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Autore: StayWeird01    20/12/2014    0 recensioni
E se la migliore amica di Adelaide facesse la cavolata del secolo? E se Adelaide si perdesse nella città dei suoi sogni, Londra? E se cadesse nelle braccia di un irlandese dagli occhi azzurri? E se si ritrovasse a vivere con lui, insieme a 4 amici un po' idioti? E se l'irlandese fosse dannatamente bello e simpatico? Beh, basta leggerlo!
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Niall Horan, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Si ritrovò davanti Niall. Bello, come sempre, con i capelli scompigliati e lo sguardo spento, il petto che si alzava e si abbassava con frenesia. Il cuore di Adelaide partì in quarta. Paperelle, aveva ancora quel reggiseno con le paperelle. La prima cosa che aveva attirato la sua attenzione, in realtà. Adelaide aveva due occhiaie sotto gli occhi, da notti colme di pianti, e lo sguardo sorpreso.

Cazzo ci fai qui, Horan? Oddio sei sexy, Dio quanto sei sexy. Fanculo te e chi ti ha creato, poteva renderti meno sexy, santo Dio. Ora che cazzo ti dico? No, io non ho nemmeno il coraggio di guardarti negli occhi, Aiuto, mi stai uccidendo solo con gli occhi Horan. Ti prego parla, ti prego dì qualcosa: una parola, un articolo, una sillaba, un’abbreviazione, un rutto, un sospiro, qualunque cosa, ti prego.

-N-Niall, che ci fai qui?- chiese allibita.
-Sono venuto qui per parlarti, Lai- disse Niall serio.

Oddio, è serio. Oddio, che dico? ODDIO O.D.D.I.O. O D D  I O Quindi non credi che io sia una totale stronza puttana che non vuole più avere a che fare con te?  Oh, grazie a Dio, ha letto la lettera.

-Niall, io...-
-Per favore Lai, devo parlarti-.

Ti ho provocato io quelle occhiaie? È per colpa mia che il tuo sorriso si è spento? Porca Eva, sono proprio un coglione. Vorrei stringerti così forte tra le mie braccia, ora che sono qui davanti a te, ma non posso. Ed è solo colpa mia. Il reggiseno con le paperelle. Lo fai apposta, ammettilo. Se c’è una figura di merda più grande del dover fare un discorso serio con una ragazza e fissarle le tette dopo non essersi visti per quasi un mese, ditemi qual è! Ma tanto non ci crederei mai, non riappacificherò mai con Adelaide, le ho fissato le tette. Ma diamine, sono così...

-Ok, non m’importa niente se non vuoi che entri, perché posso mettermi a parlare anche qui in corridoio- disse Niall aprendo le braccia per indicare tutto il corridoio dell’hotel.
-Ma no, Niall, io...- disse Lai con una voce flebile. Niall le mise le mani sulle spalle e la guardò dritta negli occhi.
-Perché lo hai fatto Lai?- chiese Niall.

Ha uno sguardo così triste, porca troia. Oh no, ecco che mi si iniziano a bagnare gli occhi. Resisti, Adelaide, puoi farcela.

-Niall, io... OH CAZZO LA DEVO SMETTERE DI BALBETTARE. Niall, guarda me, e guarda te, non posso andare avanti sapendo che non sarò mai abbastanza per te- disse Lai.
-Lai, tu sei abbastanza, e anche di più per me- disse Niall accarezzando le spalle di Adelaide.
-Niall, non ho un lavoro, non sono ricca, non sono  brava a scuola, non sono famosa, sono una completa nullità, strana, con un carattere da lunatica, sbadata, che non fa altro che attirare l’attenzione della gente- disse fuori di se.
-È questo che mi piace di te- disse Niall sorridendo.
-Mi piace la tua stranezza, quella sbadataggine che ti rende tenera, quella libertà che ti porti dentro da quando ti conosco. Io non sono innamorato di una cantante, di una modella, di una ballerina o di un’attrice... Sono innamorato di te, Lai, e tu... tu sei... speciale- disse Niall.

Sono tenera da sbadata? Questa mi è nuova, ma mi piace. Sono tenera, fottetevi tutti.

-E quindi dopo averti abban...- provò a dire Adelaide, ma Niall poggio l’indice sulle sue labbra, dicendo:
-Posso parlare io adesso? Lai, sembra che tu stia facendo di tutto per mandarmi via e per non rivedermi mai più, ma da quello che ho capito dalla lettera tu, fortunatamente, mi ami ancora. E se non mi fossi addormentato quella notte, adesso non saremmo in questa situazione-. Adelaide provò a parlare di nuovo, ma Niall continuò a pigiare il dito sulle sue labbra.
-Io ti amo Lai. E non è un ti amo facile, il mio. Il mio ‘ti amo’ vuol dire che amo ogni cosa di te. E quando dico tutto, voglio dire davvero tutto. Dai tuoi capelli fino alla punta dei piedi. Se non mi fossi addormentato quella notte, forse tu saresti rimasta. Lai, quando ti ho visto sembravi una ragazza troppo carina per essere vera; ma quella sera, quando ci siamo messi a guardare le stelle, poggiati sul divano, e ti ho guardato negli occhi, cazzo, tutte le stelle si sono riflesse dentro i tuoi occhi, e mancava poco che svenissi. Amo i tuoi capelli, i tuoi occhi, la tue labbra, la forma del tuo viso e del tuo corpo, il modo in cui ti muovi, in cui parli, in cui ti sistemi i capelli, il tuo carattere, la tua risata, il modo in cui mi baci, mi abbracci e mi accarezzi i capelli. Giuro che sei la cosa più bella che mi sia mai capitata, la migliore in assoluto, e non voglio assolutamente lasciarti andare. Ho bisogno di te, come internet, come il wi-fi, come la musica, come il cibo, ma anche di più. Se adesso, di punto in bianco, mi dicessi di andare a Las Vegas a sposarci, credimi, partirei subito. Non mi abbandonare per sempre, Lai, ti prego-. Adelaide era ormai affogata nelle lacrime.
-Oddio Niall- disse Lai tra i singhiozzi.
-Ma ti rendi conto che tu mi hai detto tutte queste cose nonostante io ti abbia abbandonato senza neanche avere il coraggio di parlarti?! Come puoi amarmi così tanto?! Io... non ti capisco Niall...- disse Lai scuotendo la testa. Niall le prese il viso tra le mani.

Si può essere più teneri? ADDIO MONDO, SONO STATA FELICE.

-Hai ragione, non è stata una bella cosa, né io né tu siamo stati bene. È stato un brutto periodo per tutti e due, ecco. Se solo mi fossi accorto di quanto ti trovavi a disagio accanto a me, giuro che avrei rimediato, Lai. Se mi prometti che mi dirai tutto d’ora in poi, giuro che sarò la persona più normale che tu possa desiderare- disse Niall fissandola negli occhi. Ormai Adelaide era crollata.
-Mi stai dicendo che mi hai perdonato dopo tutto quello che ho fatto?- chiesi di rimando guardando.

Senti dolcezza, io non ce la faccio più.

Adelaide sentì di colpo le labbra di Niall sulle sue. Avrebbe desiderato sentire la risposta, ma preferiva di gran lunga le labbra. Erano secoli che non le sentiva, che non si sentiva così bene e felice. Prese il viso di Niall tra le mani, mentre alzava le gambe per incastrarle intorno al bacino di Niall.
-Non mi interessa se mi hai lasciato, Lai, non voglio più pensarci perché se tu rimarrai con me, credimi, sarò l’uomo più felice del mondo- disse senza fiato. Lai sorrise e strinse forte Niall tra le sue braccia. Niall la poggiò piano a terra e la strinse di nuovo. Rimasero lì per un po’, finchè Adelaide non strinse le braccia attorno al collo di Niall baciandolo dolcemente. Fu qualche secondo dopo che Niall aprì gli occhi e scorse l’ora sull’orologio. 
  
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