Jodi correva, ferendosi con i rovi che spuntavano improvvisamente dal terreno.
Pochi passi di fronte a lei c'era Rob, anche lui affannato, anche lui terrorizzato.
< Non... non ce la faccio più >, ansimò Jodi, fermandosi con le mani strette sul fianco dolorante.
Il ragazzo tornò indietro.
< Dobbiamo andare avanti. Sarà vicino a noi, adesso. Non possiamo permettere che ci trovi. >
< Non ci riesco >, sussurrò lei, ormai a corto di fiato.
Si sedettero sul prato, nascosti dalle fronde, con gli occhi aperti e le orecchie tese, attenti ad ogni minimo rumore.
Ma c'era solo il silenzio, tutto intorno.
Forse l'uomo che voleva ucciderli si era fermato da qualche parte, o forse aveva perso le loro tracce.
Jodi ci sperava, ma non voleva dare a se stessa false speranze.
Il tempo intanto passava, il suo fiato iniziava piano a piano a tornare regolare ed il suo cuore cominciava a rallentare i propri battiti forsennati.
< Dobbiamo andare, adesso >, mormorò Rob. < Ce la fai? >
< Sì, ora sì. >
< Non credo proprio >, disse una terza voce, a pochi passi di distanza.
I due ragazzi si alzarono di scatto, come se avessero ricevuto una scarica elettrica dritta nel cervello.
Era lui.
L'uomo che li braccava.
Ed ora non c'era più alcuna via di fuga, solo accettare in silenzio il proprio destino ormai inevitabile.
L'individuo aveva in mano un fucile.
Sparò il primo colpo in testa a Rob, che si accasciò al suolo come un burattino a cui vengono tagliati i fili.
Jodi non fece in tempo a disperarsi per la perdita del suo amato che sentì un dolore sordo, acuto, insopportabile, al petto.
Poi solo il buio.


Jodi si svegliò di soprassalto, e per un momento non riuscì a capire dove si trovasse.
Allungò la mano alla sua sinistra e percepì il rassicurante calore del corpo di Rob, accanto a lei.
Si ricordò di essere a casa, con lui, l'uomo di cui era da sempre innamorata, lontana da tutta la violenza del passato.
Era stato solo un brutto sogno, un incubo.
Non aveva niente da temere, ora.
Colui che dava loro la caccia non sapeva dove si trovassero, non era a conoscenza del fatto che si fossero trasferiti in America, e per questo continuava ancora a cercarli in Australia, invano.
Jodi sorrise, sollevata, e si ridistese, abbracciando forte Rob, che grugnì nel sonno.
D' improvviso si udì distintamente un suono.
Un colpo, che li fece destare entrambi con un sobbalzo spaventato.
Uno sparo, che fendette l'aria immobile, rompendo il silenzio notturno con il suo assordante boato.
Un segno, che indicava che lui li aveva trovati.
Di nuovo.