Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Segui la storia  |       
Autore: runami_ lu99    22/12/2014    4 recensioni
salve a tutti eccomi qui come promesso con la seconda long RuuuuuuNamiii!! con accenni ZoRobin
questa storia è dedicata alla carissima NamyMoon XD
Per salvare la loro navigatrice i mugiwara dovranno trovare quattro gemme molto preziose in quattro isole diverse, coinvolti in gioco mortale: il "Death Game" dovranno superare prove difficili e combattere contro vecchi e nuovi nemici, ma... chi c'è dietro a tutto questo? e soprattutto... perche?
[Dal 3° capitolo]
*Sanji aveva bussato, ma a quanto pare la porta era aperta ed essa si spalancò sinistramente illuminando la buia stanza interna con una fievole luce grigia, i tre compagni però riuscirono comunque a distiguere gli oggetti presenti all'interno, soprattutto, la poltrona girata sopra il quale uno strano soggetto sorseggiava dentro un calice dorato, un vischioso liquido rosso.*
[dal 15° capitolo]
*"Cosa mi spinge..." cominciò a camminare lentamente verso di lui.
"... A rialzarmi?" Chiese scrutandolo da sotto le sopracciglia.
"I miei compagni... per colpa di questa stupida storia sono tutti in pericolo, e tu..." lo indicò.
"Tu... mi stai intralciando impedendomi di portarli al sicuro"*
Genere: Avventura, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Mugiwara, Nuovo personaggio, Z | Coppie: Rufy/Nami
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

SAGA DELL'ISOLA DI MIZU: COMINCIANO GLI SCONTRI





"Maledizione, maledizione, maledizione!" imprecò Sanji correndo per le vie della città in rovina.
"Si può sapere perchè capitano tutte a noi!" Si disse, trovando assurda la situazione in cui, lui e i suoi compagni, si erano cacciati, in effetti non aveva tutti i torti: tutto era partito da quella stupida isola su cui erano approdati; poi quella vecchia, che si era scoperta essere la Dea della Morte che aveva preso di mira Nami; poi la maledizione, che aveva creato quella macchia nera sul palmo della rossa; poi la scoperta di essere finiti in mezzo a un gioco sensa senso, in seguito la prima prova, superata brillantemente; poi si era messo in mezzo quella specie di uomo-pesce, Raji; e infine, quel dannato pilastro che se non rimaneva perfettamente in equilibrio faceva precipitare tutti nel vuoto; una situazione a dir poco assurda.
I pensieri di Sanji vennero interrotti da uno strano rumore: qualcuno stava correndo attorno a lui, si notava anche dal pilastro che continuava ad oscillare, il cuoco si fermò bruscamente accentuando ancora di piu il movimento della lastra che si inclinò pericolosamente all'indietro.
"Dannazione" imprecò cercando di rimanere sulle propie gambe, per fortuna, o forse no, la piattaforma si riassestò lentamente, così che lui potesse rimettersi in piedi.
"C-cosa è successo?" Si chiese guardandosi attorno sorpreso da quel cambiamento, nemmeno il tempo di riflettere che avvertì una sorta di spostamento d'aria alle sue spalle, subito scattò in avanti rotolando, facendo leva sulle braccia ritornò in piedi voltato verso la figura che gli si parava di fronte, il pilastro s'inclinò, ma il cuoco riuscì tranquillamente a rimanere in equilibrio, alzò lo sguardo e lo puntò, con fare di sfida, verso il nemico che stava davanti a lui ghignando, gli ritornarono in mente le parole che aveva detto un paio di ore prima ai suoi amici: di far fuori quei tizi all'istante; niente di meglio, non doveva nemmeno cercarlo, dato che era stato l'altro a trovare lui, con tranquillità si accese una sigaretta e battè la punta della scarpa destra sul terreno tre volte.
"Andiamo" sussurrò partendo all'attacco.

--------------------------------

Zoro correva veloce scavalcando e schivando macerie su macerie che sembravano spuntare ovunque come margherite, ma stando ben attento a come si muoveva per evitare di cadere, con l'unico occhio buono che gli era rimasto, si guardò attorno vigile, sapendo che da un momento all'altro avrebbe fatto un incontro poco piacevole, infatti un ombra scattava, senza fare il minimo rumore, di maceria in maceria, non sembrava nemmeno che le toccasse tanto era veloce, lo spadaccino, coi sensi all'erta, avvertì la sua presenza, ma non smise di correre, sapendo che se lo avesse fatto la piattaforma su cui si trovavano si sarebbe sbilanciata, nemmeno il tempo di fare un altro passo che essa si inclinò.
"Cazzo!" Imprecò tenendosi al suolo per evitare di scivolare di lato, con la sola forza delle braccia ritornò indietro sui suoi passi, improvvisamente il pilastro si riassestò e lo spadaccino potè rimettersi in piedi sospirando di sollievo per il pericolo appena scampato; passò qualche minuto fermo e in silenzio a cercare di individuare il soggetto che poco prima lo stava pedinando; scorse un ombra dietro di lui, aggrottando le sopracciglia si voltò lentamente facendo dondolare le tre spade che teneva legate alla cinta, si ritrovò davanti ad un uomo vestito completamente di nero, l'unico scintillio di luce proveniva dalla maschera di ferro che gli copriva il viso, con l'occhio buono scrutò la figura che si parava ritta davanti a lui, ghignò e voglioso di combattere si lanciò contro il nemico impugnando le sue spade.

--------------------------------

"No!" Gridò Nami tenendosi con tutte le sue forze ad un sasso mentre la piattaforma si inclinava sempre di piú, allungò una mano verso il vuoto in cui le era caduto l'oggetto.
"Dannazione!" Imprecò cercando di rimmetersi in piedi, una volta che ci fu riuscita, la lastra si riassestò: era salva; c'era solo un piccolo, ma grande, problema.
"Maledizione, il Clima tact, ora come faccio? Se mi muovo cadiamo tutti, mentre se resto senza difese sono spacciata" disse guardando il punto in cui la sua arma era sparita, cercò di trovare in fretta una soluzione, ma l'agitazione le impediva di rimanere calma e di ragionare.
"Oh accidenti, ora senza quel bastone come farai?" Chiese ironica la voce di un uomo, Nami si girò di scatto verso la direzione da cui proveniva la voce aggrottando le sopracciglia.
"Chi sei e che diavolo vuoi da me?" Domandò acida.
"Uhuuuuh la bambolina si è arrabbiata, mi piacciono le donne così" disse lui ghignando malizioso, il corpo della rossa venne percorso da un brivido di freddo.
"Sai che sei propio una bella ragazza, avvicinati e fatti guardare meglio" continuò facendo un cenno con la mano.
"No, mi fai schifo" gli sputò, l'uomo uscì dall'ombra mastrando i suoi occhi scarlatti furiosi, i capelli corvini ribelli che incornicavano un viso molto carino; il fisico tonico e muscoloso, doveva avere circa un trentina di anni; veloce prese qualcosa dal portaoggetti che aveva legato alla cintura e lo scagliò contro Nami che non ebbe nemmeno il tempo di spostarsi, venne colpita a una mano e cadde a terra facendo oscillare la piattaforma, trattenne un grido di dolore mentre goccie di sangue sgorgavano dalla ferita inflitta: uno spillo si era conficcato nella carne.
"Ti faccio schifo?! Osa ripeterlo!" La navigatrice si pietrificò: come poteva liberarsi di quel tizio senza il Clima Tact? Quello si che era un bel problema, non avrebbe avuto possibilità, se solo Rufy fosse stato li con lei avrebbe potuto proteggerla, invece se la stava vedendo con Raji, già, se la stava cavando da solo, come sempre, senza nessun aiuto, non come lei che si riparava sempre dietro agli altri, che doveva sempre essere difesa perchè si riteneva debole, no, quella volta nessuno sarebbe intervenuto per salvarla, quella volta ne sarebbe uscita da sola e vittoriosa; si rialzò tenendosi la mano ferita.
"Si, mi fai schifo! Per questo ho intenzione di batterti e andarmene da qui al piú presto" rispose determinata.
"Brutta ingrata, e io che pensavo che saresti stata felice di passare una vita insieme a me" disse, la rossa spalancò gli occhi sbalordita: quel tizio era completamente fuori.
"Ho capito, c'è un altro uomo, come hai potuto tradirmi!" Urlò: si, quel tizio era decisamente andato.
"Ma cosa stai dicendo?" Chiese Nami.
"Te la farò pagare: se non ti posso avere io, non ti avrà nessuno" disse estraendo dal portaoggetti altri spilli pronti da lanciare.

--------------------------------

"Questa storia non mi convince... propio per niente" disse Robin seria mentre si rimetteva in equilibrio dopo aver rischiato di cadere nel vuoto a causa della lastra che si era sbilanciata, cominciò a ragionare sugli ultimi avvenimenti accaduti trovandoli assurdi, c'era qualcosa che non quadrava, prima di tutti c'é Arjey: quel piccoletto non la convinceva, diceva che aveva insistito pur di dare una mano a lei e ai suoi compagni, non aveva senso, se stava dalla parte del nemico perchè dovrebbe? E poi cos'aveva a che fare con Raji? Con quella frase "il nostro piccolo Re" l'aveva ancora piu incuriosita, c'era un altra cosa che doveva scoprire: i simboli sulla sua fronte, avrebbero potuto essere una semplice macchie, ma c'era una sorta di voce nella sua testa che continuava ad insistere dicendo che quei simboli erano sospetti, troppe domande per la testa e troppe poche informazioni per poter dare loro una risposta, tutto era in confusione, così tanta che nemmeno l'archeologa di bordo riusciva ad uscirne; un fruscio la risvegliò dai suoi pensieri, qualcuno si stava muovendo attorno a lei, cauta incrociò le braccia al petto e chiuse lentamente gli occhi: nella sua mente apparve l'immagine di una bambina che scrutava al di la di una roccia Robin girata di spalle, li riaprì e guardò con la coda dell'occhio dietro di se, la ragazzina si tirò indietro intimidita.
"Ciao" la salutò Robin sorridendo, la piccola uscì allo scoperto.
"Ciao" rispose timidamente.
"Perche non ti avvicini" la incoraggiò, la bimba con un pò di titubanza fece come detto ma la lastra sotto di loro non oscillò minimamente, Robin se ne accorse e ne rimase sorpresa, ma senza farlo notare, la ragazzina dopo qualche secondo era già di fronte alla donna che la scrutava insospettita: come aveva fatto a muoversi così velocemente senza che se ne accorgesse?
"Come ti chiami?" Le domandò, quella fece un piccolo e timido sorriso.
"Mi chiamo Coji, e tu signora?" Chiese di rimando, l'archeologa ridacchiò divertita dal suo fare educato.
"Cosa ho fatto di male?" La guardò con un espressione perplessa.
"Niente, ma non devi chiamarmi signora, chiamami semplicemente Robin" disse sorridendo e appoggiò una mano sui lisci capelli biondi.
"I tuoi genitori dove sono?" Chiese poi la piratessa alzandosi, Coji la guardò facendo spallucce come ad indicare che non lo sapeva.
"Mi hanno detto di non muovermi fino a quando non sarebbero tornati" disse la bambina.
"Oh va bene" annuì l'archeologa, anche se qualcosa non le quadrava.
"Facciamo un gioco?" Chiese la piccola abbracciando la sua gamba e guardandola con quei suoi occhioni blu intenso, Robin allargò la bocca in un dolce sorriso, quasi materno, Coji si strinse a lei.
"Mamma" sussurrò sorridendo.

--------------------------------

Rufy si rialzò buttando via un masso che lo bloccava e la piattaforna si inclinò, si guardò attorno spaesato.
"Ragazzi, dove siete?!" Urlò non ottenendo alcuna risposta.
"Accidenti siamo stati separati, pazienza vorrà dire che con quel tizio me la vedrò io" un brontolio, il capitano si portò una mano allo stomaco.
"Ma prima mangio qualcosa... Sanjiii, preparami la merendaaaa!" Gridò, passò qualche secondo in silenzio.
"Ah giusto: siamo stati separati" sentenziò.
"Fa niente mi arrangierò" disse facendo un passo avanti e accentuando ancora di piú il movimento del pilastro.
"Ma cosa? Perchè perdo l'equilibrio?" Si chiese scivolando verso il basso.
"Aiuto, aiuto, aiutoooo!" Urlò correndo, o piú che altro, tentando di correre verso l'alto, per fortuna ci riuscì e una volta rimessosi in piedi sospirò asciugandosi alcune goccie di sudore che gli avevano bagnato la fronte.
"L'ho scampata, bene e ora andiamo a cercare quella specie insetto senza naso" disse scrocchiandosi le nocche.
"Non sono un insetto, sono un uomo-pesce!" Gridò una voce alle sue spalle, Rufy si voltò incontrando la figura di un Raji leggermente infuriato.
"Però è vero che non hai il naso" lo riprese, il blu prima si infuriò poi prendendo un grande respiro riuscì a calmarsi e cominciò a ridere.
"Mi piaci ragazzo, ma ora vediamo di passare ai fatti" disse incrociando le braccia al petto.
"Ci sto!" Confermò il pirata ghignando.
"Ma prima..." lo interruppe Raji.
"Ti avverto che se provi a fare un solo passo la lastra su cui siamo perderà l'equilibrio e la città cadrà nel vuoto indieme a tutti noi" gli spiegò cominciando a ridere malvagiamente prima di venire colpito da un pugno in pieno viso.
"Se non posso spostarmi, vuol dire che mi batterò rimanendo fermo e tenendoti a distanza" esordì Rufy ritirando il braccio.

--------------------------------

"C-chi va la?" Chiese Usop tremando dalla fifa: il cecchino, dopo aver corso per un paio di ore, aveva rischiato di cadere nel vuoto a causa della piattaforma che si era improvvisamente inclinata, poi ricordando le parole dell'archeologa di bordo riuscì a tornare indietro di qualche metro e appena lo fece il pilastro si riassestò, quando pensò di essersi messo in salvo una voce lo riprese, non sembrava minacciosa, anzi, tutt'altro: era dolce ma roca.
"Cosa ci fa un giovanotto come te in un posto del genere?" Chiese innocente, lui si guardò attorno non capendo da che parte provenisse.
"C-chi sei? F-fatti vedere, s-so che n-non hai il co-coraggio di affrontare il g-grande capitan Usop" disse lui tremando.
"Caro giovinotto, mi sembra che quello a non avere coraggio sia propio tu" ribattè sempre col tono gentile, poco dopo una piccola figura gli si parò davanti e la piattaforma si sbilanciò nella sua direzione.
"Oh che maleducata, non ho risposto alla domanda di poco fa" disse facendo un inchino cordiale mentre nei suoi occhi venne riflesso il lampo scuro  della tempesta che si stava per abbattere su quell'isola.

--------------------------------

"Eccoti qui, ti ho ritrovata finalmente, Sunny... senza di te non avrei potuto prendere ciò che mi serviva" disse Franky.
"È tempo di mettersi al lavoro!" Esclamò.





ANGOLO AUTRICE:

salveeee!!
eccomi qui col nuovo capitolo!! vi è piaciuto? spero di si XD
ho una brutta notizia per voi (credo O.o) siccome si stanno avvicinando le vacanze di natale (sia ringraziato il signore iddio!!) e io partirò il 26 dicembre e non tornerò fino al 6 pomeriggio/sera... non potrò aggiornare dato che vado in montagna e lassù non c'è campo *sorriso innocente* mi sa che vi tocca aspettare fino al 7 XD però prometto che mercoledì 7 aggiorno di sicuro... e l'orario come sapete è sempre piu o meno questo XD
finite le news voglio come sempre ringraziare tutte quelle persone che hanno messo la storia tra le preferite, ricordate seguite e a chi solo legge
in partiolare voglio ringraziare coloro che hanno recensito lo scorso capitolo che (porca miseria) siete stati ben 8!!!! O.o ma io ora posso morire felice!! *.* vi giuro che quando ho visto ho cominciato a saltare per casa come una cretina XD

alice2131 (ho riscritto il tuo nome tipo tre volte perchè sbagliavo i tasti X,D)
Yuki Fujiwara (Nettuno è SWAG ahahahah X,D)
Anime_Girl1412 (il tuo nome invece l'ho beccato e menomale XD faccio progressi XD)
Roxy001 (io ti sopporto eccome non preoccupartiiii XD)
rufy346 (W ATLANTIDEEEEE!! XD)
ZoRobin_2000 (si infittiscono i misteri purtroppo per te XD)
sakurax27 (e con questa puoi dire che sei stata citata 2 volte XD)
NamyMoon (tutti tifano per Franky!! forza Frankyyyyy!!)

oh mamma ce l'ho fatta... bene direi che ho finito perciò mi fermo per farvi gli auguri di buon natale... di capodanno... E DELLA BEFANAAAAA!! XD (auguri befaneeee *tanto amore*)
ciaooooooo
hola
la pazza sclerata
Lu XD

E VIA! PIU VELOSHE DELLA LUSHE! (Kizaru Style) XD

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: runami_ lu99