1° Capitolo.

Sono passati 9 anni da quel giorno, e sono  cambiate tante cose, ne è passata di acqua sotto i ponti, e quel giorno, quello in cui tutto è stato distrutto, è solo un brutto ricordo,un incubo ricorrente, credevo di aver raggiunto la felicità, ma mi sbagliavo, perché solo ora ho avuto la mia meritata felicità, grazie al mio angelo...


#flashback 

Sono passati sei mesi, Justin mi aveva cercato le prime 3 settimane, e dopo due mesi si era presentato felicemente come il fidanzato di una certa Selena Gomez. Ed io? Io sono distrutta, io non sono più la stessa Kate, sono sempre triste, mi manca cosi tanto,nonostante tutto mi manca tanto, perché che non amerò nessuno dopo di lui.
Manca tanto anche ai bambini, la notte piangono chiamando il papà, loro sono la mia unica forza ormai, lavoro come cameriera per mantenere i miei piccoli e farli vivere almeno decentemente, ma basta viaggiare nei pensieri...

Mi avvicino a un tavolo con 5 ragazzi

"volete ordinare?" chiedo cordialmente,ma senza accennare un sorriso 

Uno di loro, dai capelli mori si toglie gli occhiali e mi guarda sorridendo, io giro lo sguardo

"3 caffè, una birra, un cappuccino e il tuo numero di telefono"

parla il moro, alzo gli occhi al cielo, segno tutto e poi lo guardo.
Ok gli concedo che è carino, ma non è lui, e io non voglio nessuno dopo lui...
Gli sorrido falsamente

"Spero di ricevere mancia doppia dopo aver sentito una battuta del genere"
gli faccio l'occhiolino e vado via, mentre gli amici lo prendono in giro, e un piccolo sorriso scappa anche a me

-ilgiornodopo- 

vado a lavoro metto il grembiule nero e saluto le mie colleghe, mi giro e lo vedo, seduto allo stesso tavolo di ieri,con gli stessi occhiali. 
Prendo il mio blocknotes, metto il grembiule e mi avvicino guardandolo attentamente

"vuoi ordinare?"gli chiedo una volta vicino al suo tavolo

"si, allora un cornetto e il tuo numero, va bene sia telefono fisso che cellulare" risponde disinvolto continuando a sfogliare la sua rivista. 
Lo guardo esterrefatta, come può essere qui dopo il 2 di picche di ieri?! Non gli do importanza, gli porto la sua ordinazione e continuo a lavorare  sotto il suo sguardo attento

-15giornidopo-

Ed eccomi che cammino per arrivare al bar e sorrido, si stranamente sorrido, perché? Proprio non lo so, o forse qualche idea ce l'ho...
Arrivo e saluto le altre cameriere, mi volto e proprio come ogni giorno ormai lui è la, involontariamente sorrido scuotendo la testa, l'altra cameriera Jude mi guarda sorridendo e mi sussurra

" dovresti proprio dargli il tuo numero, è cosi dolce, viene qui ancor prima che arrivi tu. Quale ragazzo insisterebbe tanto?!"
Mi dice lei guardando il ragazzo, di cui non sapevo neanche il nome, con occhi sognanti

" macché! Si è solo fissato sul giochino nuovo" Rispondo io fredda, non voglio credere in nessun uomo, in nessun amore e in nessuna relazione.  

Prendo il blocco, metto il grembiule e mi avvicino al suo tavolo

"Allora cosa vuoi? un caffè con il solito due di picche?!"
Gli chiedo retorica, con un sorriso beffardo, è diventato così divertente prenderlo in giro

lui mi guarda stupito e sorride, e Dio c'è da dirlo CHE SORRISO

" no oggi mi metti in conto 2 cornetti e un appuntamento"
risponde lui con quel suo sorrisino fastidioso
"Mi spiace qui non possiamo accontentarti, prova al bar di fronte"
rispondo allontanandomi, sento una mano fermarmi per il braccio; ma questo che vuole?!

"che ti costa?! un solo appuntamento... Non chiedo altro e dopo sparirò."

"sparisci da ora che è meglio. Ho cercato di prenderla ridendo, ma stai diventando pesante, non ti conosco e non voglio farlo. Non volevo essere brutale,ma tu non mi lasci altra scelta."

Dico esasperata 

"Mh.. Si.. Ok.. ora potresti farti sostituire  da qualcuno e venire con me?!"
mi dice ignorando la mia frase precedente .

"Ma mi prendi in giro?"
gli chiedo, questo è il colmo. Ancora una volta lui mi ignora e guarda Jude.

"Scusa, potresti sostituire la tua amica per qualche ora" chiede sorridendo in modo incredibile, tanto che lei non può far altro che annuire incantata..
"Ti hanno mai detto di accettare un rifiuto con dignità?!" chiedo arrabbiata ed esasperata dalla situazione.

"Ok facciamo una scommessa se passi 2 ore con me e mi rifiuti ancora potrai umiliarmi davanti a milioni di persone, tanto si è capito che ti piace, se invece riesco a piacerti almeno un po mi concederai un secondo appuntamento" mi dice sorridendomi con aria di sfida .

Ci penso un secondo "Ok ci sto." rispondo sorridendo competitiva, tanto un tipo del genere non fa per me.

#fine Flashback.


Com'è finita? dopo quell'appuntamento ce ne fu un'altro e un'altro e un'altro ancora... Ed ora eccoci qui... .

I miei pensieri vengono interrotti da due grandi braccia che mi avvolgono i fianchi.
"ehy bimba" sento dire,  per poi girarmi e baciare dolcemente l'uomo che ho davanti, il mio uomo, il mio Zayn..

"Amore mi mancavi" sorrido baciandolo ancora. Si, sono proprio io la solita Kate è solo che ora non sono solo la famosa ex di  Bieber, ma sono anche la ancor più famosa fidanzata di Zayn Malik, già da una pop star all'altra, ma il moro mi ha conquistato. da quando era il ragazzo del bar, anche se l'ho fatto penare 2 anni prima di mettermi con lui, insomma non ero pronta..

Lola oggi ha 16 anni, quando Justin ci tradì lei non era più la stessa, il suo nome non era più tanto legato a lei, ma poi anche lei è rinata grazie al nostro angelo, Zayn l'ha portata a prendere il gelato, l'ha portata al ballo padre figlia alle elementari, ha minacciato il suo primo fidanzato, Lola lo adora ed è da quando ha 11 anni che lo chiama papà, perché è proprio quello che è!! Lola odia Justin, ho provato a spiegarle che è sbagliato, ma le basta sentire quel nome in Tv, e si scatena un putiferio. Il suo talento canoro è rimasto, tanto che lei e le sue migliore amiche hanno formato un gruppo: le Harmony, sono davvero brave, ed io sono fiera di loro..

Jake ha 11, ha pochi o quasi nessun ricordo di Justin, per lui papà è solo Zayn, anche se lui al contrario della sorella non detesta suo padre biologico anzi quando sente il suo nome per un secndo gli brillano gli occhi. Ama il basket ed è davvero bravo, e siamo fieri del nostro campione..

"bimba sei assente oggi" mi dice Zayn sorridendomi e sfiorando il suo naso col mio .

"sei tu che mi incanti" scherzo io facendo ridere entrambi.

"Mamma mamma"
 sentimmo urlare Lola e ci voltammo insieme.

"si amore??" chiesi sorridendole..
 Oggi è un giorno importante per lei e le sue amiche, stanno per far il provino di un talent-show X-factor, glielo suggerì Zayn e lei accettò volentieri, sapendo anche che Zayn sarà uno dei giudici, ma sarà imparziale comunque.  .

"non credo di farcela, ci saranno troppe persone li, e poi non sappiamo chi sono gli altri giudici, è meglio lasciar stare.."
mi dice lei velocemente, gesticolando per l'agitazione. Prima che potessi parlarle Zayn mi precede .

"Piccola tranquilla, andrà tutto bene, sei grande puoi farcela anche col mondo di fronte e poi il tuo primo fan sarà proprio li davanti a te"
dice lui sorridendole e  accarezzandole il viso, lei subito sorride e gli salta addosso facendo sorridere anche me. 

"grazie papà sei il migliore."
dice lei sorridendo, mentre lo stringe forte.

#Part of Lola.

Ed eccoci qui tutta la mia famiglia in macchina verso... bhe o verso la mia grande occasione o verso la più grande figura di merda che abbia mai fatto.... 

Ma voglio farcela, voglio far conoscere il mio nome, essere l'idolo di qualcuno, voglio dimostrare a me stessa che per essere famosi non si tradisce la propria famiglia... Già penso proprio a lui, chissà dove sarà ora, non mi riconoscerebbe neanche,perché è andato via da troppo tempo, ha rovinato tutto, era tutto cosi perfetto e lui l'ha rovinato... Ma poi  è arrivato Zayn e lui c'è stato sempre, ha ridato il sorriso alla mamma e la forza di ricredere nella felicità a una bambina abbandonata per la seconda volta,lu invece mi aveva promesso che non sarebbe andato via e invece l'ha fatto, nel peggiore dei modi...

Mi volto e vedo mio fratello giocare alla Nintendo, è solo grazie a lui che canto ancora, non ne volevo più sapere di cantare, ma un giorno quando avevo 10 anni.....

#flashback.

"Lol dai cantami una canzone ti prego.."
"Jake no, non voglio"
lui mi abbraccia forte le gambe e piange.
"ehy piccoletto perché piangi?"
gli accarezzo la testa mentre lui singhiozza
"Perché quando tu canti io sono più felice, e c'è più sole la..." indica fuori la finestra e continua "ma se non canti più io non sarò più felice.." 
Lo guardai sbalordita, lo abbracciai forte iniziando a canticchiare la sua canzone preferita, subito suntò sul suo viso un piccolo sorriso.

#fine flashback.

Ero il suo idolo in un certo senso e la cosa mi rendeva fiera e orgogliosa di me,adoravo mio fratello....

"ehy peste ehy peste..." inizio a ripetere mentre gli faccio il solletico per fargli perdere la partita, lui ride felice cercando di spostarsi.

"dai sorellona cosi perdo" mi dice ridendo.
Mi fermo quando noto che ormai papà ha  parcheggiato.

"Non sono pronta" sussurro a me stessa guardando il grande edificio davanti a me..

"Lola Lola Lola" sento urlare, mi volto ed eccole li, le mie migliori amiche. Lia, Cindy,  Tay e Faith, con loro posso fare tutto ed ora guardandole una ad una sento di poter riuscirci, sento che noi 5 insieme possiamo perché siamo perfette insieme, e nessuno potrà dire il contrario.

Corro dalle mie amiche e tutte ci abbracciamo ridendo, per poi voltarci verso l' edificio .


"Ci siamo quasi, ma ci credete?!" chiede Faith eccitata.

"Già e ce la faremo" disse poi Tay.

"puoi giurarci" dicemmo in coro io e Cindy per poi ridere.

"Magari per prima cosa dovremmo intrare" ci dice Lia facendo ridere tutte
Una vicina all'altra ci avviamo all'entrata, è cosi presto che le persone sono ancora poche, prendiamo il nostro numero, ed aspettiamo che ci chiamino, mentre ridiamo e scherziamo, immaginando il nostro ingresso, gli altri giudici, gli home-visit...

"Tesoro io devo andare dietro le quinte volete venire, mangiate qualcosa dal buffet e poi andate via" mi dice mio padre, si perché lui è mio padre lui e solo lui, accarezzandomi il viso.

"Si ho una fame..." dico toccandomi la pancia, e insieme alle mie amiche raggiungiamo il tavolo del buffet, dove ci sono anche Jake e
mia madre. Stiamo ridendo e scherzando, quando a mia mamma cade il bicchiere di mano, e crea un rumore assordante, mi volto verso di lei che ha gli occhi lucidi e lo vedo, è li... 
Mi sta guardando, ci sta guardando, il demone dei miei incubi, lui che ha distrutto ogni mia speranza, ogni mio sogno, lui che ha provato a rovinare la mia infanzia con le sue innumerevoli stronzate

"Non può essere" sussurriamo io e mia madre in coro.


"Kate.." sussurra lui avvicinandosi quasi impaurito, mia madre indietreggia e abbraccia il fidanzato che la tiene stretta quasi a non volerla perdere..

"Cosa cerchi qui Bieber?" gli chiede Zayn con odio, mentre io a stento trattengo le lacrime, non avrei mai pensato di averlo qui davanti, perché? a guardarlo ci sono cosi tanti ricordi, cosi tanto dolore....

"sono un giudice.." dice lui guardando prima mia madre, poi me e poi Jake....

NO PERCHÉ?! NO, PORTATELO VIA. NO LUI NON DEVE GIUDICARMI, TUTTI MA NON LUI... NON È GIUSTO.... 

"No!! non esiste"  urlo esasperata scoppiando a piangere, mi volto e corro, corro a più non posso, sta volta non mi lascio distruggere, stavolta  scappo io







ANGOLO AUTRICE.
Ciao a tutte. Ok per prima cosa mi scuso per  lo schifo di capitolo, spero che possiate comunque apprezzare questo sequel come "That should be me". E spero
di  sapere presto cosa ne pensate sia negativamente che positivamente spero più positivamente ahahahah:)