenuto a Harper Elisabeth Ward e Grant ebbene una nuova musa per le sue foto.

 

 

 

 

 

 

 

 

Agent Soho Doll Corner :

 

Heyla!!!

 

la cucciolosità di questa fic è IMMENSA. Ma domani c'è l'ultima puntata prima dello hiatus invernale e prevedo che sarà qualcosa di catastroficamente epico, quindi avevo bisogno di un po' di fluff.

 

Spero anche voi

 

la canzone è “Pictures of you” dei the cure

 

un bacio

 

-jess