Scambio di opinioni
Alec quel giorno era uscito da casa loro alle 8.00 del mattino. Ebbene sì, casa loro, perché dopo tutto quello che era successo, dopo che lui e Magnus si erano lasciati, dopo la guerra ad Idris, dopo essere ritornati insieme e tante altre cose lo stregone aveva chiesto al cacciatore di andare a vivere ufficialmente e definitivamente da lui (considerando che ci passava comunque quasi tutta la settimana) e Alec aveva accettato tutto felice e contento di poter portare al passo successivo la relazione col suo fidanzato.
Stava di fatto però che il cacciatore a volte tornava a casa ad orari improbabili per un motivo o per l’altro e allo stregone dispiaceva non poter stare insieme al suo Alec neanche la sera per guardare un film romantico o per stare sul divano a baciarsi o a fare altre cose non molto innocenti per tutta la casa.
Erano le 23:30 e Magnus era stremato, ma voleva comunque aspettare il rientro di Alec e salutarlo prima di andare a dormire. Finalmente le sue preghiere furono ascoltate perché sentì la chiave girare nella toppa e vide il cacciatore fare la sua entrata nell’appartamento con una faccia stanca e distrutta come non mai.
“ ehi fiorellino, tutto bene?”
“non proprio” disse con una nota di rabbia nella voce
“che c’è? Sai che a me puoi dire tutto.”
“c’è che sono stanco. Stanco fisicamente” l’ira nella sua voce aumentava in un crescendo “stanco degli orari orari assurdi delle ronde, ma soprattutto stanco di non poter passare tanto tempo con te.” Il cacciatore si fermò un attimo per riprendere fiato, poi circondò la vita di Magnus con un braccio facendo aderire i loro corpi e dopo averlo guardato per una frazione di secondo con uno sguardo incredibilmente intenso e sexy si impossessò delle sue labbra.
Lo stregone, dal canto suo, poggiò le mani ai lati del volto di Alec mentre ricambiava il bacio che da dolce era diventato incredibilmente passionale e profondo. “wow” fu tutto quello che Magnus riuscì a dire quando si staccarono “fallo più spesso, ti prego. Se essere alterato ti fa questo effetto non vedo l’ora di farti arrabbiare sul serio” disse in un tono incredibilmente malizioso. “potrei cominciare col dirti che ho cambiato TUTTO il tuo guardaroba con uno simile al mio”
“stai scherzando vero?” la faccia del cacciatore era un misto tra lo shoccato e l’omicida seriale.
“non te lo dico” rispose lo stregone sempre più deciso ad ottenere quello che voleva.
“se è vero la pagherai” detto questo Alec fece per andare in camera da letto, ma Magnus lo bloccò per un braccio e lo riportò alla posizione originale.
“fammela pagare ora”.
Il figlio di Lilith non ebbe neanche il tempo di finire la frase che il Lightwood gli si fiondò sul collo.
Il sospiro che uscì dalle labbra dello stregone fu osceno, ma ad Alec non importò e continuò a baciargli il collo mentre con le mani sbottonava la camicia orrendamente rosa di Magnus. Esplorò il torso nudo dello stregone con baci e carezze prima di gettare l’indumento a terra
“credo che dovremo finire questo scambio di opinioni in un luogo più consono, che dici?” chiese con voce strascicata il cacciatore non appena l’indumento del suo fidanzato toccò terra.
“credo anch’io” rispose Magnus a corto di fiato mentre si lasciava trascinare in camera da letto pensando ad altri modi per fare arrabbiare il suo timidone dagli occhi blu più spesso.
 
 
 
Angolo di quella che scribacchia
Buon Salve a tutti, grazie per essere arrivati alla ine di questa storia, mi avevano consigliato di mettere più fluff della precedente, ma credo proprio di non esserci riuscita. Ma mi avevano anche chiesto un’altra Malec…ed eccola qua. Ringrazio le persone che hanno recensito la mia precedente storia e spero in altre recensioni per poter (spero) migliorare.
Tanto amore a tutti e alla prossima storia.