Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: Griduccia88    20/12/2014    0 recensioni
Ribelle, diffidente, pericoloso, aggressivo. Capelli pieni di gel e bordi rasati, jeans, anfibi, giacca di pelle e sorriso accattivante....
Genere: Drammatico, Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A





 
Cris: dai Amber vieni, please!
Io: no, mi dispiace. Non è il posto per me e sinceramente amica mia neanche per te!
Cris: ma dai,  proviamo qualcosa di diverso!
Io: cosi diverso che rischiamo la vita no, no!
Cris: ma quale vita, esagerata!
Io: guarda che lo so che tanti muoiono in gara, stupide corse di moto e quelle che rischiano di più sono le ragazze. Legate al ragazzo con un cintura, una misera e banale cintura. Sto mito di ‘3 metri sopra il cielo’ ha fatto un po’ di danni!
Cris: Amber, tranquilla ti assicuro che ora è tutto molto più sicuro e meno rischioso, ti fidi?
Io: ovvio amica che mi fido ma è pericoloso. Ma com’è tutta questa voglia di andare?, non ti sei mai interessata a queste cose!!
Cris: la voglia è aumentata quando ho visto i ragazzi che salgono in moto per gareggiare!
Fa l’occhiolino.
Io: ah ora è tutto chiaro. Vai e divertiti!
Cris: vieni con me, daiii c’è anche il tuo amichetto Liam Payne. È il migliore, ha vinto più gare di tutti!
Io: primo non è il mio amichetto, mi sta antipatico. Secondo buon per lui cosi con quei soldi paga le parcelle degli avvocati, avrà una lista di denuncie non indifferente!
Cris: ti offro la cena, dai!
Io: ci tieni proprio eh?, ma non puoi andarci da sola?
Cris: fammici pensare…ehm NO, dai, solo una volta se non ti piacerà non te lo chiederò più. Prometto!
io: come si chiama?
Cris: come dici amica?
Io: il tipo con cui hai appuntamento!
Cris: sei fuori strada, mi interessa la gara!
Io: Cris, guarda che ti conosco!
Cris: e va bene, si chiama Zayn, ed è uno dei migliori amici del tuo Liam!
Io: ah ho capito, ha fatto colpo il Malik. Io l’ho detto che frequentiamo l’università sbagliata. Se avessimo scelto quella di Oxford non li avremo mai incontrati. Ah comunque, non è il mio Liam, meno lo vedo meglio sto!
Cris: sì, sì ti credo!
Io: non dirmi sì come ai matti!
Cris: ti conosco, dai ti passo a prendere alle 21 e 20. Fatti trovare pronta!
io: cerchiamo di non fare tardi, domani c’è lezione!
Cris: e capirai, non ci andiamo!!!!
Io:obbligo di frequenza ti dice qualcosa?!
Si avvia alla porta.
Cris:no, niente. A dopo!!
Esce di corsa.

[…]
In perfetto orario mi fa lo squillo sul cellulare per avvisarmi che è arrivata e la raggiungo in macchina.
Io: sera!!!
Cris: sera, ma Amber!
io: cosa?
Cris: ma come ti sei vestita?
Io: come al solito!
Cris: appunto, sembri una suora, guarda che al TUO Liam piace guardare!
io: parti va, non è il mio Liam, mettitelo in testa!
Cris: no, voglio farvi mettere insieme!
io: guarda che per far mettere insieme due persone, entrambe devono essere d’accordo e né io né lui lo siamo. Ci odiamo!!!
Cris: sì, sì certo!
Sbuffo mentre lei percorre rapidamente le strade. Il buio della notte ha appena cominciato a tingere il nostro bellissimo cielo. Guardo sorridente la mia città e mi piace giorno dopo giorno sempre di più. E’ magica, è storica, è romantica. Sa di letteratura, poesia ma soprattutto d’amore. 
Pochi minuti dopo parcheggia in una zona residenziale. Scendiamo. Di fronte a noi tanti ragazze e ragazze. I motori ruggiscono, le voci si insinuano nelle orecchie e il fumo sale al cielo.
Christy mi prende per mano e mi trascina verso l’angolo-pakistano. È a cavallo sulla sua moto, la sta aspettando. Si baciano. La mia amica non mi ha detto tutto.
Zayn: ciao Amber!
io: ciao!
Cris: ehm io e Zayn stiamo insieme!
io: e che aspettavi a dirmelo?
Cris: volevo fartelo vedere, ti conosco, so che non mi avresti creduta!!!!
Zayn: amore, corri con me?
Cris: sì!
io: assolutamente no, è troppo pericoloso!
Zayn: tranquilla sono bravo e poi non ti lasciamo sola, so che lo aspetti, Liam c’è!
io: anche tu con questo Liam?, basta, vi prego. Non lo sopporto, non lo voglio vedere. Il Payn è…!
Eccolo che arriva con la sua moto.
Capelli pieni di gel e bordi rasati,  jeans, anfibi, giacca di pelle e sorriso accattivante.
Liam: ….bellissimo ed ho perso la testa per lui!
Fa l’occhiolino.
Io: neanche tra un miliardi anni!
Liam: sei venuta per vedermi correre?
io: ma se non sapevo neanche che c’eri!
Liam: sì come no, vieni con me?
Io: no, portati una di queste ragazze facili che ti sbavano dietro, di certo non rischio la vita né con te né per te!!!!
Cris: ehm Liam, Amber è un po’ stanca, ha lavorato tutto il pomeriggio. Ti va di accompagnarla a casa?, io corro con Zayn!
Liam: con piacere!
Io: ma che state fuori?, non ci vengo in moto con te!!!!
Si avvicina facendo scivolare le ruote della sua ducati sull’asfalto.
Liam: sali bambolina mia!
Io: no!
Liam: sali!
Io: no!!!
Alza il braccio e con una carezza mi trascina sulla sua moto e parte come un razzo che attraversa il cielo. Va veloce, troppo veloce. Si ferma qualche minuto dopo in una piazza. Che spavento. Scendo, respiro a pieni polmoni poi mi siedo su un muretto. Mette il cavalletto e mi raggiunge con la sua inconfondibile camminata.
Liam: cos’è hai avuto paura?
Io: non sai guidare. Impenni e durante le curve abbassi troppo la moto, sembra di toccare l’asfalto…. ma non ho avuto paura!!
Liam: e allora ti piaccio proprio tanto visto come mi stringevi!
Sorride.
Io: mi stai antipatico!!!!!!
Liam: bambolina, guarda che la tua amica me l’ha detto che mi stai dietro!
Io: Amber, il mio nome è Amber…lasciami perdere!
Mi alzo e cammino a passo spedito, A R R A B I A T A. Mi raggiunge senza fatica e mi fa finire con le spalle al muro. Poggia le sue mani ai lati della mia testa e mi guarda intensamente.
Che occhi dolci e profondi, com’è possibile che un ragazzo cosi abbia rischiato di finire in prigione per aggressione?.
Io: sono in trappola, ti dispiace?
Liam: sei nella MIA trappola e da qui non uscirai mai più!!!!!!
I suoi occhi mi hanno rapita, non posso smettere di guardarli.
Con il pollice mi accarezza le labbra mentre con le labbra si fa strada sul collo, sulla spalla e sull’incavo tra le due.  Si sposta sulle guance, sul petto per poi tornare al collo. Le labbra no, quelle le tocca solo con le dita. Mi sta provocando.
No, riuscirò a resistere ancora per molto.
Desidero quelle labbra.
Quelle labbra carnose. Continua a baciarmi il collo.
Liam: sei in debito, non hai voluto correre con me ed ora mi devi un bacio!
Continua a provocarmi ma sfiora le mie labbra SOLO con le dita.
No, non riesco più a resistere.
Io: BACIAMI!
Lo sussurro.
Liam: shhh, voglio prima farti morire, sei MIA!
Continua a darmi piccoli baci sui lati della bocca.
Liam: non chiudere gli occhi, guardami!
Lo guardo negli occhi. Lui fa lo stesso. Mi risfiora le labbra con le dita mentre sorride maliziosamente. La voglia di baciarlo è altissima, c'è passione, sto tremando.
Liam: stai ferma!
Comincia a mordermi dolcemente il labbro inferiore, poi con molta calma MI BACIA.
Il primo è DOLCE, il secondo è DOLCE e il terzo è LENTO.
Lento, lungo, appassionato, inconsciamente gli occhi di entrambi si chiudono.
Le mie braccia si alzano involontariamente. Si agganciano al suo collo, mi stringe forte a sé, i nostri corpi si incrociano e le nostre labbra si incastrano perfettamente. Gli accarezzo i capelli, lentamente.
Dopo qualche secondo mi prende in braccio, attorciglio le mie gambe alla sua vita, mentre lui poggia le sue mani sulle mie gambe per tenermi, lentamente mi riappoggia al muro.
Mi prendo questo bacio ma quando riacquisto lucidità scivolo giù.
Io: no!
Ride.
Liam: no?, ora mi dici no?, ottimo tempismo, ormai è tardi. Sei caduta nella mia trappola!
Io: ma non si può. Tu sei un teppista, SEI UN RIBELLE….!
Poggia le mie mani sulle spalle e mi scuote.
Liam: INNAMORATO!
Io: come hai detto?
Liam: sono innamorato!
Io: e di chi?
Diego: come di chi?, di te…mi hai colpito a settembre il primo giorno di lezioni…. per questo ti giro sempre intorno!
Io: s-s-settembre?, ma siamo a fine aprile!
Liam: lo so!
Io: scherzi?, tu mister RIBELLE, il ragazzo più figo della città. Sei stato con tutte e c’hai messo 7 mesi per provarci con me?!, ma dai spostati e farmi tornare a casa, ecco il tram!
Mi incammino ma subito mi blocca fermandosi davanti a me e poggiando le sue mani sui miei fianchi.
Io: lasciami andare!
Liam: no, non sono il ragazzo che hai descritto!!!!
Io: sì certo come no, cos’è hai fatto una scommessa con Zayn?
Liam:  tra me e te i miei amici non c’entrano nulla. Vuoi sapere la verità?, vuoi sapere perché quando mi hanno denunciato non ho aperto bocca?
Io: sei disposto a dire la verità?
Liam: solo a te!
Io: ok!
Mi prende per mano e ci risediamo sul muretto.
Liam: ho aggredito quel ragazzo perché….so che ho sbagliato ma non me ne pento, so che ho rischiato grosso ma non mi interessa. L’ho fatto e lo rifarei altre cento, mille, dieci mila volte!
Fa un bel respiro. Intenso, lungo, profondo. Si commuove, le lacrime accarezzano e scivolano sul suo viso.
Liam: voleva abusare della sorella di Zayn, l’ho capito appena si è avvicinato a lei. È per questo che sono diventato cosi, sono legatissimo alla famiglia Malik, ne faccio parte e le sorelle di Zayn sono mie sorelle. Nessuno deve permettersi di mancargli di rispetto, né adesso né mai!
Io: non ho parole, le ha fatto male?
Liam: l’ha solo baciata, mi sono scagliato contro di lui in tempo. Se fossi arrivato un secondo più tardi lui…, giuro l’avrei ucciso!
Gli accarezzo i capelli,  la guancia per poi lasciare il mio braccio sulle sue spalle. Lo abbraccio mentre lui si lascia andare ad un pianto disperato.
Io: Liam?
Tira su la testa e affonda i suoi occhi nei miei.
Liam: dimmi bambolina!
Io: posso essere sincera?
Liam: con me, sempre e per sempre!
io: hai fatto benissimo, se fossi stata lì avrei fatto la stessa cosa!
Liam: ma davvero?
Io: sì, hai difeso l’onore di una persona per te molto cara. E’ stato un gesto nobile, dovevano premiarti non denunciarti. Dovevi fargli più male di quello che hai fatto, l’ho saputo e se l’è cavata con troppo poco. Sono fiera di te!
Liam: sapere che tu la pensi così per me è importante, è quello che mi interessa, solo tu hai valore per me!
Io: sai cosa avrei fatto per chiudere in bellezza e fargli capire che non doveva permettersi?
Liam: cosa?
Si asciuga le lacrime con il polsino della giacca di pelle.
Io: gli avrei dato un calcio tra le gambe!
Ride, finalmente, ride.
Liam: farò di tutto per non farti mai arrabbiare!
Mi fa una dolce carezza. Lo bacio, dolcemente. Un bacio a fior di labbra.
Liam: a a a. La signorina si è sbilanciata!!!
Io: zitto e baciami, sono mesi che aspettavo che lo facessi!!!!
Non se lo lascia ripetere una seconda volta poi riprende a parlare ma il suo viso resta molto vicino al mio. 
Liam: Amber?
Io: sì?
Ci respiriamo addosso e non c’è niente che possa darci più emozioni
Liam: andiamo a casa mia?. Ho bisogno e voglia di stare con te…!
Lo guardo negli occhi. 
Liam: non è una cosa da prendere o lasciare, è il modo migliore per cominciare la nostra storia!!
Io: andiamo ma vai piano!
Liam: in moto certo, non con i miei sentimenti per te!
Sorride e stretti l’un l’altra saliamo sulla sua moto. Parte e dopo qualche minuto e diversi semafori rossi raggiungiamo il suo appartamento. Ci fiondiamo nell’ascensore, piano 2. Spalle alla parete entrambi, distanti ma occhi negli occhi
Giungiamo al suo piano e lasciamo l’ascensore, prende la mia mano mentre l’altra l’affonda in tasca per reperire le chiavi. Le osserva in cerca di quella giusta da infilare nella toppa, io comincio a baciargli il collo. È eccitato e non riesce a trovare la chiave del portone, deglutisce. 
Io: ci penso io!!
Sorride poi ispira profondamente, scelta giusta. Spalanco il portone ed oltrepassiamo la soglia poi richiude con un calcio. Poggia le mani sui miei fianchi, mi solleva e va spedito in camera da letto. Tra un bacio e l’altro ci denudiamo. 

E’ tutto molto selvaggio, passionale, erotico.
 
Allunga, nuovamente, le mani sui miei fianchi e mi poggia delicatamente spalle al materasso. Resta qualche secondo ad ammirarmi mentre allungo le braccia verso di lui. 
Si sdraia su di me ed immediatamente il suo membro mi scivola dentro poi comincia ad ondeggiare. Cingo i suoi fianchi con le mie gambe. È tutto perfettamente incastrato, gambe e bocche. 
Non ci sono parole, solo sguardi e gemiti. 
Dopo un bel po’ appagati, sudati e distrutti separiamo i nostri corpi. Si sdraia al mio fianco. Respiriamo profondamente ma abbiamo ancora il fiatone. 
Stringe la mia mano.
Liam: non andar più via. Ti voglio al mio fianco, sempre!!
Sussurra e poi riprende a respirare per calmarsi. 
Io: sempre?
Liam: sì, io ti appartengo!!!
Ruota la testa, guarda i miei occhi. Sono luminosi e lui incredibilmente serio. Poggio una mano sulla sua guancia. 
Io: voglio stare con te!!
I nostri occhi si specchiano per qualche secondo poi si sposta, riprende posto sul mio corpo e ricominciamo d’accapo…noi ci apparteniamo e finalmente ce lo stiamo dimostrando
 
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Griduccia88