Ore 7:10. É arrivato il giorno: si parte per Amsterdam!
Mi alzo dal letto e incurante del brutto tempo che c'è oggi, vado in cucina. Penso "tanto ad Amsterdam c'é un sole spettacolare". Preparo la colazione a base di latte e cereali e mentre mangio, arriva una chiamata: Sasha. Lei è la mia migliore amica con cui oggi parto per Amsterdam. Rispondo:
_Si?
_Ciao, sono Sasha, sono alla pensilina...
_Ma come? Dovevamo incontrarci fra 1 ora!
_Si lo so, scusa, riesci a venire tipo...mmmh... Entro una mezz'ora?
_Ma cazzo mi sono svegliata appena! Ok, a fra poco.
Riattacco e dopo aver finito di bere, vado in camera da letto a vestirmi.
Esco di casa con la valigia e ancora non ci credo, 3 giorni ad Amsterdam, wow. Si, 3 non sono molti ma per me lo sono eccome. Raggiungo Sasha e alle 7:54 arriva il pullman che ci porterà in stazione. Il treno é alle 9, ce la faremo a prenderlo spero. Arriviamo alle 8:30 e ci dirigiamo verso il nostro binario, scritto sul biglietto, ma noto che c'è qualcosa che non quadra... Quel binario non esiste. Io e Sasha chiediamo spiegazioni in biglietteria, diciamo che abbiamo prenotato per due, alle 9, dirette ad Amsterdam e tutte le informazioni. Il responsabile controlla sul computer e afferma che non c'è stata alcuna prenotazione...no...é impossibile! Con tono seccato dico "andiamo, compriamo altri biglietti per Amsterdam e andiamo al binario giusto. Cazzo!". Oh, finalmente il binario esiste, saliamo sul treno e appoggio i biglietti sul tavolino davanti a me e sistemo il bagaglio. Sasha fa lo stesso,poi fa per prendere il suo biglietto ma spalanca gli occhi incredula.
_Hem... Sasha, tutto bene?
_Dalila, dove sono i biglietti?
_Ahah, sono sul tav...
Rimango scioccata pure io. I biglietti non ci sono più.
_Erano qui cazzo! Proprio qui!
Ci sediamo e speriamo che non ci siano controllori ma... Come non detto. Prendiamo la multa ma non avendo abbastanza soldi, prende e ci sbatte giù a due fermate dopo.
_ Cazzo,cazzo, cazzo! Perché, perché???
Sasha cerca di calmarmi e chiede se voglio un po d'acqua. Annuisco e va a cercare un bar. Dopo poco tempo la stazione diventa deserta, inizio a preoccuparmi, Sasha non é ancora tornata. Temo che possa essersi persa quindi la vado a cercare. "Sasha? Sasha, dove sei?". Silenzio.
_Sash....
_ Ahhhhh
Sento un urlo strozzato e mi precipito verso il suono. O.O. Vedo una scia di sangue,la seguo e scopro che va a finire nei tunnel. É buio pesto, cerco di trovare la via giusta andando a tastoni. Ad un certo punto vedo un'ombra muoversi velocemente. Spaventata mi giro e mi metto a correre verso l'uscita ma i cancelli sono chiusi. No! No! Cerco un'altra via ma mi fermo di colpo sentendo una voce, bassa, quasi sussurrata. "Daaalila, ho quasi compiuto il mio lavoro" . Sasha, é la sua voce "Sasha! Dove sei?". Quasi piangendo mi metto a correre finendo in un altro tunnel e a tastoni cerco la via. Appoggio una mano dopo l'altra ma la metto su qualcosa di viscido, bagnato. Prendo l'accendino e faccio luce. Rimango li immobile. Sasha, é li. Appesa al muro con un bastone che gli trapassa la pancia. Sangue ovunque."S-s-sasha..." Lascio cadere a terra l'accendino. Ancora la voce "Morirai anche tu". Mi accascio a terra piangendo e sento un rumore. C'è qualcuno dietro di me, o qualcosa che mi prende e mi sbatte al muro. Urlo, o almeno tento. Sento qualcosa premere contro la mia pancia. "Morirai" "Noooo" urlo e sento qualcosa nel mio corpo. Poi, più nulla.Rimango appesa li.
-Dopo 2 mesi-
Un tecnico scende nei tunnel, é saltata la luce. Cammina con una torcia e qualcosa attira la sua attenzione. Due corpi, due corpi scheletrici appesi al muro con un bastone.