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Autore: Ellie Miller    20/12/2014    2 recensioni
Una piccola storia per il re del mio cuore.
[ Jeff x Nina ]
( Non leggere se non conoscete la storia di Nina The Killer )
Genere: Mistero, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jeff the Killer, Nina the Killer, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler!
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Tutti amano il periodo natalizio.
Da bambini agli adulti.
Anche nel grande castello delle famose Creepypasta era in festa.
Adobbi, un grandissimo abete pieno di luci e palline colorate.
Festoni ovunque...
Aria dolce e tranquilla, familiare.
Lì tutti si volevano bene, nonostante fossero spietati killer.
Lei era lì da poco, un anno e qualche mese, più o meno...
Eppure si sentì a casa sin dal primo giorno.
Incontrò molti volti, chi più sadico, chi meno, tutti erano amichevoli.
Ed incontrò il suo grande idolo, Jeff.
In realtà lo conobbe tempo prima di unirsi a quella strampalata famiglia, ma lui aveva contribuito alla sua trasformazione e per questo lo ammirava ancora di più.
Le è sempre stato accanto, anche se non la conosceva...
Due biglietti...fino ad incontrarlo, a casa propria.
Lì si incontrarono la prima volta...il suo idolo...era proprio davanti a suoi occhi azzurri.
Sono quasi cotanei, lui 13, lei 11 anni.
Nina ha sempre ammirato Jeff, e continua.
Da quando entrata...ha subito fatto amicizia con lui e Liu.
Con il tempo ha imparato a conoscere tutti, e anche ad odiare qualcuno, dentro quella grande famiglia.
Ma sin da bambina per lei il Natale...è speciale.
La fa sentire bene, tranquilla con se stessa.
Dimentica i rancori...almeno ci prova.
A Natale si deve essere buoni, almeno qualcosa la madre gle lo ha insegnato.
Quella sera, era il 24 dicembre...la vigilia di Natale.
Secondo anno che la passava con la sua grande famiglia strampalata.
Il primo anno, rimase un pò disparte, visto che ne faceva parte da poco.
Ora aveva 12 anni...
Adorava giocare con i piccoli Ben e Sally.
Le piaceva ascoltare i discorsi ''da adulti'' dei proxy, o delle persone più grandi di lei. ( Anche se sapeva benissimo che non tutti lo erano.)
Le piaceva andare in giro, ad uccidere con Jeff.
Le piaceva litigare con Jane o con E. Jack.
Le piaceva godersi quella profonda solitudine, che dopo un'anno, la prendeva ancora...facendola isolare dagli altri.
Ironia della sorte, lei era in camera proprio con Jane.
In effetti, solo lei, Jeff e Liu..stavano spesso con la ragazzina...fino a conoscerla profondamente.
Ragazza tranquilla, spensierata... troppo tranquilla... e nei suoi ''brutti momenti'', si isolava.
Pure quella sera che era la vigilia.
Tutti erano giù, nel salone, a preparare la grande cena... la stanza era piena di colori, regali, dolci profumi, voci allegre che cantavano canzoni natalizie.
Quasi nessuno notò l'assenza di Nina, tranne i suoi tre amici fidati.
<< Chi va a pescarla..? >> Chiese Liu, mentre sistemava le posate sulla tavola rossa e dorata.
<< Mh... credo che andrò io! >> Jane rispose prontamente, lasciando i tovaglioli di seta in mano a Jeff, visto che Liu era occupato.
<< Sicura..? Non vorrei correre all'ospedale oggi. >> Rispose Jeff con freddezza.
Quei due si odiavano profondamente, ma si rispettavano molto.
<< Non la uccido, se no già lo avrei fatto mentre dorme, idiota. >> Rispose Jane seria, per poi salire le lunghe scale che portavano in camera sua e di Nina.
Bussò piano, tre volte.
Nessuna risposta.
Decise di entrare direttamente, infondo era anche camera sua.
Appena entrò notò la ragazzina sul davanzale a forma di divanetto, della loro finestra.
Osservava il cielo... il camino era spento, eppure sembrava non avere freddo.
Le se avvicino piano, per poi poggiarle le calde mani su le sue piccole spalle.
<< Ami la notte, vero? >> chiese Jane scrutando quel buio con Nina.
<< Molto. E' dolce e tranquilla, ma piena di insidie. >> commento la ragazza, con un tono quasi sadico.
Jane rabbrivì quasi a quella affermazione...tanto piccola ma tanto sadica.
Sembrava immersa in pensieri tristi.
Jane in quel momento si sentì come una sorella maggiore in quel momento.
Nina aveva bisogno di piangere...di urlare tutto il dolore che aveva nascosto dal anno scorso...fino ad ora.
Tutti erano scoppiati in un pianto, prima o poi.
Persino Jeff.
Nina si voltò piano verso Jane, sua nemica, visto che voleva uccidere il suo caro Jeff.
Jane immerse i suoi occhi verdi in quell' azzurro.
Poteva vedere una ragazzina spaventata. Una ragazzina che sapeva di essere un mostro...ma che dentro di se, non lo aveva ancora capito.
Si era fatta un esame di coscienza...nella propria solitudine.
Jane la capì al volo.
Non servivano parole, solo un abbraccio.
Il volto di Nina abbassò subito la sua difesa dura e sadica, mostrando il volto spaventato di una bambina.
Gli occhi azzurri iniziarono a riempirsi di lacrime, che cadevano dolcemente sul viso.
Il suo dolce sorriso...o sadico, divenne triste, stringendo i denti.
Chiuse le mani in due pugni, dietro la schiena di Jane, stroppicciandole il vestito elegante che aveva indossato per quella dolce festa.
Jane la strinse a se, come una madre, forse.
La consolò... le parlò.
Il moro e il castano, da dietro la porta, sorrisero. Finalmente Nina aveva dimenticato il passato.
- 1 ora dopo -
<< Credo che dovremmo sbrigarci...sai sono le 20.30...gli altri ci staranno aspettando. >> Jane stava aiutando Nina ad indossare il suo abito natalizio.
Un abito blu, che finiva sopra le ginocchia.
I capelli sciolti.
L'abito era semplice, le cadeva sul corpo dolcemente.
Sopra aveva un corpetto stretto, con le maniche a palloncino.
Dietro la schiena era aperto, se non unito con un nastro bianco che copriva quel poco della sua candida pelle bianca.
Un fiocco enorme verso il fondo schiena, che chiudeva il tutto.
Delle ballerine semplici e comode, blu, per ballare tutta la notte.
E infine, dei semplici guanti blu, di seta.
In teoria era una sorta di ballo natalizio, quello che avevano organizzato.
Finalmente dopo un quarto d'ora, le due ragazze arrivarono in salone.
Tutti si voltarono verso le due, per ammirarle.
Rimanendo estasiati.
Liu, che aveva da tempo una relazione con Jane, subito l'accompagnò al posto prestabilito per loro due.
Jeff aveva sempre allenato Nina. 
L'aveva aiutata a cambiare... a diventare ciò che desiderava.
Ma era una dolce mocciosetta alle prime armi per lui.
Quella sera però no, era una..piccola donna.
Non aveva occhi che per lei.
Nina, infondo, aveva sempre provato amore per lui... ma non sapeva se lui ricambiava.
Aveva imparato a conoscerlo, era un ragazzo gentile, nel profondo.
Sadico...ma terribilmente simpatico e dolce, almeno con lei.
Aveva imparato tanto da lui, anche resistere al dolore, nel caso la colpivano.
Ma quella sera non erano killer.
Erano semplicemente Jeff e Nina, due ragazzi ad una festa natalizia.
Jeff subito si avvicinò alla fine delle scale, per poi tenderle la mano, che lei prese subito.
<< Sei..davvero bella stasera, sai? >> disse Jeff sorridendole.
<< Gr-grazie! Lo smoking ti sta benissimo... >> rispose Nina, arrossendo.
Sorrisero l'uno all'altra e si diressero subito verso il salone, dove si sentivano voci allegre e spensierate.
La serata proseguì serenamente.
Arrivò il momento del ballo...
Jeff la invitò a ballare, anche se non ci aveva mai provato.
Liu durante il pomeriggio però gli aveva dato qualche consiglio.
Andarono verso il fondo, per non essere visti da occhi indiscreti.
Jeff poggiò la sua mano su un suo fianco, per stringerla a se.
Con l'altra strinse una delle sue delicate mani, Nina arrossendo, poggio una mano sulla sua spalla ed iniziarono a volteggiare lentamente, visto che entrambi non erano esperti di ballo.
Si fissarono profondamente negli occhi, durante il ballo.
<< Sai...se migliorata molto, nell'combattimento... devo essere fiero della mia allieva. >> Jeff tentò di parlar di qualcosa..ma capì che quel argomento era proprio fuori luogo..quella sera dovevano essere ''normali''.
<< E' tutto merito tuo, maestro.. >> rispose con voce dolce Nina, sorridendogli.
<< Sei davvero bellissima stasera. Sembri...più donna... >> Jeff sorrise, anche se era serio.
Nina lo guardò con meraviglia, infondo nessun ragazzo gli aveva fatto i complimenti, a parte il suo fratellino Chris.
Arrossì di più di prima.
<< Gr-grazie J-Jeff... >> si fermò per un attimo, calmando il respiro... il cuore le batteva troppo forte.
Temeva che Jeff potesse sentirlo...
Ma riprese a parlare. << Secondo te, un killer...si può innamorare? >> ...ormai lei non sapeva più nulla, era confusa su tutto, specialmente su se stessa.
<< Che domande... è ovvio. Anche noi abbiamo dei sentimenti, non credi? >> rispose Jeff, inarcando un sopracciglio, ma subito dopo diede uno dei suoi sorrisi più belli.
Infondo...anche lui forse avrebbe fatto quella domanda.. ma ora tutto era molto più chiaro per lui.
Danzarono per ore, divertendosi un mondo.
Tutt' a un tratto si soffermarono, stanchi.
Si osservarono dolcemente, immergendosi l'uno negli occhi dell'altra.
<< Sei bellissima...Nina.. >> sussurrò Jeff a un passo da quelle dolci labbra rosee.
Già si chiedeva..che sapore avevano, ma tra poco lo avrebbe scoperto.
Chiusero gli occhi, e si baciarono.
Un bacio aspettato da anni, forse.
Jane si fermò dalla danza con Liu, notando la scena.
Indicò la scena al suo dolce cavaliere.
Liu sorrise.
Indicò in alto alla testa di quei due, alla sua dolce metà.
<< Il vischio.. >> commento Jane sorridendo.
<< Già. >> Rispose Liu.
<< Alla fine ci sono riusciti...ora si completano. 
Sono stranamente felice per quei due mocciosi. >> commentò Jane, stretta a Liu, a un millimetro dalle sue labbra.
<< Anch'io sono felice per loro due... ma lo sono ancora di più..per sei con me.
E perchè adesso...la mia famiglia ha dinuovo quattro persone...grazie Jane. >> Si baciarono.
Era quasi 00.00., quasi Natale.
E Slender stava per nominare il Re e Regina del ballo del Vischio... (Nome deciso dalle ragazze ''grandi'' della famiglia. )
La sala aveva due-tre vischi intorno, solo i fortunati..potevano arrivar la sotto.
Jeff e Nina non l'avevano notato affatto... ma sapevano già che il loro sentimento sarebbe durato per eterno.
Le luci che annunciavano i vincitori si piombarono proprio su quei volti pallidi... tutti videro la dolce scena.
Jeff notò dopo un pò cosa era successo.
Nina dopo di lui.
Erano molto rossi, più di quel liquido scarlatto che conoscevano bene.
Sorrisero con imbarazzo, per poi dirigersi sul palco, dov'era Slender, per essere incoronati come Re e Regina del ballo.
Ma Jeff sapeva che Nina era la regina del suo cuore..
E Nina sapeva che il Re del suo cuore era quel pazzoide del suo ''Maestro''.
Quel Natale...aveva regalato ad entrambi un dono bellissimo, che sarebbe durato a vita, sempre: L'amore.



THE END...
  
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