Premessa: sono presenti spoiler di CoHF.

 

Sotto il vischio

Nel giorno di Natale, Magnus Bane, Sommo Stregone di Brooklyn, aveva una missione: baciare Alec Lightwood sotto il vischio.

Per farlo, aveva progettato di far comparire dei ramoscelli di vischio su ogni porta dell'Istituto, pensando che le probabilità che lui e Alec si trovassero sotto uno di essi insieme fossero alte.

Ebbene, si sbagliava.

Porta n. 1

- Siamo finiti sotto il vischio. - disse Clary. - Secondo la tradizione, dobbiamo baciarci.

- Tradizioni mondane... - sussurrò Jace, cingendo Clary con le braccia. - Quanto le adoro. - aggiunse, poco prima di baciarla.

Porta n. 2

- C'è del vischio sopra di noi. - disse Simon, sistemandosi gli occhiali sul naso.

Jace lo guardò con orrore. - Non avvicinarti a me!

Simon sembrò deluso. - Ma ci siamo rotolati sul fondo di una nave!

Porta n. 3

- Ricordi quando, alle elementari, siamo capitati sotto il vischio e ci siamo dati un bacio? - chiese Simon, con gli occhi fissi sul ramoscello sopra di lui. - Ah, l'innocenza...

Clary lo guardò con meraviglia. - Se me lo ricordo io? È fantastico che sia tu a ricordarlo, Simon!

Poi gli saltò al collo e gli diede un bacio sulla guancia.

Porta n. 4

- Guarda, biscottino. Vischio!

Magnus afferrò Clary e la sollevò da terra, stampandole un sonoro bacio sulla tempia.

- MAGNUS BANE! - gridò la voce di Jace dall'altro lato della stanza.

Porta n. 5

- Te l'ho già detto una volta. - disse Alec. - Non sono attratto da te e non lo sarei nemmeno se fossi l'ultimo uomo rimasto sulla Terra. Non ti bacerò.

Simon si mise le mani in tasca. - Ho sentito da Clary che hai ucciso uno degli ex di Izzy... Volevo ringraziarti per non aver ucciso me.

- Non ho ucciso Meliorn perché era l'ex di Izzy, il motivo era un altro... E comunque, tu la rendi felice, quindi sono io che devo ringraziare te. Per questo e... per altre cose.

Simon sorrise.

Alec roteò gli occhi. - Non sperare che io ti baci, adesso!

Porta n. 6

Alec si portò le dita al mento con fare indagatorio. - C'è troppo vischio in questo Istituto...

Isabelle rise. - Adesso fai come quando eravamo piccoli, quando io ti davo un bacio e tu ti pulivi la guancia con la manica?

- Pensavo di andare a chiamare Simon. - disse Alec, ma Isabelle lo guardò confusa. - Beh, magari non gli dispiace trovarsi al mio posto.

Isabelle sorrise raggiante. - Sei il miglior fratello del mondo.

Alec ricambiò il sorriso e si chinò per darle un bacio sulla fronte.

Porta n. 7

- Trovami tuo fratello e in cambio ti lascio usare tutti i miei trucchi. - disse Magnus, guardandosi intorno.

Il volto di Isabelle si illuminò. - Tutti quanti?

- Tutti quanti.

La ragazza lanciò un urlo e si gettò al collo di Magnus.

Porta n. 8

- È vischio que...? - ma Simon non poté terminare la frase perché si ritrovò coinvolto da Isabelle in un bacio mozzafiato.

Porta n. 9

Magnus sbuffò. - Non erano questi i miei piani...

- Lo so, sono irresistibile. - disse Jace, pieno di sé. - Ma scordati un mio bacio, stregone.

- Ti piacerebbe, Barbie!

Magnus gli voltò le spalle in un turbine di glitter e se ne andò, non prima di aver schioccato le dita e colorato i vestiti di Jace di un rosa accecante.

Porta n. 10

- E così hai morso il mio ragazzo... - sibilò Magnus, lanciando a Simon un'occhiata truce. - Tanto per essere chiari, dove l'avresti morso?

Simon lo guardò terrorizzato e se la diede a gambe.

Magnus rise. - Ehi, stavo scherzando!

Porta n. 11

Isabelle guardò in alto e sospirò. - Niente baci, ti prego!

- Figurati. - disse Jace. - Questo Istituto sta diventando peggio di un bordello francese.

- Hai visto Alec? Magnus lo sta cercando.

- No. Magnus mi ha colorato di rosa e sono ancora traumatizzato... Per fortuna è sparito tutto.

- Ah, ho fatto gli omini di pan di zenzero! - saltò su Isabelle. - Vai a mangiarne uno!

Jace la guardò come se fosse stato sul punto di vomitare. - Vado a cercare Alec! - e filò via.

Porta n. 12

Jace spalancò le braccia e fece un sorriso esagerato. - O parabatai, mio parabatai!

- NO!

Con un salto, Alec strappò il vischio da sopra le loro teste e lo gettò tra le fiamme del camino.

Porta n. 13

- Oh, no, ancora! - borbottò Alec contro l'ennesimo ramoscello di vischio.

- Ehi, Alec. - lo chiamò Clary. - Izzy ha fatto gli omini di pan di zenzero.

Alec fece una faccia sconcertata. - Ti do un consiglio da amico: non mangiarli per nessun motivo.

Si guardarono per un breve istante e soffocarono una risata.

Porta n. 14

Clary e Isabelle guardarono prima il vischio, poi si guardarono l'un l'altra.

- Dobbiamo baciarci? - chiese Clary.

- Sììì. - dissero Jace e Simon all'unisono, apparsi all'improvviso da chissà dove.

- Maschi pervertiti. - borbottò Isabelle.

Clary scoppiò a ridere. Subito dopo sentì Isabelle schioccarle un fugace bacio sulla guancia.

Porta n. 15

Magnus si stufò di piazzare vischio sulle porte dell'Istituto. Aveva visto praticamente tutti i residenti del posto baciarsi tra di loro e non c'era stata neanche la più remota possibilità di stare sotto il vischio con l'unico con cui avrebbe voluto scambiare un bacio.

Sospirò.

Ad un tratto, sentì due mani coprirgli gli occhi. Avrebbe potuto riconoscere quelle mani ovunque. Le coprì a sua volta con le proprie, mentre il respiro caldo della persona dietro di lui gli lambiva il collo.

- Girati e tieni gli occhi chiusi. - gli sussurrò la voce di Alec.

Magnus obbedì e, un attimo dopo, sentì le labbra di Alec posarsi dolcemente sulle sue.

Quando riaprì gli occhi, vide Alec illuminato da uno dei suoi meravigliosi sorrisi che indicava col dito un punto sopra di loro. Magnus alzò lo sguardo e sorrise anche lui: l'idea del vischio non era stata male, dopotutto.

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Le cose bizzarre che Magnus fa per ricevere un bacio dal suo Alec...

Lo so che gli Shadowhunters di solito non festeggiano il Natale eccetera eccetera, ma (tra una “pillola” e l’altra) trovavo carina l’idea di scrivere una fanfiction natalizia, e così... Eccola qua.

Ringrazio tutti coloro che leggeranno, commenteranno e anche chi è finito qui solo per sbaglio :D

Buone Feste glitterate a tutti!