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Autore: LunariaScrittrice    18/12/2014    6 recensioni
Protagonisti:
una ragazza sogiocata.
un ragazzo preso in giro
un' altro spensierato
ed una vendicativa
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«Tu ed io siamo come la luna ed il cielo.
Holmes è il cielo che vede tutto, sa tutto e giudica di cui brilla grazie alla sua genialità.
Il mago è la luna perché è piena di facce, ed è luminoso poiché sono gli altri che lo accendono con il loro stupore ad ammirarlo.
Io sono il cielo, tu la luna.
Siamo vicini ma anche lontani
Se devo credere a questa tesi, dimostrami che ho ragione! » 
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Anni dopo
«Sono un mago, e come si sa, posso anche volare!
« Ora devo scappare. Alla prossima Kamikaze... Ah, e non suicidarti in mia assenza; mi piace confrontarmi con te. Alla prossima» E svanì nel nulla accompagnato da una nuvola di fumo.
Prima del salvataggio Shinichi aveva provato ribrezzo, ma poi quel sentimento mutò in qualcosa di molto più piacevole, scattò una sensazione che lo pervase dentro al cuore fino a raggiungere il suo animo. Sarebbe rimasto volentieri ad ammirare incantato il colore di quelle pupille dai manti notturni luminosi quanto un cielo stellato.Al solo pensiero di lui così vicino, lo faceva trepidare e fremere per strappargli
Genere: Drammatico, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi, Yuri, Crack Pairing | Personaggi: Altro Personaggio, Kaito Kuroba/Kaito Kid, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Kaito Kuroba/Shinichi Kudo
Note: AU | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
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Episodio
3. Prima parte.

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s
pecchi del passato.



C
he cosa mi nascondi?




Lunaria non sa cosa stia accadendo, ma tutto questo per lei è un colpo di fortuna: Kaito la tiene per il braccio destro senza degnarla di uno sguardo ad occhio, mentre Shinichi la cinge per quello sinistro.
Lei volta la testa più volte e li osserva entrambi all' inizio con mille dubbi dato che loro non fanno che rivoltarsi con volti pieni della loro combutta per avere un minimo d'interessamento da parte della fanciulla. In quei occhi blu molto simili fra di loro dei due rivali, non c'è solo rivalità ma anche un qualcosa; una specie di brillio vivace che riuscirebbero a frastornare chiunque che ne sia preso in pieno.
Possessività, voglia di catturare l'attenzione, scontro, quello avvede Lunaria nei gesti e comportamenti di Kaito e Shinichi, eppure, per quanto sia incredibile tutto ciò, lei non riesce a crederci completamente. Le pare troppo strano che in un attimo quei due che poche ore prima l'avevano mangiata a parole, possano nutrire serio interesse verso di lei.
Si stanno dirigendo verso la casa di Shinichi e Lunaria è un po' curiosa di vedere quel posto, perché, secondo le sue fonti lette dopo l'incarico dato da Comet, lui è un ragazzo ricco che viva in una villa, tuttavia non ne fa parola e rimane in silenzio mentre ascolta Shinichi che sorride falsamente per imbambolarla con le sue storie.
Kaito essendo una persona comune, senza una vera storia alle spalle non ha lasciato molte informazioni su di sé e quindi Lunaria verso di lui non sa proprio nulla se non grazie ai dati raccolti di Comet.

Il stomaco della ragazza inizia a brontolare dalla fame nell' esatto momento in cui passato accanto ad un ristorante: aveva sentito un profumino di carne grigliata con aromi molto forti che avrebbero fatto salire l'acquolina a chiunque e tutto ciò i due non lo notano perché sono presi a non lasciare che lei si avvicini troppo a loro: in parole semplici la tengono in mezzo tra di loro e nel contempo la bloccano perché uno la tira a destra e l'altro a sinistra di pari forza. Se non fosse per la sua fame a quest'ora gli avrebbe dato già una lezione sulle buone maniere di come trattare una ragazza esigente come lei. Una cosa che non sopporta è la possessività specie se data a chi per lei non è altro che un conoscente.

Shinichi osserva sempre Kaito e lui fa lo stesso con lui: quegli occhi al giovane detective spiazzano certe volte perché gli ricordano quel ladro che ha rapito il suo cuore.
Delle volte gli sopraggiunge il sospetto che Kaito sia Kaitou Kid, ma non vuole crederci per quanto la verità possa essergli ad un passo di mano anche perché, se egli fosse davvero lui, Shinichi non saprebbe più come rivolgersi: diventerebbe timido, impacciato; Almeno con Ran era così, ma forse tra maschi i rapporti cambiano?

Passano davanti ad un parco giochi ed avvede dei bambini con sguardi tristi ed annoiati per via di uno spettacolo di magia mal riuscito. Shinichi non ci avrebbe fatto caso se Kaito non si fosse fermato ad osservare con occhi nostalgici quel piccolo palchetto di legno, e soprattutto quei bambini, e Lo osserva incuriosito. -
Ma che cosa gli prende ora? -
Il detective, Non ha mai saputo il motivo del perché Kaito sia fissato con i trucchi magici, né del perché voglia spendere il suo tempo in un lavoro che per lui è senza dei veri scopi.
Quello sguardo malinconico di Kaito, gli ricorda per un breve istante un ragazzino che aveva incontrato anni fa in una festa di Halloween. -
Kaito certe volte mi ricorda anche quel ragazzino... Ma è impossibile che sia lui, è più aperto; quel' altro era così chiuso e piangeva, mentre Kaito mai ha versato lacrime, ne sono sicuro. -

Kaito si dirige verso i bambini e guarda lo spettacolino che per lui è il peggiore mai assistito, nemmeno Jii era così mediocre.
Ascolta i bambini asserire frasi che lo scuotono dentro. «
Questa non è magia, vediamo tutto! Ma imparate ad essere come KaitouKid, lui vi strabatte alla grande! »
Altri bambini si uniscono a proferire frasi simili. -
Kid-Sama lui saprebbe divertirci, voi siete patetici, ce ne andiamo! -
Kaito a quelle parole si lascia sfuggire un sorriso che Lunaria nota e le fa pensare. -
Ma cosa ride? È tanto divertente vedere una persona in difficoltà? - Lei è contro la presa in giro, anche se non lo da a vedere. « Che stupido, con che coraggio si fa beffe degli altri. » Borbotta tra sé con le braccia incrociate.
Gira la testa e vede in lontananza una panchina e ci si va a sedere A gambe incrociate. Alcuni ragazzi la notano ed attaccano subito bottone.

Shinichi non bada molto a Lunaria perché è preso ad osservare quel ghigno di Kaito che lentamente si fa più largo ad ogni lode che riceve. Non si avvicina perché il suo corpo non riesce più a muoversi, poiché è intrappolato nei suoi ricordi passati.
Kaito d'altrocanto non si accorge che viene fissato da Shinichi e quindi senza rendersene conto, prevale ciò che aveva assopito da anni, quella parte di lui che si era ripromesso che mai più l'avrebbe mostrata: i suoi occhi da tondeggianti e ingenui diventano più arguti pieni di intrigo.
Si mette al centro e senza pretese inizia a monopolizzare l'attenzione su di sé oscurando senza ma e perché, l'animatore usando le sue colombe che segretamente addestrava ancora, le sue carte, i suoi modi per sparire e comparire e poi il come sa sdoppiarsi, tutto usando la razionalità, ma questo i bambini non vedonoo, per loro quelle sono magie a livello avanzato. In poco tempo loro si entusiasmano che iniziano a chiamarlo. -
Kid! Kid! - Quelle urla di incitamento indiretto verso lui lo mandano in tilt, e così dopo una sparizione, fa comparire kaitouKid.
La gente passante, le ragazze che tornano da scuola ed i ragazzi, si affollano solo per vederlo ed esultano come non mai urlando. -
« Kid Sama è tornato!! »
Il ragazzo continua il suo spettacolo di magia divertendosi provando per il pubblico gratitudine per averlo fatto risentire vivo.
Arriva dopo un po' la truppa televisiva perché qualcuno aveva avvisato la stampa e così non appena lui fu ripreso e la polizia lo vide sullo schermo, raggiungono subito il luogo per arrestarlo.
La polizia dopo un po' arriva e Shinichi quando la vede, va dritto da loro per fermarli spiegando che non è Kid ma un lavoratore che sta facendo la parte di Kid. Tutto ciò che ha detto lo vuole credere, s'illude che sia così. -
Kaito... Ma tu chi sei realmente?! Sembri lui in tutto eppure, non puoi essere tu, insomma conviviamo e se tu sei lui come posso non dirtelo?! Lo cerco da anni, ed ora si mostra sotto i miei occhi?! No, non può' essere così lui... - Si avvicina alla folla e lo sente dire.
« Ladies and gentleman, grazie mille dei vostri incoraggiamenti. Ho capito di aver lasciato in voi una traccia indelebile. Alla prossima! » E sparisce nel nulla smaterializzandosi usando le colombe. E poi si trova dietro Shinichi nei panni di Kaito che gli bisbiglia all' orecchio. « Shin-Chan!»
Lui rabbrividisce e si gira scontrando di nuovo il suo pseudo fratello. « K-kaito... ma...» Il ragazzo gli mette un dito alle labbra. « Secondo te gli assomigliavo? »
« A? »
« A Kid, per te sembravo lui? Non sono molto bravo forse... che ne pensi? »Domanda con occhi ingenui tenendo la testa un po' china e le pupille verso l'altro. « Ti sono piaciuto? »
Shinichi esprime grattandosi un po' la guancia destra. « Ah, ehm... beh... Sì, una buona interpretazione...anche se il vero Kid è meglio. »
Kaito toglie il suo sorriso e poi se ne va. « Già, dai andiamo. » Lo prende per mano e lo trascina arrossendo pensando. -
Meno male non ha capito... Accidenti ho così tanti ricordi legati a Shinichi in versione da ladro, e perché mi sento ancora una volta così in imbarazzo... Ah devo smetterla, non sono innamorato di Shinichi... -
« Dove è la barbie? »
Shinichi ci rimane male, che lascia la mano del ragazzo. « Vattela a cercare dato che ti piace! »
« Piacermi quella? A te interessa! »
« Ma quando mai?! Credi che io sia così facile, che mi basta una ragazza così superficiale?! E poi amo un altra persona. » Afferma mettendosi le mani in tasca e poi va da Lunaria mentre la vede filtrare con altri ragazzi.

Lunaria verso un ragazzo civetta. « Ma dai ti piace il canto? Ma lo sai che io amo cantare? »
« Sei molto carina se sorridi. »
« Ah, ma dai non è vero eh eh... io non sono bella. »
Shincihi guarda la ragazza pensando. -
Ma quella è una a mille facce? - va da Lunaria. « dai dobbiamo andare a casa mia...»
Lunaria seccata. « Sì giusto...» Poi va dal ragazzo a dargli un bacio guancia. « Ciao, bello! » Scrive su un foglio di carta. « Questo è il mio numero di cellulare, e ti lascio l'email. Sei così dolce e galante he he... ciao !»
Shinichi distoglie lo sguardo e poi vede Kaito andare da Lunaria. « Ma brava la ragazza, un secondo di distrazione e flirti con altri? Sei così superficiale. »
« Tsk... ma che volete, almeno lui non mi tira come se fossi la sua bambolina! »
Kaito afferma. « Ma sta zitta... »
Shinichi anche se vede una strana antipatia verso tra i due, preso dalla paura, prende per mano Lunaria e la trascina via. « Dai, andiamo si è fatto tardi, e avrei anche fame! »
Kaito digrigna i denti per poi riprendere Lunaria. « Già, infatti... potremo andare a mangiare qualcosa no? »
Lunaria per la troppa fame si arrende. « Fate come vi pare...»
Dopo altri stiramenti di braccia, arrivano a casa di Shinichi che per metà è anche quella di Kaito.
Indica Shinichi con un palmo di mano la casa. « Ecco, spero ti troverai bene. »
Lunaria guarda la dimora con disinteresse, dato che la sua era molto meglio almeno quando abitava con la sua famiglia adottiva. « Si grazie. » Esprime entrando per poi appoggiare sull' appendi abiti il suo giubbotto per poi togliersi le scarpe.
Gli altri due fanno un po' la stessa e cosa e poi Kaito domanda. « Shinichi che vuoi che preparo? » Nella cucina, Kaito è il più bravo.
« Quello che vuoi! » Prende un libro e lo passa a Lunaria. « Ecco qui, spero t'interessi. »
La fanciulla con occhi a stelline assume un espressione molto contenta ed interessata .Dallo zaino prende i suoi occhiali rossi rettangolari per leggere. « Così la mia micina mi amerà ancora di più! Ah Luna, sei la mia migliore amica!»
Arriva Kaito con i mano delle tazze di thè. « Non mi dirai che sei senza amici tu. » domanda Kaito sedendosi vicino a Lunaria cercando di distrarla dal libro poiché Shinichi la osservava. « Io? Mmm...» L'argomento non le piace, e non vuole dire la cruda realtà così inventa sempre sorridendo come gli insegnarono i suoi genitori biologici. « Io ho tantissimi amici, non sono mai stata sola! » Afferma recitando come il suo solito fare.
Shinichi prende la tazza di thè, ci soffia per raffreddarla e decanta. « Ed è per questo che Comet ti detesta? »
La ragazza tentenna a quella frase, e si sente invasa dentro. Che ne poteva sapere lui sui sentimenti di Comet? Glielo vorrebbe chiedere ma per non distruggere quel apparente interessamento nei suoi confronti. « Vi assicuro che Comet mi vuole bene. » Più che assicurazione se lo vuole far credere.
Domanda Kaito, stavolta non per catturare l'attenzione di lei ma perché ha notato che ella sta mentendo e basta; un po' come lui mentiva ai suoi amici e allo stesso Shinichi per rubare. « Ah sì, ed è vero che hai avuto dei genitori ladri? »
« Cosa? N-No... di cosa parli? » Domanda con nota d'allarme –
Come lo sa? Non può' indovinare così dal nulla, deve averglielo detto qualcuno... e l'unica che lo sa è Comet! No, non può' spiattellare i miei segreti, non quella storia. È il passato, allora perché mi tormenta ancora? - Con lo sguardo abbassato. « Ma cosa vuoi capirne tu... Sì è così, è stato così! Ma ora non voglio parlarne! Come mai Comet vi ha detto una cosa simile, L'avete obbligata vero?! Non contenti di come io vi parlassi, avete costretto Comet a dire i miei segreti. » Si alza furiosa. « È così?! »
Shinichi con occhi chiusi la raffredda con una frase. « Ma smettila di sentirti al centro del mondo, sei solo una ragazza viziata che credere che tutto ruoti attorno a se stessa. »
Kaito lo ascolta e un po' si tranquillizza anche se dice verso Lunaria. « Forse dovresti valutare meglio le amiche che possiedi. Comet è venuta da me e Shinichi a dirlo così senza problemi! »
La ragazza a quella rivelazione fa cadere la tazza di thè che si frantuma sporcando il pavimento. -
No, no, non può'... -
« Perché, eppure sono passati anni... Io non ci capisco più nulla, ma vuole un' aiuto o mi sta illudendo? » Borbotta mostrando a tutti la sua incredulità.
Shinichi va a prendere uno straccio e lo dà alla ragazza ordinando. « Se sporchi, pulisci, carina! »
Con amarezza lei prende lo straccio e si mette ad asciugare la chiazza di thè.
Kaito intanto prende il suo thè più qualche biscotto e lo offre a Shinichi con volto allegro. « Shin-chan, apri la boccuccia, fai A!..»
Il ragazzo indietreggia. « N-No, stammi lontano chissà che hai messo nei dolci!»
Il ragazzo fa il finto offeso ed inventa. « Cianuro, ok? »
« Tsk... se fosse non lo diresti... » Prende un biscotto dalla mano del offerente e lo mette in bocca pensando. -
Kaito non è bravo quanto lo era Ran, pero' se la cava... io pero' ho troppi dubbi: è lui o no? -
Kaito, felice fa un sorriso ad occhi che per un breve istante rasserena il detective solo che non lo dimostra per via del suo orgoglio maschile.
Lunaria invece non tocca più nulla, si chiude in sé stessa tra mille se e perché. « Io me ne torno a casa...» Le viene la nausea al pensiero di un tradimento da parte di Comet.
Kaito domanda. « Non dovevi leggere il libro? »
« Credo che non serva... scusami ma non mi sento tanto bene...»
Shinichi chiede. « Sai secondo la psicologia umana, una persona che trattiene troppo dolore può' avere conseguenze fisiche molto gravi se non si sfoga. Perché non ti sfoghi con qualcosa che ti piace fare? » Domanda mentre prende il libro che aveva dato a Lunaria.
« D'accordo... avete un gioco sul Karaoke?!»
Kaito si alza e prende un gioco. « Karaoke no, ma ballo sì, vuoi giocare? »
La ragazza senza pretese prende la confezione, l'apre, raccoglie il Cd ed inserisce sul foro in mezzo del disco il suo dito decantando a tono di sfida.. « oh, sì una sfida tra noi tre vi va? »

Kaito fa un ghigno. « Perderai, io sono assai bravo ed agile nei movimenti. »
Shinichi risponde. « Non ne sono capace, e poi quel gioco è di Kaito; io preferisco di più leggere. »
Lunaria si avvicina a Kaito assumendo un atteggiamento provocatorio. « Vedremo se mi batterai, ragazzino! »
Kaito ruba il cd facendolo sparire lasciando la ragazza confusa mentre lui con il mano il cd esprime. « Buona fortuna Barbie. »
Si mettono davanti alla televisione e cominciano a scegliere le canzoni. Dopo aver scelto una particolarmente ritmata, iniziano a giocare eseguendo i movimenti illustrati in basso sullo schermo del televisore.
Shinichi osserva la scena notando come quei due siano assai energici e bravi.
Si vede che Lunaria vuole sfogarsi perché ogni suo gesto è una scarica di fatica.
Kaito invece, per la sua bramosia di non essere battuto da nessuna ragazza, s'impegna al massimo eguagliando il punteggio della ragazza. Loro sono in parità e quindi il loro punteggio da mossa a mossa un po' sale a scala, solo quando la partita finisce si vede che c'è uno spareggio e ciò lascia i due a bocca aperta.
« Hei, tu piccoletto, come ti permetti a fare pareggio con me! »
« Tsk... dovrei chiedertelo io, dato che mi hai anche spinto! »
« Spinto?! Stai dicendo che baro? »
« Forse? »
« Io non sono come mamma e papà mi hai capito!? Non distraggo più nessuno! »
« Eh? »
Lunaria fa una smorfia per poi andare da Shinichi e domandare. « Posso un bicchiere d'acqua? »
Shinichi si alza, va in cucina e glielo passa. « Tieni, comunque stai meglio? »
« No, non passa, anzi sono più furiosa...»
Kaito domanda. « Per me dovresti parlarne con un amico, magari ti dà un consiglio!»
La ragazza abbassa lo sguardo guardando il bicchiere trasparente tenuto in mano. « E chi? Sono sola, non ho nessuno... Io sono condannata ad non avere amici. »
Shinichi posa il suo libro pensando. - Forse ora diventa ciò che è -
Kaito invece si siede difronte al tavolo mentre vede davanti a sé la ragazza che comincia a parlare e farfugliare. « Io per colpa della mia famiglia ho subito dei trattamenti estetici, quello che vedete è solo un' immagine creata dai miei per farmi sembrare loro figlia e non farmi riconoscere dai miei veri genitori, ma in verità io non sono affatto così. Quando andai a scuola ero la più bella e molti ragazzi ci provavano con me, e le ragazze invidiose di me e gelose mi fecero del male. Avevo dieci anni ed io non sapevo difendermi, ero finita dalla criminalità ad una bolla di cristallo per poi liberarmene ed entrare nel mondo reale come persona normale.
I miei genitori adottivi mi dissero che se fossi andata a scuola non sarei stata trattata bene; ma ero stufa di studiare privatamente con dei voti scadenti, inoltre Comet, mia sorella adottiva, entrava in casa con tante amiche. Lei era giocosa, piena di sé, esuberante, cristallina e molto affascinante. Io la vedevo così e mi rodeva vederla con tante amiche e amici, insomma volevo io avere amici simili, per questo iniziai a rompere ai miei sull' andare a scuola.
Non mi pento di esserci andata eppure è stato il mio “Debutto” per spezzare per sempre l'amicizia con lei. » Si zittisce perché le riaffiorano alla mente quei ricordi che aveva tentato di reprimerli.
Kaito un po' curioso della storia domanda. « E poi, cosa è accaduto? »

Shinichi lo prende per la spalla e gli fa segno con la testa di non andare oltre. Guarda la ragazza per poi dirgli. « Dai non pensarci, conta il presente! Il passato è solo un ricordo, nulla d'importante. »

Kaito abbassa lo sguardo. « Ti sbagli...»
Shinichi si volta e domanda. « Dimmi cosa c'è di bello nel passato?! Non puoi mica farne da spalla per il futuro! » - Anche se io sono bloccato dal passato... -
« Se non fosse stata per quella persona, mai mi avresti visto così aperto e... sì beh, esibizionista...»
« ah?! Di chi parli? »
« Sono questioni mie, fatti gli affari tuoi! »
« No, non ci riesco, non dopo che mi hai mostrato quanto puoi sembrare KaitouKid! »
«Era un' imitazione! Perché ci pensi ancora, mica sono lui; e poi è sparito chissà dove. »
Shinichi fa uno sbuffo « Non mi va di parlartene...»
« Un detective come te che fa il sentimentalista, ridicolo! Ne soffri o cosa?!»
« Non sono più un detective, ho lasciato tutto per...»
« Per cosa eh?! Per una ragazza?! Quanto sei patetico! »
« Non è per Ran... ma per un' altra persona. »
« Pero' ti proclami ancora Holmes del secolo giusto?! »
« mmm, sì...»
«
E mi dispiace dirtelo ma non lo sembri affatto! Ci sono mille casi che hai rifiutato in questi tre anni, e tu solo aspetti una notizia. Ed una volta che ti arriverà che farai eh?! Tornerai un detective, la smetterai di essere il ragazzino taciturno che sei?! »
« Voglio solo capire se sta bene o no...»
«
Ma chi, dimmi chi cerchi, forse posso aiutarti! »
«
Non lo dirò mai a nessuno, ne tanto meno a te! »
« Allora smettila di preoccupare così chi ti sta accanto. Lo sai che tuo padre è rimasto sconvolto da questa storia, ma l'ha accettato, mia madre invece è preoccupata per te, mentre di me non si preoccupa affatto, mi crede felice! Ma perché ha dovuto trovare proprio tuo papà!? A me non piace. Mio padre insomma... l'ha pur sempre salvata...»
« Salvata? E da cosa? »
« Affari della mia famiglia! »
«
Se non ti è chiaro siamo diventanti come fratelli io e te. E fattene una ragione i nostri genitori si sposeranno!»
«
Io non voglio essere nulla per te, mi confondi solo... poi arriva la barbie e... stai con quella ogni due per te! »
«
Che c'entra quella?! »
«
Lei tutto! »
Lunaria spazientita di come viene ignorata e per di più parlata senza essere interrogata, si alza ed esclama. « Adesso smettetela! Cosa c'è fate a gara per me, o mi prendete in giro?! »
Shinichi e Kaito se ne stanno zitti per poi dire. « io me ne vado in camera. » Se ne
vanno mentre Lunaria urla. « Maleducati! Non si tratta così un ospite. » Prende il suo zaino e poi le arriva una chiamata e lei risponde.
Shinichi invece si chiude in camera, si siede al suo tavolo e dà un pugno su di esso pensando. -
Kaito, perché sto così, come puoi essere come lui... e se fosse davvero Kid? Ah non ci capisco più nulla! Eliminando tutto ciò che è impossibile, quello che resta... Per quanto possa sembrare assurdo... È la verità. E Kaito sembrava, no era Kid! Pero' se mi sbagliassi? Devo indagare...»
Kaito in stanza pensa. - Ormai è chiaro come il sole, sono geloso di Shinichi... il problema è uno, come posso farlo parlare? Se solo scoprissi il suo punto debole. Devo scoprirlo, ma come posso fare?! Shinichi è uno così riservato, non lascerebbe mai nulla di compromettente per i suoi segreti... E non mi metto a toccarlo, non ci riesco mi sale la paura che si possa allontanare...e se usassi un terzo? Potrei, sarebbe subdolo, ma chiarirei tutto. - Prende una decisione e poi esce dalla stanza sentendo Comet parlare al cellulare con tono animato.
« Sei sicura che mi paghi oggi? Beh sì lo so, il piano è riuscito, avevi dubbi eh eh eh... Già, non so nemmeno io come ho fatto... è stato facile ah ahahaha... ehm, sì... eh?! Davvero mi trovi fantastica??! Comet, tu non parleresti mai dei miei segreti vero?
No sai e che qualcuno ha spiegato dei miei genitori reali e non vorrei che si scoprisse il mio passato... il problema è che sono in circolazione, e trovandomi in Giappone sono in pericolo... Sì, ho cercato e so che stanno spargendo morti da anni, tutti inscenati in casi di suicidio, ma la loro traccia c'è e lo so... No, io non ci ritorno... ho paura, ricordi cosa mi dissero? Si lo so che non lo ricordi ma la frase era “ Non parlare, non toccare, non udire, tu devi solo eseguire, se non lo farai sarai nei guai! “ Quella cantilena che mamma mi canto da bambina, e poi lo sai ho dovuto sempre io fare quei “giochi di sangue” La mia prima vittima? Perché vuoi saperlo? No non c'è Kaito, perché c'entra qualcosa?
Ma sei sicura che serva e non è stato archiviato come incidente? D'accordo allora il nome era Toichi Kuroba. Ma perché me lo chiedi? Come sarebbe a dire che volevi fare una ricerca su KaitoKid!? Mi prendi in giro, che c'entra quello?! Inoltre perché hai detto a Kaito e Shinichi dei miei, ti rendi conto che se indagassero finirei nei guai?! Mi vuoi davvero così male?
Jhosh, io l'ho rifiutato per te! Non è vero, non ci provavo con lui, è stata una tragedia anche per me, ma non c'entro... sono passati anni, non puoi darmi ancora la colpa... perché... Mi sono isolata per te, ti ho lasciato anni senza di me. Ho lasciato il Giappone per andare in Inghilterra, e mi chiami solo per vendicare i tuoi rifiuti, insomma mi stai solo usando lo sai?!
Eh? Lo so che non sai difenderti, ma mi sento presa in giro... capisco, no, figurati quelli non sospettano nulla, allora ci vediamo alle 19.00 al bar Kyoul per il pagamento ok. Ciao. - Chiude la chiamata per poi prendere le sue cose ed andarsene.
Kaito sbianca da tutto ciò che ha sentito pensando. - Lunaria c'entra con mio padre?! -




Angolo Autrice: Ciao, spero la storia piaccia, dopo giorni ho avuto un po' d'immaginazione, i capitolo stavolta è più lungo (10 pagine) spero sia apprezzato.
A presto, recensite e ringrazio Kuroko Tetsuya per aver messo la storia tra le preferite e seguite in più per aver recensito^^


   
 
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