Serie TV > Austin & Ally
Segui la storia  |       
Autore: rauslly_otp    11/12/2014    2 recensioni
“Io Austin Moon prendo te Allyson come mia legittima sposa, per amarti e onorarti finché morte non ci separi” (...)
“E io Allyson Dawson prendo te Austin come mio legittimo sposo, per amarti e onorarti finché morte non ci separi”(...)
..
E se sperate che io inizi la mia storia partendo dalla fine ... vi sbagliate di grosso!
Genere: Fluff, Poesia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Ally Dawson, Austin Moon, Dez, Trish, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Pov Austin
“Dez te l’ho già detto … io non mi metto quel costume!” Dissi al mio migliore amico praticamente da sempre.
“Ma Austin io sto male, non posso uscire!” Disse tossendo. D’accordo forse non ci state capendo niente. Ora vi spiego, Dez ha trovato un nuovo lavoro che consiste nel fare pubblicità ad un pub, che in questo caso si chiama ‘Chicken Fries’ dove cucinano ogni tipo di piatto a base di pollo. Per attirare i clienti Dez deve indossare un costume da pollo, e mi stava chiedendo se potevo sostituirlo. So che stava male ma avevo anche io una dignità!
“Hey, Austin! Ti sto parlando se non te ne fossi accorto! Ti prego, è il settimo lavoro questo! Se mia madre mi scopre sono io che divento un pollo!” Ok, però questa era squallida. 
“Ma, ma … e va bene, indosserò il tuo stupido costume! Dà qua!” Dissi piuttosto scocciato. Mi ringraziò almeno centocinquanta volte. Indossai quel costume, e andai nel centro commerciale dove vi era il pub. Passai la maggior parte del tempo dicendo cose del tipo ‘Hey, ti piace pollo? Allora Chicken Fries è il posto che fa per te! Troverai solo piatti a base di pollo!’, ma le risposte erano ‘Si, ma io ti ho chiesto dov’è il bagno!’ oppure ‘Mi dispiace ma io sono allergica al pollo!’. Il tempo comunque passò in fretta. Ritornai a casa, stanco morto. Mi tolsi il costume e mi buttai sul divano accendendo la tv. Cercai Dez, ma non c’era. Mi sembrava strano dato che ,da quando ci siamo trasferiti in questo appartamento insieme, non esce così spesso. E poi non era malato?! Sentii bussare alla porta, e mi ritrovai il rosso lentigginoso che ho dovuto sostituire oggi. 
“Ok ho da chiederti due cose: 1- dove diavolo sei stato! 2- ma non eri malato?”. Dissi tutto d’un fiato.
“Si è che mi è passata la febbre e avevo voglia di uscire. Volevo andare a comprare delle pizze, ma la pizzeria è chiusa. Così mi è venuta la straordinaria idea di andare a mangiare fuori! C’è un ristorante che ha appena aperto, si chiama ‘Melody Dinner’!”
“D’accordo. Ma non voglio andare in un posto con quel nome!” Dissi con tono imbronciato.
“Facciamo così, ora noi usciamo e andiamo a vedere se questo posto è decentemente carino, se non lo è ce ne andiamo a casa e ci arrangiamo con quello che troviamo nel frigo!” Disse. Io annuii, e ci avviammo verso questo ristorante.
  Durante il tragitto parlammo del più e del meno. Una volta arrivati mi soffermai a guardare il ristorante dall’esterno. Era un ristorante non troppo grande, con le pareti gialle e la scritta ‘Melody Dinner’ a caratteri cubitali in blu sul tetto. 
“Allora … cosa ne pensi?”Mi chiese speranzoso. 
Ecco il fatto era che quel pomeriggio ‘da pollo’ mi aveva reso di cattivo umore, neanche dei pancake mi avrebbero potuto tirare su il morale.
 “Dez, ecco vedi, io …” Stavo per dirgli che non avevo proprio voglia di entrare, ma qualcosa, o meglio qualcuno, mi fece cambiare idea.
Mentre parlavo guardai per l’ultima volta dentro le vetrine del ristorante, quando vidi una ragazza con la divisa da cameriera, che serviva un tavolo. Mi soffermai con lo sguardo su quella ragazza. Aveva un vestitino giallo, con un cappellino bianco, su cui vi era scritto ‘Melody Dinner’ , aveva una specie di grembiule bianco che copriva solo dalla vita in giù, con un paio di note musicali nere e una targhetta su cui vi era scritto ‘Ally’.
 “Sai una cosa, forse dovremmo entrare! All’improvviso ho cambiato idea! Ovviamente lo faccio per il ristorante.” Dissi con fermezza.
 “In realtà, neanche io ho più così tanta voglia di mangiare qui!” Disse con tono di sfida, voleva farmi svuotare il sacco. 
“Oh andiamo, amico pensa alla mia futura storia d’amore …” Ops. Non volevo dirlo, non dovevo dirlo. 
“Ah, lo sapevo. C’è una ragazza non è così?! E chi è la fortunata che ha fatto breccia nel cuore di Austin Moon?” Mi chiese prendendomi in giro.
“In realtà … non la conosco!” Ci furono qualche secondi di silenzio imbarazzante.
“E … lavora lì dentro eh?” 
“Esatto. Mi aiuterai vero?” Dissi leggermente imbarazzato.
“Ah, e va bene. Sono troppo buono e romantico per dirti di no!” Disse.
Entrammo nel ristorante, c’era molta gente pur essendo un piccolo ristorante. Si sentivano bisbigli, risate, urli. Era tutto molto confuso per me e quelle voci mi rendevano ancora più confuso. ‘Perché dovresti essere confuso?’ Mi chiederete voi. Per il semplice motivo, che non ho la più pallida idea di cosa dire a quella ragazza. Un semplice ‘ciao’, mi sembrava troppo da amici. Un ‘hey, come butta’ era troppo da ragazzi. E figuriamoci di un ‘salve’ che sarebbe stato troppo formale. Vidi un tavolo libero e mi sedetti subito. Il mio migliore amico mi seguii. Aspettammo parlando, anzi era più lui che parlava dato che voleva tirarmi su il morale.
“Allora ragazzi, avete deciso cosa ordinare?” Chiese una ragazza. Aveva una voce melodiosa, che rimbombava senza sosta nella mia testa. Mi girai per guardare meglio la ragazza in questione. 
“Ehm … veramente … ecco noi … in realtà …” Non sapevo cosa dire. Guardai il mio amico in segno di aiuto.
“In realtà non abbiamo ancora avuto il menù!” Disse, gli sorrisi e gli mimai un ‘grazie’ con la bocca.
“Ah, certo perché non lo avete detto subito. Aspettate un attimo che ve li porto!” Disse con il medesimo tono che aveva usato prima. Mi ero innamorato di una figura, poi di una voce, e magari mi innamorerò anche di un carattere.

Angolo Autrice
Buondì motta (al cacao) a tutti!
Scusate per il ritardo! Mi spiace ma ho avuto molte cose da fare.
Comunque ecco il secondo capitolo spero vi piaccia. Allora dato che oggi mi sento generosa farò pubblicità gratis (figuriamoci, nessuno mi pagherà mai!).
Allora _R5er mi ha nominato nel suo angolo autrice poiché le avevo chiesto di fare un secondo capitolo di una sua one-shot e lei da persona veramente gentile mi ha accontentata, la storia si chiama I love you, Austin Moon! Poi ci sarebbe sempre Angelauri che ha scritto la mia storia preferita di Austin e Ally, si chiama Losing you is like living in a world with not air. Poi c’è Pikachu97 che ha scritto una long-shot cioè una one-shot di due capitoli che si chiama  Music Session & Make Out Session. A parte questo non c’è altro. Ovviamente recensite! Fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo in generale! Oh e, avrei un favore da chiedervi … più che un favore è un consiglio. Si sta avvicinando il Natale e dovrei fare un regalo a mia sorella di 15 anni Gaia. Solo che non ho idea di cosa regalarle. Ok forse pretendo troppo da voi, già il fatto che leggete il capitolo basta e avanza. Comunque per chi vuole queste sono le informazioni: il suo colore preferito è il blu, non ama gli sport, sta a dieta, le piacciono gli One Direction e i Maroon 5 (ma non le piacciono libri, i CD li ha già, e odia le tazze o cuscini), non va matta per la moda. Detto questo fatemi sapere tutto nelle recensioni. Vi aspetto col prossimo capitolo del quale non vi anticipo nulla.
Baciii 

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Austin & Ally / Vai alla pagina dell'autore: rauslly_otp