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Autore: LittleGinGin    15/12/2014    3 recensioni
Se potessi tornare indietro nel tempo lo farei
per cambiare quel giorno
per fermarmi in tempo
prima di distruggere ciò che avevo di più caro al mondo
Genere: Angst | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Naruto/Sakura
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Se potessi tornare indietro nel tempo lo farei
per cambiare quel giorno
per fermarmi in tempo
prima di distruggere ciò che avevo di più caro al mondo
 
Piccoli fiocchi di cenere danzavano nell'oscurità del giorno, trasformatosi in notte dalle nuvole nere e dalle sfumature grigiastre che ricoprivano il vasto cielo mattutino. Il silenzio regnava padrone sul paesaggio circostante mentre il suono dolce del vento scuoteva le fronde degli alberi. Piccole fiammelle ardevano sul terreno seguendo il ritmo del vento e colorando l'aria con colori accesi.
C'era silenzio, solo il silenzio dopo la tempesta che si era abbattuta con grande violenza. La terra arida era tinta di un forte colore che impregnava l'aria con l'odore del ferro.
Sasuke Uchiha era immerso in una pozza di sangue, il corpo dilaniato dalle ferite profonde; i capelli corvini avevano perso lucidità, gli occhi, ormai chiusi, non mostravano più quelle iridi particolari: una rossa come il fuoco l'altra racchiusa in un vortice violaceo.
Più in là due corpi ancora restii.
Sakura cadde al suolo, incapace di reggersi in piedi, le gambe toniche non le davano più retta graffiare e malconce com'erano. I vestiti lacerati erano ricoperti dalla polvere mista al sangue che continuava, fresco e limpido, a sgorgare dalle ferite, il petto tinto anch'esso di rosso si muoveva ritmicamente. Le labbra sottili erano screpolate e leggermente aperte, mentre cercavano di raccogliere ossigeno il più possibile. Le iridi verdi fissate nel vuoto brillavano di un verde cupo e doloroso, i capelli rosati poggiavano delicatamente sulle sue spalle e sul terreno tinti anch'essi di un colore carminio.
Poco distante da lei, ancora in piedi e tremante, vi era Naruto. La testa china con i capelli liberi dalla stretta del coprifronte si andavano via via spegnendo del loro giallo paglierino e nascondevano quegli occhi azzurro cielo che ormai avevano perso la luce. Gocce di sangue cadevano dalla sua fronte, il volto impiastricciato di terra e sangue, pesto e graffiato. Il petto ricoperto da profondi solchi.
"N-Naruto..." cercò di chiamarlo Sakura mentre lo cercava con lo sguardo lungo il campo di battaglia. "Sono qui" quando Sakura lo vide in piedi di fianco a lei non riuscì a trattenere le lacrime che andarono a rigarle il volto mischiandosi alla polvere e al sangue. "É fin-ita..?" "Sì..." "Sasuke é...." "Sì" Disse stringendo i denti mentre lacrime copiose uscivano da quegli occhi nascosti. "Naruto... " voleva confortarlo,avrebbe tanto desiderato riuscire a confortarlo, ma in quella situazione non era proprio possibile. "É stata... É stata tutta colpa mia!" le gambe ormai stanche cedettero sotto il suo peso facendolo inginocchiare con il volto vicino a quello di Sakura. "Io non volevo*Coaf*" tossì sangue. "Naruto!" "Perdinami Sakura-Chan..." disse guardandola amareggiato. "Non sono riuscito a mantenere...la mia promessa..." gli occhi smeraldini si riempirono ancor più di lacrime. "Ho anche...peggiorato...tutto..." "Baka..." disse accarezzandogli la guancia sporcandosi le dita di rosso. "Tu...tu hai mantenuto la promessa..." "No io-!" "Zitto idiota!" tossì stremata per lo sforzo. "Sas'ke-kun...prima di..." era cosi dura dirlo. "Morire...si é pentito...ricordi le sue..parole?" annuì mentre il sangue formava sotto di lui una grossa pozza rossa. "Adesso lui é tornato...a casa...come mi avevi promesso" sorrise dolcemente. "Perciò grazie Naruto, grazie per esserti fatto carico delle mie paure...di tutto il dolore...e per essermi stato sempre vicino..." Naruto strinse gli occhi e poggiò la sua fronte su quella della ragazza. "S-Sakura-Chan..." "Naruto...lo so che é troppo tardi ma...ti amo." a quelle parole il ragazzo rialzò gli occhi che incontrarono quelli di lei. Entrambi brillavano di una luce tenue. "Anche io..." la baciò. Quel bacio sapeva di lacrime e ferro.
Naruto cadde di fianco a lei, ormai entrambi stanchi. Attorno ai due si estendeva un enorme pozza appiccicosa. "Senti Sakura-Chan..." disse prendendole la mano. "Ti andrebbe di uscire...con me?" Sakura lo guardò perplessa. Cosa stava dicendo quel baka? Lo sapeva che... Poi realizzò e sorrise per la sua stupidità. Naruto la guardava con un sorriso a trentadue denti, ansioso della risposta. "Certo baka."
E con queste parole entrambi esalarono il loro ultimo respiro mentre ancora nell'aria risuonavano le parole di quella battaglia:
 
Se potessi tornare indietro nel tempo lo farei
per cambiare quel giorno
per fermarmi in tempo
prima di distruggere ciò che avevo di più caro al mondo




 

Note dell'autore
:
 
Salve! Eccomi qui con una fanfiction angst. Spero vi sia piaciuta e che abbia espresso ciò che desideravo. Comuqnue vi ringrazio in anticipo per aver utilizzato un po' del vostro tempo per leggerla. Grazie tante *^*
 


Questa fanfiction è stata realizzata per la NaruSaku week 2014
http://narusaku.forumfree.it/
   
 
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