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Autore: M4RT1    20/12/2014    6 recensioni
SPOILER 6x06 | Peter PoV | 1090 words.
Non ti eri mai chiesto come sarebbe stato senza di lui.
Non lo avevi fatto perchè, in fondo, non credevi che sarebbe mai accaduto – che lui non sarebbe più stato accanto a te, con il suo stupido cappello e quell'aria a metà tra l'allegro e il furbo che hai sempre odiato.
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Peter Burke
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
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Dedicato a Night Sins.
Perché le sono finite due serie in due giorni.
Perché ha visto la Puntata (con la "P" maiuscola) e ha ascoltato i miei scleri in proposito.
Perché se questo Fandom avesse una faccia, sarebbe la sua.


 

But if you close your eyes

does it almost feel like nothing changed at all?

[Pompeii - Bastille]

 

 

― I see him, you know? His face.

I'll catch him out of the corner of my eye and just for a minute, he's real.

― I hear him. Hey, Moz, in the roar of a subway going by or his laugh in a taxi horn.

I turn, but he's never there."

 

[Peter and Mozzie – White Collar 6x06]

 


Non ti eri mai chiesto come sarebbe stato senza di lui.

Non lo avevi fatto perchè, in fondo, non credevi che sarebbe mai accaduto – che lui non sarebbe più stato accanto a te, con il suo stupido cappello e quell'aria a metà tra l'allegro e il furbo che hai sempre odiato.

Anche se ormai non riuscivi più a detestare nemmeno quella parte, di lui. Da quando, finalmente, riuscivi a capirlo, ti piaceva essere l'unico a sapere cosa si celava dietro il suo ennesimo sorriso perfetto, dietro quei gesti apparentemente casuali che, in realtà, nascondevano l'ennesimo badge rubato per avere accesso a una sala dove non sarebbe mai potuto entrare.

 

Non ti eri mai chiesto come sarebbe stato senza di lui.

Non lo avevi fatto perchè, anche se eri sicuro che questa volta ce l'avrebbe fatta, non avresti mai creduto che il libero Neal Caffrey ti avrebbe lasciato davvero. Che avrebbe voltato le spalle a quella casa, a quella vita, per volare chissà dove, solo.

Non avresti mai immaginato che, un giorno, casa di June non sarebbe stata casa sua. Che non avresti salito a piedi quei mille gradini per giungere a un attico che tu non avresti mai potuto permetterti e che lui, invece, aveva trovato così velocemente da farti perdere le sue tracce – di nuovo.

 

"―  You said, if I found a nicer place for the same prize, I should took it.

― I did say that."

[Neal and Peter – White Collar 1x01]

 

Non ti eri mai chiesto come sarebbe stato avere casa libera.

Niente più Mozzie che ruba tua moglie per le serate galanti, niente più Neal che fruga nei tuoi cereali per una spilla da sceriffo.

Il divano – lo stesso su cui ha dormito, quel giorno in cui Mozzie provò a drogarlo – è stranamente triste, senza Neal Caffrey che chiacchiera del più e del meno accarezzando Satchmo. Come se mancasse qualcosa, come se un parente fosse partito per un lungo viaggio.

 

E tutto quello che aspetti è il suo ritorno, ma non tornerà.

 

No, Peter. Non tornerà.

E tu non ti eri mai chiesto come sarebbe stato senza di lui.

Cosa avresti fatto in ufficio, tutto il giorno seduto alla scrivania senza più controllare che qualcuno ti abbia falsificato le firme.

Nessun ratto liberato per creare confusione. Niente più cravatte che riempiono i cassetti, né ascensori fermi duante un colloquio segreto con Mozzie, né smorfie causate da quel caffè orribile che bevete in ufficio.

 

Niente sospetti, niente controlli.

Hai eliminato dal cellulare il numero del centro responsabile della cavigliera.

Perfino l'idea di non dover più assicurarsi che si cacciasse in qualche guaio non è bella come sembra.

 

"― Fortunately, I keep a secret key-logger on my computer.

― I have never appreciated your distrust of me more."

[Neal and Peter – White Collar 2x10]

 

Non ti eri ma chiesto come sarebbe stato senza di lui.

Senza la costante ansia che stesse per accadere qualcosa di terribile in cui lui fosse coinvolto, da una parte o dall'altra.

Senza le sue battutine impertinenti nei momenti meno opportuni, mentre rischiava di morire o di essere riportato dentro.

 

Come quando ti salvò dalla prigione, dopo che suo padre era fuggito.

Come in cento altre occasioni in cui ti aiutò. Con il lavoro, con i capi, perfino con El.

 

"― I know why you did what you did.

― Help my friend.

― Because you're a criminal."

[White Collar – Season 5]

 

Non ti eri mai chiesto come sarebbe stato senza di lui.

Lui che era un criminale, un consulente, un amico.

Lui che ti chiamava nel cuore della notte, prima di essere preso, e che continuava a farlo da casa di June.

Lui che aveva la birra in frigo solo per te. Che sopportava quelle partite che tanto odiava.

Lui che ti ospitò a casa sua, che organizzò il tuo secondo matrimonio.

Che, quando voleva fuggire con Kate, salutò tutti – tutti, tranne te.

 

Non ti eri mai chiesto come sarebbe stato senza di lui.

E ora che lo sai, ti ritrovi a pensare che era meglio quando speravi di liberartene al più presto.

O quando fuggiva e tu lo inseguivi. E lui era lontano, ma era vivo.

Quando ti aspettava all'angolo per implorarti di lasciarlo andare a quella mostra, poco oltre il raggio della sua cavigliera. Quando era giù, quando rideva o rifletteva o litigava con te perché, in fondo, sapeva che non ti fidavi di lui.

Quando ti chiese di provare che era lui il ladro, che aveva rubato le opere del sottomarino. E tu ci riuscisti, ma dopo ti sentisti solo peggio.

 

"Your the only one who saw good in me. You're my best friend".

 

Non ti eri mai chiesto come sarebbe stato senza di lui.

Come avresti reagito trovandolo agonizzante in uno scantinato, il sangue a macchiargli una delle sue mille camicie bianche e il volto sudato.

Non ti eri mai chiesto come sarebbe stato ascoltare quelle parole, stringergli la mano per l'ultima volta, vederlo sparire in un'ambulanza e ritrovarsi a piangere nel corridoio di un ospedale.

Solo.

 

Non ti eri mai chiesto come sarebbe stato senza di lui.

Non lo avevi fatto perché credevi che sarebbe stato la tua spalla fino alla pensione, quando vi sareste ritrovati sotto il portico a giocare a carte – e lo avresti rimproverato perché barava. E tuo figlio, ormai grande, vi avrebbe detto di stare in silenzio perché stava seguendo un caso delicato.

Invece, tuo figlio non avrà il padrino che avresti voluto.

Non sarà Neal a dirti di correre a casa da lui – sarà una radiosveglia. Non sarà lui a ricordarti del compleanno del piccolo, giusto in tempo per prendergli il regalo che voleva – e che avrebbe dovuto essere lui a ricordare.

 

Non sei riuscito a liberarlo, non come avresti voluto.

Non hai avuto l'onore di togliergli la cavigliera per l'ultima volta.

Non hai visto il suo viso quando, finalmente, la torta di congratulazioni di El sarebbe servita.

 

"You're free. You're free"

 

E, nonostante la cavigliera non sia più con lui, non riesci a credere davvero che sia libero.

Non lo credi fino in fondo.


N.d.A.: le ultime due citazioni appartengono alla 6x06.
Perché non avevo mai pianot per una serie tv, fino ad ora. 
Perché sto ancora soffrendo per loro ç_ç e non riesco a capire perché Neal l'abbia fatto.

Ma, soprattutto, perché era troppo tempo che non infestavo il Fandom U_U

  
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