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Autore: Honey_in love    09/11/2008    0 recensioni
Questa è un altra piccola storia sui miei protagonisti preferiti (inventati)... Al centro di tutto c'è msn, che ormai x me è essenziale. beh leggete e ditemi che ve ne pare...
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Titolo

Msn

Era un caldo pomeriggio di Settembre. Anna, non sapendo cosa fare aveva acceso MSN e si era messa a parlare con delle sue amiche, tra cui Martha.

Martha scrive: Hei ciao cm va?

Honey scrive: wee tt bn a te?

Martha scrive: nn c’è male…allora ki è qst ragazzo ke ti fa sciogliere?

Honey scrive: eh?

Martha scrive: quello a cui ti riferisci nel tuo mex xsnl!

Honey scrive: aaaaa lui… lo conosci..

Martha scrive: era cn noi stase?

Honey scrive: sii… è uno del gruppo.

Martha scrive: noooo nn mi dire che è Simone!

Honey scrive: no! ma ke  skifo quello!

Martha scrive: e allora ki? sarà mica Alessandro?

Honey scrive: hei nn sn così disperata! È arrivato dp!

Martha scrive: nn è  mica Filippo?

Honey scrive: nooo ke!

Martha scrive: e allora ki? nn ci sto capendo niente!

Honey scrive: è… Drew.

Martha scrive: ah… e come fa a piacerti? Nn eri innamorata di Gianmarco?

Honey scrive: oh nn lo so…  due settimane fa mi piaceva ancora quello e poi da un giorno all’altro mi sn innamorata di Drew…

Lui è così carinooooooo!

Martha scrive: nn so ke dire…nn è il mio tipo…

Honey scrive: beh meglio così! ;-)

Dopo questa confidenza le due ragazze tornarono ad argomenti più neutri.

Quella sera Anna uscì con Giorgia, la sua migliore amica dai tempi delle medie. Giorgia era stata la prima a sapere della sua cotta per Drew e ne era stata molto contenta. Ed era anche l’unica al quale Anna confidava tutte le sue speranze, le delusioni e i flash su Drew.

E, grazie a Giorgia, Anna aveva anche avuto il contatto MSN del suddetto ragazzo. Sfortunatamente le loro conversazioni non andavano oltre ai convenevoli. Tutte le volte che uscivano incontravano Drew e, appena Anna lo vedeva, aveva un mezzo infarto. Andava in defibrillazione e ci volevano intere decine di minuti per riprendersi.

Ciò accadde anche quella sera. Quando Anna lo vide le cominciò a battere furiosamente il cuore e, quando lui la salutò, ci mancò poco che lei stramazzasse al suolo svenuta. Passato il momento dei saluti, Giorgia, Anna e le altre stettero ancora un po’ in compagnia di Drew e del suo gruppo e poi decisero di andarsene.

Occupata com’era ad ammirare Drew, Anna non carpì una conversazione che si tenne fra Martha e Maria Elena.

Mentre parlavano del più e del meno Maria Elena disse:

“Beh che si dice di nuovo?”

“Anna ha una cotta per Drew, per il resto è tutto uguale.”

“Nooo! Davvero?”

“Giuro! Me lo ha detto oggi su MSN!”

“Non ci posso credere!”

“Ma Drew cosa pensa di lei?”

“Beh a dir la verità non lo so. Non mi ha mai parlato di lei… quindi immagino che non sia interessato.”

“Poverina…”

“Già…vabbè ma lei non è il suo tipo.”

 

In realtà le due ragazze avevano due ascoltatori: Drew e Giorgia.

Quest’ultima ne fu molto dispiaciuta. Sapeva che Anna ci sarebbe rimasta malissimo e non voleva deludere l’amica ora che sembrava felice di aver dimenticato dopo cinque lunghi mesi il suo ex.

Ma sapeva anche che spettava a lei dirglielo. Infatti se non lo avesse fatto l’avrebbe delusa lo stesso.

Quindi quando presero la via del centro, Giorgia prese Anna da parte e le disse: “Senti, non voglio girarci intorno. Ho sentito Martha e Maria Elena che parlavano della tua cotta per Drew e Maria Elena ha detto che lui non è interessato.”

“Ah” disse solo Anna. Il suo cuore era in frantumi.

“Mi dispiace molto.” Disse Giorgia davvero dispiaciuta.

Anna non disse nulla per il resto della serata. Era apatica.

Nei giorni a seguire Anna non aveva voglia né di uscire né di vederlo, per cui rimase chiusa in casa.

Un pomeriggio accese MSN e vide che c’era lui in linea.

Blue eyes scrive: Ciao tt ok?

Honey scrive: ma insomma… a te?

Blue eyes scrive: tt ok. Cm mai insomma?

Honey scrive: il tipo che mi piace nn è minimamente interessato

Blue eyes scrive: eee anche io ci sn rimasto male qnd quella che mi piace mi ha detto ke nn ricambia.

Honey scrive: scs posso kiederti una cosa?

Blue eyes scrive: dimmi

Honey scrive: è la ragazza del tuo mex xsnl ke nn ti ricambia?

Blue eyes scrive: si madò mi piace un casino, è bellissima e io sn pazzo di lei, nn riesco a starle lontano. È speciale

Honey scrive: scs preferirei nn mi parlassi di lei

Blue eyes scrive: e xkè?

Honey scrive: tu proprio nn ci arrivi eh?  qll ke tu provi x qll raga io lo provo x te.  ma eri trp occupato a pensare a lei x accorgertene.

 

Detto questo Anna  uscì da MSN e si mise ad ascoltare Tiziano Ferro.

Quella sera lei decise di uscire. Non aveva senso essere tanto triste, infondo era sempre la stessa storia e ormai ci era abituata.

Anche quella sera lei se lo trovò davanti e ovviamente il cuore cominciò

a battere forte. Ecco di nuovo i sentimenti che riaffioravano prepotentemente. Non osò guardarlo in faccia e nemmeno parlargli poiché temeva una sua reazione negativa.

Ad un certo punto i ragazzi del gruppo di Drew cominciarono a prenderla in giro per il fatto che le piacesse lui.

Qualcuno doveva aver parlato. Lei fece finta di niente ma loro continuavano a deriderla. Allora lei guardò Drew, l’unico di cui le importasse in quella manica di deficenti, ma lui rideva assieme agli altri.

Questo fu troppo così cominciò a correre verso la strada, ma scattò il rosso. Non vide il motorino che correva e questo la prese in pieno.

Fece un volo di dieci metri sotto gli occhi sgranati della sua migliore amica e di quei ragazzi. Fu subito chiamata l’ambulanza e lei venne portata in ospedale. Si era rotta un braccio, ma soprattutto era rimasta in coma.

Giorgia l’andò subito a trovare e vide che fuori dalla porta c’erano i genitori di Anna che parlavano con il dottore.

Quando entrò notò che la stanza era abbastanza larga e c’era una grande finestra che dava sui giardini di fronte l’ospedale. Anna era sdraiata sul letto, pallida più del solito, e attaccata ad una bombola d’ossigeno.

Si sedette accanto a lei e disse “Ma che ti hanno fatto?”

Riuscì a stare in quella stanza solo per dieci minuti, poi dovette uscire, stava per scoppiare in lacrime.

Il giorno dopo Giorgia tornò da lei.

Cominciò col raccontarle di come era andata la scuola, dei pettegolezzi sulla sua classe, e anche di aver incontrato dei loro compagni delle elementari. Le raccontò di tutto e di più, e si rese conto che anche se lei non poteva rispondere, parlarle l’aiutava molto come sempre.

Sentiva ciò che Anna le avrebbe consigliato. Sapeva ciò che avrebbe detto. Giorgia continuò ad andarla a trovare tutti i giorni.

Un pomeriggio di una settimana dopo, mentre lei raccontava ad Anna le ultime news, entrò nella stanza Drew.

Appena lo vide Giorgia disse “Che ci fai qui?”

“Sono venuta a trovarla.”

“Vattene! Non lo capisci che è per colpa tua se sta così?”

“Io non ho fatto proprio niente! È stata quella moto a investirla!”

“Lei si è buttata in mezzo alla strada perché quei pingoni dei tuoi amici la deridevano e tu con loro!”

“Io non l’ho derisa!”

“Hai riso del suo amore per te! E sinceramente non riesco a capire come possa essersi innamorata di uno come te!”

“Io dovevo ridere! I ragazzi mi guardavano tutti in attesa di una mia mossa! Non volevo che pensassero che sono interessato!”

“Lo sei?”

“Da poco…”

“Beh non sembra proprio! Vedi cos’è successo per assecondare i tuoi amici!”

“Mi dispiace davvero! Non volevo che andasse a finire così!”

“Beh però è andata così… Senti io ora vado a casa. Ci vediamo.”

“Ciao.”

Giorgia uscì dalla stanza lasciandolo solo con lei.

 

Drew non sapeva bene cosa fare. Girò intorno al suo letto evitando di guardarla. Ad un certo punto fissò gli occhi su di lei, gli venne una fitta al cuore. Non sopportava l’idea che lei fosse in quello stato per colpa sua, ma sapeva che era la verità. Lui le disse “Mi dispiace molto.” Sospirò “Non avrei dovuto assecondare i miei amici. Mi sono comportato da stronzo.”

Detto questo si chinò su di lei e le posò un dolce bacio sulla guancia. “Perdonami” disse, poi si sedette accanto a lei e le prese la mano nella sua.

Nei giorni seguenti lui le andò a fare visita tutti i giorni. Le raccontava ciò che gli accadeva e le confidava i propri pensieri.

Così passarono due settimane, durante le quali il senso di colpa di Drew crebbe e crebbe. Era un pomeriggio di fine settembre e Drew come al solito era con Anna.  Ad un certo punto lui le disse “ Credo che tu mi piaccia…” dopo pochi secondi lui sentì che la mano di Anna si stringeva sulla sua e lei aprì lentamente gli occhi.

La prima cosa che lei vide fu il dolcissimo sorriso di Drew che, dopo pochi secondi, la strinse a sé in un abbraccio.

“Hei ma dove sono?” chiese Anna.

Quando Drew le raccontò cos’era successo lei si adirò un poco, ma si addolcì sentendo le sue scuse e lo perdonò.

“Ma perché sei stato sempre qui con me?” chiese lei incuriosita.

“Io…Tu mi piaci.” le rispose guardandola negli occhi.

“Davvero?” chiese lei con gli occhi che brillavano.

“Si” assicurò lui.

“E la ragazza di cui mi parlavi su msn?” chiese incerta

“Oh quello era solo per farti dichiarare, l’unica che mi piace sei tu!”

“Quindi?” replicò lei.

“Proviamo a conoscerci meglio?” propose lui.

“Va bene” rispose lei un po’ delusa, ma comunque contenta.

Lui le sorrise e si chinò su di lei sfiorandole le labbra con le sue.

Quel bacio indicava la fine di un incubo ma anche l’inizio d’un bellissimo sogno. J                                      

                                                 The end

 

 

  
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