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La campanella suonò. Presi i libri senza neanche metterli nello zaino e uscii in fretta dalla classe per evitare Teresa, sapevo già cosa mi volesse chiedere. Aumentai il passo per arrivare in fetta al mio armadietto quando andai a sbattere contro LUI.

Frequentavamo lo stesso gruppo di amici, ma non ci parlavamo molto. Ero innamorata di lui da anni ma lui stava dietro a Teresa che continuava a respingerlo perché stava con Michele. Lui era un metro e ottanta di una bellezza che ogni volta che lo guardavo, arrossivo e abbassavo gli occhi. Io ero solo un metro e sessantatre di disastro. Non mi potevo ritenere bella ma neanche brutta, ero quel tipo di ragazza semplice che andava bene solo come amica. L'unica cosa che sono felice di me stessa sono i miei capelli mori, lisci e lunghi fino al sedere. In confronto a Teresa ero niente.

I libri cascarono per terra, mi abbassai a raccoglierli mentre gli chiedevo scusa. Lui si abbassò a raccogliere quelli rimasti e me li passò.

"Grazie, scusami ancora.." Appena i nostri occhi si incontrarono, li abbassai. Mi sentivo sempre a disagio quando ero con lui. "Devo andare, ci vediamo."

Quando stavo per andarmene, mi fermò per un braccio. "Ti hanno già informata i ragazzi?"

Sapevo benissimo cosa intendesse ma feci finta di niente. "Su cosa?" Sussurrai imbarazzata guardando la sua mano che stringeva ancora il mio braccio. Lui lo notò e l'abbassò subito.

"Ci siamo messi d'accordo sul viaggio a Barcellona per Natale e capodanno, verrai?" Rimasi sorpresa, cosa gli importa se venivo o no? Risposi un po' titubante "Non penso, sai sarete tutti in coppie e mi sentirei un po' fuori luogo.." "Allora saremo in due a non essere fidanzati, vedrai che sarà divertente" mi rivolse un sorriso rassicurante. "Io..ci penserò, vi farò sapere." Risposi sorridendo per nascondere l'imbarazzo. "Allora ci vediamo domani da Davide?" "Certo" mi sorrise e si girò a salutare delle ragazzine del primo anno che lo seguivano tutto il tempo.

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Ero al telefono da mezz'ora con Lea, la mia migliore amica da quando eravamo piccole, abbiamo sempre frequentato le stesse scuole e gli stessi amici. Stava parlando del viaggio a Barcellona, lei era entusiasta perché sarebbe venuto anche il suo ragazzo Luca.

"Sarà un viaggio fantastico, andremo a fare shopping a le Ramblas (famosa strada lunghissima di Barcellona) tutti insieme, questo è il nostro ultimo viaggio del nostro ultimo anno. Non puoi non venire." Si lamentò.

"Lea, non me la sento, siete tutti in coppie, mi sentirei a disagio. "

"Cazzate. Ci sarà anche Leo che è single. E comunque cosa importa, ci divertiremo dai. E poi potresti venire con Gianni, sai che ti viene dietro dall'inizio dell'anno."

"Ma cosa dici, siamo solo buoni amici. E comunque il problema è proprio il fatto che solo io e Leo saremo single. Sai che mi sento sempre a disagio quando c'è lui.. E poi lui sarà sempre dietro a Teresa."

"Angela, dimmi che ti sei già dimenticata di lui, ti prego. Non perdere tempo con uno che sta dietro a una troia. Non ne vale la pena, meriti qualcuno che ti ami con tutto il cuore. E lui non mi sembra quel qualcuno."

Mi scese una lacrima che asciugai subito con la mano.

"Io.. Devo andare. Ci vediamo domani da Davide." Riattaccai subito per evitare il suo solito discorso sulla mia perdita di tempo con Leo.

Aveva ragione, dovevo smettere con questa storia una volta per tutte. Quando finirà l'anno, finirà anche questa storia. Avrei dimenticato una volta per tutte Leo, il ragazzo di cui ero innamorata dall'inizio delle superiori.

Scrissi un messaggio "Si hai ragione. Sono ancora innamorata di Leo, sono una stupida lo so. Ho sprecato cinque anni della mia vita dietro a qualcuno che a malapena mi guarda. Ogni sanvalentino, le rose che ho lasciato fuori da casa sua, ogni lacrima che ho versato con lui.. Sono stata stupida e smetterò. Quando finirà l'anno, finirà questa storia. Non me la sento di venire con voi a Barcellona proprio per questo motivo, Leo sarà tutto il tempo insieme a Teresa nonostante abbia già un ragazzo e io ci rimango male ogni volta che li vedo sorridere insieme. Quindi non preoccuparti di me divertitevi voi e grazie per esserci sempre Lea<3"

Cercai tra i contatti la 'L' per inviarlo a Lea, cliccai ed inviai. Avrei letto la sua risposta il giorno dopo. Ero troppo stanca, volevo solo dormire e sognare forse per l'ultima volta come sarebbe stato bello stare insieme a Leo.