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Autore: Loveless85    18/12/2014    1 recensioni
L'amore può viaggiare attraverso paesi in guerra? Può raggiungere quei cuori spezzati che attendono con ansia notizie del proprio amato?
Attraverso queste lettere, l'amore ci farà vedere la sua forza e la voglia che ha di trionfare su un mondo colmo di dolore, paura e combattimenti.
Genere: Angst, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Novembre 2124
 
Finalmente riesco a scrivere, amore mio.
So che non eri comunque preoccupato per me visto che non hai risposto a nessuna delle mie lettere ma volevo informarti che sto rientrando in patria perché... sono stato ferito.
Ora non corro più pericolo ma sono stato diversi giorni ad un passo dalla morte. I dottori mi hanno rianimato diverse volte anche se avevo detto loro di non farlo. Peccato che serva qualcosa di scritto per evitare che i medici rianimino un paziente sotto le loro cure. Provvederò a scrivere quelle righe nel prossimo futuro. Non che mi serviranno, comunque. Non posso più combattere.
Già, non mi è rimasto più nulla per cui combattere ed andare avanti nella mia vita.
Tu non mi ami più, la guerra mi è preclusa a causa di questa maledetta ferita al braccio destro... Per cosa continuo ad andare avanti, a lottare ogni giorno con il senso di disperazione che provo?
Mi manchi così tanto!
Eppure a te non sembra importare. Non una parola da quando sono partito. Non una parola da quando ho cominciato a scrivere queste maledette lettere nella speranza di alleviare il senso di solitudine e distacco che provavo avendoti lasciato a casa. Nulla. Vuoto. Il mio cuore batte solo perché è costretto dalla meccanica di questo inutile corpo.
Ho desiderato così tanto morire, lasciarmi andare... Sai, mentre ero in coma, più morto che vivo, continuavo a vedere il tuo bellissimo viso.
Occhi azzurri e luminosi come il cielo estivo, capelli neri come la notte più buia dell'anno, più lunghi del normale ma che ti rendono così sexy da togliere il fiato, un sorriso semplice e genuino che finiva sempre con il conficcarsi dritto nel mio povero cuore innamorato.
Continuavo a vederti, mi sorridevi e mi amavi come hai sempre fatto. Teneramente ma anche con molta passione. Vedevo che mi amavi con tutto te stesso. Poi i medici riuscivano a rianimarmi e la realtà tornava a stringermi il cuore nel petto, bloccandolo in una morsa talmente dolorosa che pregavo tutti gli Dei di lasciarmi andare, di lasciarmi morire in pace.
Cos'è cambiato amore mio? Perché non mi ami più?
Sono così disperato... eppure continuo ad amarti come il primo giorno. No... ti amo molto di più del primo giorno in cui ci siamo visti...
Oh amore mio...
Sarò sempre tuo.

Brian.
  
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