La cucina non è alla portata di tutti

Spiegare a Sakura che non era brava ai fornelli era come provare a fare una missione suicida contro un Nukenin almeno dieci volte più forte di te, e Sasuke questo lo sapeva benissimo: la rosa, infatti, quella sera aveva portato degli "onigiri" che, invece di essere le classiche polpette di riso con un pezzo d'alga sopra, parevano ben altro; la piccola Sarada aveva fissato il piatto e lo aveva allontanato:
«Che hai, tesoro? Non hai fame?» chiese la donna, notando l'espressione di imbronciata della bambina:
«Sakura, vuoi attentare alle nostre vite? Ci credo che lo allontana, quelli non sono onigiri»
Suo marito, a volte, usava le parole con la delicatezza di un elefante per esprimere il suo disappunto, soprattutto in fatto di cibo: lei si limitò semplicemente a fulminarlo con uno sguardo che, in quel momento, voleva dire "Se non mangi ti stacco la testa".
«Mamma, se lo assaggi tu e non muori, allora lo mangerò»
Sakura deglutì, prendendo posto vicino a Sasuke: lei, in quanto era una donna a dieta, non aveva mai provato uno dei suoi "manicaretti" ma, se non avesse dato il buon esempio a Sarada, allora lei non avrebbe mangiato nulla; la donna diede un morso alla polpetta di riso (o, almeno, quello che doveva esserlo) con una lentezza quasi allarmante e con gli occhi del marito e della figlia puntati addosso: masticò piano, sentendo il sapore del riso bruciacchiato e senza sale sul palato.
«Visto, tesoro? È buonissimo!» disse, abbozzando un sorriso e lanciando un'occhiataccia all'Uchiha più grande, che cominciò a mangiare senza fiatare: peccato la piccola avesse cominciato a guardarla più insistentemente, come se avesse già capito che lei stava mentendo
«S-sarada, tesoro, smettila di fissarmi» disse, per poi mettersi una mano davanti alla bocca: le venne un conato di vomito talmente forte che per poco non vomitava sul tavolo:
«Scusate, devo correre in bagno!»
I due Uchiha, appena videro Sakura uscire dalla stanza, si diedero un'occhiata abbastanza perplessa, prima di andare a buttare la "cena" nel cestino:
«Andiamo da Ichiraku, prima che tua madre torni» furono le parole di Sasuke, mentre prendeva in braccio la figlia ed usciva di casa.



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L'angolo dell'autrice:
Salve^^
Avete presente quando vi viene un'idea stramba che non potete fare a meno di non pubblicare?
Ecco, questa era una di quelle idee xD
So che non fa ridere, ma ho pensato che una situazione così potesse accadere realmente in casa Uchiha, soprattutto perché penso che l'unica Kunoichi brava ai fornelli sia Hinata (beato Naruto) xD
L'unica cosa che vi chiedo è se tutti i personaggi sono IC, visto che Sasuke ha un carattere impossibile e Sarada ha preso da lui, quindi chiedo solo che qualcuno mi dica se li ho azzeccati o no^^
Alla prossima e spero che vi sia piaciuta!
Un abbraccio,
Angie 96