“Kazuha, so che non è così. Capisco che sei ancora sconvolta, è stato un brutto colpo … come ti senti?” azzardò quasi con timore. A quelle parole, Kazuha strinse i pugni con forza, quasi con rabbia. Heiji la vide tremare vistosamente, e subito dopo Kazuha alzò lo sguardo, puntando le proprie iridi su quelle del ragazzo. Ad Heiji mancò un battito. Erano colme di lacrime malcelate, ma soprattutto, erano cariche di un qualcosa che mai avrebbe associato a Kazuha. Rancore.
“Tu – tu non hai il diritto di chiedermi come mi sento …” soffiò Kazuha con voce rotta, e al sentirla, Heiji temette di svenire. In quel momento, Heiji pensò che quando fosse morto, quelle parole sarebbero state incise sulla sua lapide, tanto erano state forti e dure ..."
One shot su Heiji e Kazuha, ambientata dopo l'episodio "Prigionieri in soffitta". ;)