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Autore: Griduccia88    22/12/2014    0 recensioni
Le difficoltà della vita uniscono profondamente due persone e regalano loro la felicità.
Genere: Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L’amore è come un fulmine, non si sa dove cade finché non è caduto.
Così recita una nota frase di Lacordaire. 
E quando quel fulmine cade niente e nessuno può farci nulla, cambia ogni cosa.
L’amore è la sola cosa che non segue né regole né logiche. 
Non ci sono limiti, infondo le storie più belle spesso sono figlie di una frase. 
IO CON QUELLO MAI’. 
Ed io sono innamorata, fidanzata. 
Lui è un ragazzo particolare, speciale. Quasi irraggiungibile. Sempre in giro per il mondo, sempre con un microfono in mano, sempre a regalare sorrisi-abbracci-emozioni alle ammiratrici …lontano da me
Lui è Liam Payne, lui è uno dei componenti della band più amata, stimata e famosa del momento e del mondo. 
Conosciuti casualmente, ignoravo la loro esistenza ed un giorno reduce da un colloquio di lavoro alla Modest sono rimasta bloccata in ascensore insieme a lui. 
E’ successo tutto a Londra, è successo tutto 4 anni fa. Un colpo di fulmine puro, c’ha annebbiato la mente ed il cuore.

 

Non ci siamo più lasciati.
 

Vivo a Wolverhampton nel West Midlans, con lui…in teoria. In pratica, purtroppo, sono sempre sola. 
Spesso mi rifugio a casa dei suoi genitori, per sentire meno la sua mancanza. A dir la verità frequento più casa Payne che quella dei miei genitori, ma i miei vivono in periferia ed io mi sono trasferita qui per frequentare l’università. 
Per me è una giornata qualunque. Mattinata a lavoro e pomeriggio in facoltà. Nel frattempo, in aeroporto, succede qualcosa che ignoro totalmente. 
Il jet privato dei One Direction è appena atterrato ed i ragazzi si stanno salutando, reduci da un lunghissimo viaggio. Erano in Giappone, 5 giorni. Hanno SOLAMENTE 5 giorni di stop prima di riprendere il tour. 
Li aspetta la 53esima data, in totale previste 110. 
Baci, abbracci e la promessa di sentirsi telefonicamente.
Sono abituati a stare insieme 24 ore su 24 e separarsi, anche se per poco, gli provoca dispiacere. C’è chi corre sulle scale per precipitarsi a prendere un altro aereo, c’è chi esce in cerca di un taxi, c’è chi deve prendere il treno o il pullman. 
Il taxi lascia Liam davanti al cancello della villetta dei suoi genitori, paga e con trolley e zaino si appresta ad entrare. Infila le chiavi nella toppa e poi si richiude la porta alle spalle. Abbandona valigia e zaino in corridoio, ha troppo bisogno di riabbracciare la sua famiglia. 
Liam: papà, mamma??. Dove siete??
Karen: Liam?, sei tu??
Liam: sì!!!
I signori Payne si precipitano giù, scendono le scale rapidamente. 
Geoff: che sorpresa!!!
Abbraccia il suo unico figlio maschio, un abbraccio forte di quelli intensi e carichi di parole e d’affetto. 
Liam: mi sei mancato tanto!
Geoff: sapessi tu!!!
Liam: mamma!!
Karen: amore mio!!!!
Lo abbraccia forte, un abbraccio tenero e di protezione. Si commuove nel vedere il suo bambino ormai uomo e finalmente in perfetta salute. 
Karen: come mai?
Liam: 5 giorni di pausa, poi partiamo per l’Australia!!!
Geoff: mamma mia, sei stanco?
Liam: sto distrutto. Vorrei chiudermi in camera e dormire per un bel po’ di ore ma ho più bisogno di star con voi!!!
Karem: andiamo in salotto. Sei arrivato giusto in tempo!!
Liam: sì??
Geoff: c’è una bella torta in forno!!
Liam: la mangio tutta!!!!
Sorridono i signori Payne mentre entrano in salotto. 
Karen: vado a prenderla!
Lascia momentaneamente soli i suoi uomini che prendono posto sul divano. 
Liam: come vanno le cose??
Geoff: tutto bene. Il lavoro va bene, sia per me che per la mamma!
Liam: di Roxanne cosa mi dici??. La conoscete non mi dirà mai se ha problemi. E’ sempre tranquilla al telefono o su skype. Dice che va tutto bene…
Geoff: tranquillo, l’università benissimo. Sta collezionando voti magnifici, studia molto e sta velocizzando i tempi, io non ti ho detto nulla ma tra 2 settimane ha l’ultimo esame ed ha già la tesi pronta e consegnata. È molto giù però….
Liam: perché?
Geoff: tu le manchi, non dice nulla ma io la vedo. Si capisce, passa spessissimo qui. Indossa le tue felpe per sentirti meno distante. E’ dimagrita, ha veramente bisogno di te. Però è una ragazza d’oro, ti supporta e ti sta accanto,  fa di tutto per continuare a farti vivere il tuo sogno. Ti ama!!
Liam: anche io, anche io l’amo e molto. È duro anche per me questo periodo, lei mi manca. Papà, appena finisce potrà cominciare a viaggiare con noi e non dovremmo più passare troppo tempo distanti!
Karen li raggiunge con la torta, una megaporzione per il figlio, una porzione per lei ed una per Geoff poi prende posto in mezzo a loro. 
Karen: di cosa parlavate?
Liam: di Roxi….
Ispira Karen. 
Karen: le farà benissimo vederti!
Liam: papà ha detto che è dimagrita!
Karen: 4 chili!
Liam: piccola mia!!!
Karen: sono tanti lo so, spesso salta i pasti per studiare. Lo fa per te!!!
Liam: allora ceno con lei, voglio accertarmi che faccia un pasto completo stasera!
Geoff: assolutamente Liam. Sai lei passa spesso qui, viene per pochi minuti. Ci abbraccia poi scappa via per andare a lavorare o a studiare ma viene. Ogni volta la invitiamo, la domenica è sempre con noi a pranzo!!
Liam: grazie, fatemi stare tranquillo vi prego. Ha sempre avuto problemi di alimentazione. Lo sapete meglio di me, ha rischiato l’anoressia ma poi ci siamo innamorati e siamo guariti entrambi. Queste cose non me le dice, fa sempre parlare me. È allegra, mi dice che le manco e che mi ama…!
Geoff: la conosci meglio di noi vecchio mio!!!
Karen: Liam, manca poco. Ha fissato la discussione della tesi il prossimo mese proprio quando sarete a Londra per il tour, spera che tu possa essere presente!
Liam: io ci sarò, a costo di andare contro tutto e tutti. Così finisce sto calvario che ci fa stare più distanti che insieme, me la porto subito via!!!
Si scambiano qualche sorriso mentre mangiano la torta. 
Liam: pà, posso vedere il tuo orologio?
Geoff: hai una fissazione per il mio orologio!
Glielo passa. 
Liam: lo adoro da quand’ero piccolo!
Geoff: portalo con te, ti porterà fortuna!
Liam: cosa??
Geoff: è sempre mio, te lo presto. Ci sentiremo più vicini!!
Il giovane Payne si tuffa addosso al padre per abbracciarlo. 
Liam: grazie, sono troppo felice!!!!
Poi si alza e rindossa la felpa. 
Geoff: ci vediamo a pranzo domani?, tutti e 4!
Liam: certo, notte pà, notte mà!
Bacia entrambi, prende le chiavi della macchina del padre, trolley e zaino ed esce rapidamente. 

[…]

Liam ha il cellulare staccato, sarà in aereo o starà dormendo mi chiamerà appena riuscirà ad accenderlo.
Peccato, avevo bisogno di sentirlo. Mi manca particolarmente questa sera.
Un mese e mezzo, è già passato tanto dall’ultima volta in cui l’ho visto e per rivederlo dovrò aspettare un altro mese, quando torneranno in patria per il tour.
Un mese intero, per impazzire mi basterebbe un minuto. 
Sto depressa, di cenare proprio non ho voglia. Attacco la pennetta usb al televisore così posso rivederlo.
Ho solo questo, i video e le sue foto sparse per casa…ma non mi basta più.
Ho bisogno di vedere i suoi occhi con le palpebre che sbattono, ho bisogno di vedere la sua cassa toracica che si gonfia e si sgonfia grazie alla respirazione. Ho bisogno di vedere i muscoli tiratissimi del suo collo, ho bisogno di allungare la mano e sentire la sua pelle mentre mi trovo accanto il suo cartonato di quando aveva i capelli lunghetti. 
Mi accoccolo sulla parte di divano in cui si siede sempre lui e schiaccio play. Canticchio le loro canzoni piangendo.
Prima mi laureo prima potrò seguirlo. È l’unico obiettivo, il resto è secondario. 
E’ secondario mangiare, uscire, dormire, far shopping. Devo studiare e poi…poi sarà tutto perfetto
Devo studiare ed è quello che farò anche stanotte. 
Mentre continuo a guardare i video ufficiali dei One Direction sento un rumore strano.
Una chiave nella toppa.
Il portone d’ingresso è proprio qui in salotto. Balzo in piedi spaventata, mi sto già facendo un film. Sarà un malintenzionato che vuol rapinarmi, spero solo non mi faccia del male. Mi guardo intorno in cerca di qualcosa da usare per difendermi, il vaso di creta sul tavolo è l’ideale ma se fossero in 3 o 4 servirebbe a poco.
Continuo a piangere, la porta si spalanca e finalmente lo vedo.
Poggia il trolley, lo zaino a terra e si sfila il berretto. I suoi capelli meravigliosi sparati ed i lati perfettamente rasati.


I nostri occhi si ritrovano dopo 45 giorni, 1080 ore
 
Liam: amore mio!
Io: sei tu!!!
Corro verso di lui che mi afferra prendendomi in braccio, mi stringe forte. Gl’accarezzo le spalle, la testa. 
Liam: piccola!!!
Fronte contro fronte. 
Liam: non piangere…!
io: mi mancavi!
Liam: sono qui, sono tuo, ti amo!!!
Io: anche io!!
Lo bacio, lingue e lacrime. 
Io: non sapevo che stessi arrivando…!
Liam: volevo farti una sorpresa. Ho solo 5 giorni!!
io: va bene amore, va benissimo tutto. Mi sarei accontentata anche solamente di un’ora!!!
Mi bacia ancora. 
Io: dovevi dirmelo che venivi, sono fatiscente. Jeans e la tua felpa, niente trucco e capelli sciolti!
Liam: affatto, ti sbagli. Non ti ho mai vista così bella….!
Mi bacia poi scivolo giù mentre lo tengo per mano. 
Liam: cosa facevi?
Io: guardavo i vostri video, ero un po’ giù. Ho provato a telefonarti ma ce l’hai spento!
Liam: ho dimenticato di riaccenderlo quando sono atterrato. Stavo correndo da te, cosa mangiamo??, cos’hai preparato?
Io: veramente non ho preparato nulla!
Liam: e cosa avresti mangiato??
Io: niente, avrei guardato i vostri video e poi sarei tornata a studiare. 1 esame amore, solo uno. Tra un mese esatto c’è la discussione e poi fine, fine dell’università!
Liam: sì?
Annuisco, mi bacia. 
Liam: è la notizia più bella del mondo. Prepara tutte le tue cose perché dopo le date di Londra ANDIAMO in India e finalmente INSIEME!
Annuisco con un sorriso mentre lui mi tampona le lacrime con le sue carezze profonde. 
Liam: però sono arrabbiato!
io: perché?
Liam: avresti saltato la cena, lo vedo che sei dimagrita. Abbiamo lottato tanto per superare i nostri problemi di salute, non puoi ammalarti ora amore. Se torni sottopeso non potrai partire con me…
Io: ho sbagliato, scusa. Mi sei mancato molto, sentirti non è lo stesso volevo stringerti!
Liam: scusa anche tu, è dura anche per me. Non è facile starti lontano!!
Sorrido. 
Sorride. 
Liam: adesso ordiniamo pizza, patatine, gelato. Mangiamo fino a scoppiare e poi coccole!
Io: veramente???
Annuisce. 
Io: i tuoi genitori?
Liam: sono andato prima da loro, siamo liberi. Ci aspettano domani a pranzo!!
Sorrido, si attacca al telefono. Ordina tutto. 
Liam: 45 minuti e ci portano tutto!
io: va bene. Direi che possiamo svuotare il trolley e far la lavatrice così prendi un po’ di vestiti puliti…!
Liam: amore mio non ti vedo da un mese e mezzo, svuotare la valigia è l’ultima cosa che mi va di fare!
Io: e la prima qual è?
Mi prende in braccio poi mi poggia sul divano. 
Liam: fare l’amore!!
Sorrido e lo aiuto a sfilarsi felpa, t-shirt poi ricambia il favore. Felpa, t-shirt, reggiseno. Si sdraia su di me. Bacia le mie labbra poi scivola giù. Si dedica al mio seno; baci, lingua, morsi, carezze mentre ci sfiliamo le scarpe. 
La sua bocca è sul mio seno e le sue mani scendono fino ai jeans, sgancia la cintura poi li sbottona e me li sfila inginocchiandosi.
Non perdo tempo e sbottono i suoi jeans che si toglie alla velocità della luce. 
Mi occupo di lui, lo faccio sdraiare sul divano e gli sfilo i boxer, è eccitatissimo. 
Liam: amore….
Resto in piedi e mi sfilo gli slip poi mi avvicino al divano.
E’ di quelli larghissimi, a penisola, ho sempre sognato un divano come questo e lui me l’ha regato senza pensarci sopra un secondo.
Se questo divano potesse parlare svelerebbe retroscena hot della nostra bellissima storia. 
Divarica le gambe quanto basta per farmi prendere posto, poggio il ginocchio destro accanto alla sua gamba sinistra mentre tiro su l’altro ginocchio come se stessi salendo su un cavallo o una moto.
Allunga le mani in avanti per afferrarmi, gli sorrido e mi prende per i fianchi. Lentamente, col mio bacino mi avvicino ed entriamo in perfetto contatto. 
Cominciamo a gridare, a sfiorarci, il suo braccio sale. Mi accarezza tutto il lato destro e si blocca sulla nuca mi spinge verso il basso così le nostre bocche possono rincontrarsi. 
Ansimiamo, con un braccio mi cinge la vita mentre l’altra mano mi accarezza il seno. 
Il mio bacino fa movimenti ondulatori per favorirlo ad entrare dentro me. 
Liam: ti amo da morire!
Io: anche io!
Liam: quanto l’ho sognato questo momento….
Io: adesso è reale!
Lo bacio, le sue mani viaggiano mentre le sue dita mi accarezzano corpo e capelli. 
Liam: amore!
Lo guardo negli occhi. 
Liam: prometto che recupereremo tutti i giorni che stiamo passando distanti!
Io: quando?
Liam: quando ci sposeremo, quando avremo i nostri figli. Presto!!!
Io: non desidero altro!


[…]

Siamo seduti sul letto a gambe incrociate, pochissimi indumenti. Lui ha i boxer, io gli slip ed una sua t-shirt. Stiamo mangiando, tanto. Forse troppo, sta tentando di farmi recuperare i chili persi. 
Mi infila in bocca l’ennesima patatina. 
Io: ey Payne, ora non esageriamo. Direi che ho già ripreso il peso perso poi ingrasso!
Liam: non c’è pericolo, ti tengo in forma io!
Io: e come?
Liam: esattamente nello stesso modo in cui ti ho salutato prima sul divano e  poi….
Si inginocchia ed all’orecchio comincia ad elencarmi una serie di cose decisamente erotiche che ha in mente e voglia di fare. 
Io: finiamo la cena e poi….!
Liam: poi?
Io: la notte è nostra!
Mi bacia. 
Liam: in questi 5 giorni ti riposi dallo studio. Li ho visti i libri, sei già al ripasso!
Annuisco. 
Liam: riposo assoluto!
io: quello che è abbiamo fatto sul divano è tutto tranne che riposo!
Liam: infatti ho detto riposo dallo studio non da noi, siamo stati in stand by troppo tempo!
Io: già e voglio recuperare!
Liam: io voglio recuperare, vorrei farmi perdonare per essere sempre distante e spesso irraggiungibile!
Io: no Liam, va bene. Io ti amo, ho scelto te. Ho scelto Liam Payne a 360° preferisco questo che rinunciare completamente a te!
Liam: io sono troppo fortunato!
Io: tu meriti molto di più!
Liam: questo è certo, infatti la mia fidanzata si laurea tra un mese e poi la porto via. Sempre con me, giorno e notte!
io: ah sì, beata lei!!
Ride. 
Liam: mangiamo il gelato!!!
Io: ci sono vari modi per mangiarlo!
Liam: ad esempio?
Prendo la vaschetta di polistirolo ed un cucchiaino. Abbiamo nocciola, fior di latte e nutella. Afferro la nutella col cucchiaino e ricopro le labbra del Payne, stessa cosa sul petto. Mi lancia uno sguardo malizioso mentre infilo il cucchiaino nella vaschetta, poggio bocca e lingua sul petto e leccandolo assaporo la nutella poi passo alle sue labbra. 
Liam: sto via un mese e mezzo e ti ritrovo particolarmente fantasiosa, non sei mai stata così!
io: se non vuoi smetto!
Liam: oh no, ti prego e poi voglio farlo anche io. E’ solo che…., devo sapere qualcosa?
Io: un mese e mezzo è lungo, ti ho sognato spesso quelle poche volte che sono riuscita a dormire. Sempre e solo sogni hot!!!
Liam: hai sognato di cospargermi di gelato e poi leccartelo!
Annuisco. 
Liam: e poi cos’altro hai sognato?
Io: se ti spogli te lo spiego!!
In mezzo secondo si sfila i boxer. 
Liam: basta chiedere amore!
Ridendo ricominciamo a dimostrarci amore. 

[…]

 
You’re insecure
Don’t know what for
You’re turning heads when you walk through the door
Don’t need make up
To cover up
Being the way that you are is enough...


Spalanco gli occhi sorridendo mentre stringo Liam di più. 
Liam: mhhhh, nooo!!!
Io: scusa, ma ho dimenticato di disattivare la sveglia!!!
Liam: non è quello è che…che incubo essere svegliato dalla propria voce!!
Io: ey, non ti azzardare. È un sogno, io mi sveglio così ogni mattina. È il suono della voce di un angelo!!
Sorride ancora con gli occhi chiusi poi mi bacia. 
Liam: l’angelo non ha più sonno. Starò con te solo 5 giorni non voglio sprecarli a dormire!!
Gli accarezzo il viso. 
Io: siamo a pranzo dai tuoi oggi!
Liam: mancano molte ore, cominciamo al meglio la giornata!!!
Io: ah sì?, come?
Liam: la doccia!
Io: vai così intanto faccio il letto!
Liam: oh no, tu vieni a farla insieme a me!!!
Si alza e prendendomi in braccio mi porta in bagno, non perde neanche tempo a spogliarci che attiva il getto dell’acqua e comincia a baciarmi. 
Io: i vestiti….
Liam: adesso ce li togliamo, ho troppa voglia di te!!!
Lanciamo il mio pigiama, il mio completo intimo ed i suoi boxer fuori dalla doccia, bagnati.
Io: ti amo!
Liam: io ti più, io di più!!!

[…]

Ci stiamo asciugando in camera da letto. 
Liam: ho una cosa per te…!!
Si inginocchia davanti allo zaino che aveva con sé ieri all’arrivo, dalla tasca esterna fuoriesce una bustina celeste.
Sopra c’è scritto TIFFANY & CO, color argento.
Lo guardo sorridendo. Adora regalarmi gioielli, i bracciali vanno per la maggiore, sa che li adoro; qualche volta acquista anche collane ma mai orecchini sa che li porto spaiati. 
Sfila dalla bustina l’astuccio, poggia la bustina a terra, apre l’astuccio. Ho sbagliato, non è un braccialetto, no.
Stavolta è un solitario con un diamante incastonato. 
Liam: amore, questo anello simboleggia proprio il suo significato. Vuoi sposarmi??
È in ginocchio con l’astuccio aperto sotto il mio viso, deglutisco e respiro a fatica. Wow. Non riesco a rispondere, non riesco a muovermi. I secondi scorrono all’impazzata. 
Io: sì, sì, sì certo!!
Ispira. 
Liam: ho tremato!!
Sfila l’anello e lancia l’astuccio alle spalle, lo bacia poi me lo infila all’anulare sinistro ed ovviamente reagisco a modo mio, gli salto addosso e lo bacio gridandogli quando lo amo.
Abbracciati su un pavimento freddo e di legno ci emozioniamo…noi crediamo nel lieto fine
 
  
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