Gerard rabbrividisce piano.
"Credi che potremmo mai amarci?" chiedo specchiandomi nei suoi grandi occhi verdi.
"Lo facciamo già Frank, almeno io..." risponde avvicinando le sue labbra alle mie e,
scendendo sulla mandibola, la ricopre di piccoli morsi e teneri baci.
"Anch'io Gee..." sussurra. "Ma..."
Stacca le labbra dal mio collo.
"Nessun ma, piccolo, non stanotte."
Mi spinge delicatamente, facendomi stendere sul letto morbido e candido.
Chiudo gli occhi, mentre lui mi sfila la t-shirt e comincia a baciarmi la pancia,
accompagnando ogni suo movimento con le mani pallide.